L’avventura di Amadeus su Nove con Chissà chi è si concluderà il 21 dicembre. Nonostante le aspettative, il format, nato come evoluzione de I Soliti Ignoti su Rai1, non è riuscito a conquistare il pubblico della rete. Una scelta obbligata, dettata dal bilancio tra ascolti e costi di produzione, come riportato da Adnkronos. Tuttavia, il conduttore non si ferma: il 2025 sarà l’anno di due nuovi format che porteranno la sua firma, uno in access prime time e l’altro in prima serata.
Un cambio di rotta per Discovery
Il nuovo anno si aprirà con il ritorno di Cash or Trash di Paolo Conticini nella fascia di access prime time su Nove, mentre Amadeus avrà tempo di sperimentare nuove idee.
Chissà chi è ha ereditato la formula vincente de I Soliti Ignoti, ma non ha ottenuto i medesimi risultati. Se su Rai1 il format aveva permesso alla rete di primeggiare nella fascia post-tg, su Nove gli ascolti sono stati deludenti, in parte a causa di un pubblico diverso e più ristretto. Amadeus ha spiegato al settimanale Chi che la sperimentazione è parte integrante del suo percorso:
“Quando sono arrivato a Discovery, non avevo molto tempo per testare format inediti. Nel 2025 vorrei fare qualcosa di nuovo, ci sto lavorando”.
Secondo quanto anticipato da FqMagazine e dal sito di Davide Maggio, il conduttore è già al lavoro su due progetti inediti. Il primo sarà un programma destinato alla fascia pre-serale, probabilmente un quiz o un gioco che possa adattarsi al pubblico di Discovery. Il secondo, invece, sarà uno show di prima serata, previsto per otto appuntamenti, i cui dettagli sono ancora top secret.
Come sarà il 2025 di Amadeus
Per Amadeus, il prossimo anno rappresenta un’opportunità per consolidare il suo rapporto con Discovery e per riaffermare la sua capacità di innovare. Il suo obiettivo è chiaro: portare in tv programmi che possano coinvolgere e divertire, adattandosi alle esigenze di una rete diversa da quelle del servizio pubblico.
Mentre il pubblico attende di scoprire i nuovi titoli e i dettagli sui progetti in cantiere, una cosa è certa: Amadeus è pronto a mettersi in gioco.
Foto: LaPresse.
