“Grande Fratello”: il botta e risposta tra Beatrice Luzzi e l’agenzia funebre è surreale, ecco i commenti

Il “Grande Fratello” ha nuovamente scatenato molte polemiche. Se già con il “Caso Bellavia” aveva toccato uno dei punti più bassi della storia del reality, ora, secondo molti giornalisti e addetti ai lavori, il programma è riuscito addirittura a fare di peggio.

Al centro delle critiche c’è la nuova opinionista Beatrice Luzzi, che alla fine della puntata ha voluto dedicare un saluto a Laura, la madre dell’ex Alessandro Cisilin, ormai in fin di vita.

“Approfitto di questo momento per salutare la mia ex suocera, ci sta salutando tutti in queste ore, se ne andrà. E non potendo essere lì con lei per darle l’ultimo saluto, lo faccio da qua. Ciao Laura.”

Questo tipo di “condoglianze” ha scatenato moltissimi commenti indignati sui social: per molti è stato un momento “imbarazzante” e “di cattivo gusto”. Alle polemiche si è aggiunta anche Selvaggia Lucarelli che, con un lungo post su Instagram, ha commentato l’accaduto come un esempio perfetto di “tv distopica”, dove si fanno le condoglianze mentre la persona è ancora nel letto d’ospedale.

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Un post condiviso da Selvaggia Lucarelli (@selvaggialucarelli)

Tra i tanti commenti non poteva mancare quello di Taffo. L’agenzia funebre, nota per il modo ironico con cui usa i social, ha commentato: “Neanche noi arriviamo a tanto.” Beatrice Luzzi ha preferito rispondere subito scrivendo “Vergognatevi”, a cui è seguita la replica di Taffo: “Ah, pure…”

In seguito l’opinionista è tornata su X, dichiarandosi convinta del suo gesto: “L’unica cosa di cui sono certa è che Laura ne è stata felice.”

vergognatevi

— BeatriceLuzziOfficial (@Beatrice_Luzzi_) September 28, 2024

Le reazioni su X

Su X i fan più fedeli di Beatrice hanno preso le sue difese: c’è chi sostiene che ogni persona ha il diritto di affrontare questi temi come meglio crede, mentre altri sottolineano che l’intervento è stato apprezzato anche dal suo ex marito, ed era l’unica cosa importante. Altri hanno invece sostenuto Taffo, ribadendo che “mettere il dolore in piazza” è il peggior modo di fare televisione. Signorini e i referenti del programma risponderanno ulteriormente alle critiche?