In questi giorni stavano avvenendo le riprese della sesta ed ultima stagione di The Crown, la serie TV ispirata alla vita della regina Elisabetta II.
Dopo l’annuncio della morte, avvenuta giovedì 8 settembre, il creatore della serie tv ha preso una decisione importante in rispetto del decesso della Regina e lo ha comunicata tramite una nota stampa.
The Crown si ferma in rispetto alla Regina
Peter Morgan, creatore della serie, ha condiviso che la produzione della sesta stagione “smetterà di girare in rispetto” della Regina per un periodo di tempo indeterminato.
“The Crown è una lettera d’amore per lei“, ha condiviso Morgan. “Non ho niente da aggiungere per ora, solo silenzio e rispetto. Smetteremo di girare proprio in suo rispetto“.
In realtà la serie TV Netflix aveva già pensato ad un piano nel caso in cui Elisabetta II fosse venuto a mancare. Secondo Deadline, da piano Morgan non rilascerà dichiarazioni o ulteriori commenti sulla morte della regina.
“Nessuno di noi sa quando arriverà quel momento, ma sarebbe giusto e doveroso mostrare rispetto alla Regina. Sarebbe un semplice omaggio e un segno di rispetto. È una figura globale ed è quello che dovremmo fare“, ha detto Stephen Daldry, regista dei primi episodi, nel 2016 quando The Crown è stata presentata in anteprima.
È già stato dichiarato come la sesta stagione non arriverà ai nostri giorni e si fermerà alla coppia William e Kate, quindi non ci sarà il decesso della sovrana.
A novembre uscirà la quinta stagione in anteprima Netflix nella quale vedremo gli eventi accaduti negli anni ’90. Tanta attesa soprattutto per il 1992, l’anno definito “annus horribilis” dalla Regina Elisabetta.
Foto: Compare Fibre sx – LaPresse dx
