Che Mediaset volesse cambiare rotta era chiaro da tempo. I provvedimenti presi durante l’ultima edizione del “Grande Fratello Vip”, in primis quelli per l’ormai noto “caso-Bellavia”, hanno fatto intuire che i direttori di rete volessero programmi che piacessero più alle famiglie e meno a cultori del trash.
“Parolacce, atteggiamenti aggressivi e clima indecoroso”, aveva detto Alfonso Signorini ai concorrenti del reality dopo aver ricevuto un ammonimento dai piani alti dell’azienda. La cacciata di Barbara d’Urso e la scelta di lasciare, almeno per ora, Ilary Blasi senza programmi, hanno confermato questo clima.
“Ci siamo distratti, la colpa è stata nostra”
Durante la presentazione dei nuovi palinsesti (qui tutti i dettagli) Pier Silvio Berlusconi ha spiegato che anche nei reality ci sono limiti che non vanno superati. L’AD di Mediaset ha detto chiaramente di non “impazzire” per questo tipo di format ma è consapevole di quanto piacciano al pubblico. Il rispetto per le sensibilità delle persone però non va mai messo in discussione.
“Ci sono limiti che hanno a che fare con sensibilità e rispetto dei singoli. Ho visto una puntata e così non va bene: non è singolo episodio, dipende da come viene rappresentata una cosa e il contesto. Vorrei che gli autori si sforzassero di lavorare per raccontare storie senza eccessi. La colpa è sempre di chi fa il prodotto. Ci siamo distratti, la colpa è stata nostra”.
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