Che ad Alessandra Demichelis piacciano le provocazioni non è certo una novità. Quando lo scorso marzo, poco prima che iniziasse “Pechino Express”, era finita nella bufera per alcune dichiarazioni decisamente indifendibili – “i poveri dovrebbero bruciare all’inferno” – dette durante una diretta Instagram, l’avvocata torinese si era fatta una risata, aggiungendo che la “vendetta è un piatto che va servito freddo”.
Alessandra Demichelis: la sospensione dall’ordine per 15 mesi
Ora l’avvocata è finita nuovamente al centro delle polemiche per via della decisione dell’ordine degli avvocati di Torino che l’ha sospesa per 15 mesi. La Demichelis era già stata richiamata in passato per le foto pubblicate sulla pagina “DC Legalshow”. Lei aveva sempre risposto che mostrare “il lato sexy” della sua professione non poteva danneggiare “l’immagine della categoria” e che molti altri professionisti l’avevano contattata per comparire sulla sua pagina. Come riporta Affari italiani, l’avvocata ha detto che è disposta ad andare fino in Cassazione pur di far sentire la propria voce.
“Vogliono togliere il lavoro per un anno e tre mesi a una ragazza di 34 anni solo per delle foto su Instagram, nel 2023, mi sembra assurdo”
La decisione dell’ordine non deve essere stata così inaspettata. Solo alcuni giorni fa sulla sua pagina Instagram aveva pubblicato una foto con il suo lato b in bella mostra e una maglietta con la scritta “Sentiti sospesa”, che ovviamente citava il “Sentiti libera” lanciato da Chiara Ferragni sul palco di Sanremo. Eccola:
Foto: Instagram