Insieme a Bianca Guaccero, Sonia Bruganelli è sicuramente una delle concorrenti di spicco di questa nuova edizione di “Ballando con le stelle”. Il suo stile diretto e senza peli sulla lingua ha sempre diviso il pubblico e, prima ancora che il programma iniziasse, iniziavano già a circolare frecciatine e critiche sul suo conto.
Ora, dopo solo tre puntate, è già successo di tutto e i toni spesso si sono scaldati. Molte polemiche sono state scatenate da Selvaggia Lucarelli, ma in alcuni casi sono intervenuti anche altri personaggi che non c’entravano nulla con il programma, come l’ex collaboratore di Paolo Bonolis Marco Salvati, che ha accusato Sonia di averlo fatto cacciare da “Avanti un altro”.
L’ex marito ha tentato di calmare le discussioni pubblicando un post in cui, con grande eleganza, ha ribadito che preferisce occuparsi della sua vita privata lontano dai riflettori.
“Non me lo aspettavo, ha voluto dire che della nostra vita privata parliamo noi”, ha detto la Bruganelli in una lunga intervista rilasciata al Corriere. La concorrente ha anche ammesso che la voce iniziale sulla sua partecipazione a “Ballando con le stelle” era vera, ovvero che avrebbe preferito il ruolo di giurata rispetto a quello di ballerina. Con il tempo, però, ha capito che era giusto uscire dalla sua “comfort zone”, essendo già esperta come opinionista, oltre ad accettare che l’attuale giuria è la parte più importante di tutto lo show. Tra i cinque componenti c’è un equilibrio perfetto – “sono veramente un unico corpo, tutti e cinque insieme” – e sarebbe molto difficile sostituire uno di loro.
Il parere di Paolo Bonolis
Non poteva mancare, infine, una domanda su cosa pensa il suo ex marito di questa esperienza. “Dopo avermi vista a Ballando” – risponde Sonia – “nella seconda puntata, mi ha detto: ‘Possibile che non riesci a non sbottare?’ Poi, dopo la terza, in cui sono stata calma, mi ha vista sulla strada giusta. Ora la sfida è tra me e la gente che mi guarda, e se non faccio capire che voglio migliorare, la colpa sarà mia, non della giuria. Devo migliorare il mio modo di esprimere la gioia e anche il dolore. Riconoscere di essere stata a volte aggressiva è un passo”.
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