Dopo il tragico incidente del 2023, in cui il sottomarino Titan di OceanGate implose durante un’immersione verso il relitto del Titanic, causando la morte di tutti i cinque passeggeri a bordo, il co-fondatore di OceanGate, Guillermo Söhnlein, ha annunciato che farà una nuova spedizione nelle profondità oceaniche con la sua nuova compagnia, chiamata Blue Marble Exploration.
L’obiettivo della nuova spedizione
Questa volta, l’obiettivo è visitare una dolina marina inesplorata di 202 metri (663 piedi) nelle Bahamas. L’area è già oggetto di esplorazioni da parte di subacquei e apneisti, ma Blue Marble Exploration effettuerà il primo viaggio fino al fondo, dove l’equipaggio “opererà nella completa oscurità”. Sul proprio sito web, la società Blue Marble Exploration afferma: “Tra la gente del posto c’è la credenza che quel luogo sia un portale per l’inferno e che il Diavolo stesso si nasconda nelle sue profondità”.
Il disastro del Titan
Nel giugno 2023, il sottomarino Titan di OceanGate implose durante un’immersione verso il relitto del Titanic, situato a circa 3.800 metri di profondità nell’Oceano Atlantico. L’incidente avvenne circa un’ora e 45 minuti dopo l’inizio dell’immersione, causando la morte istantanea dei cinque occupanti: Stockton Rush, CEO di OceanGate, l’esploratore miliardario Hamish Harding, l’esperto del Titanic Paul-Henri Nargeolet e il magnate pakistano Shahzada Dawood insieme a suo figlio Suleman. Le indagini post-disastro hanno evidenziato gravi carenze nelle misure di sicurezza adottate per l’operazione, attirando critiche sull’approccio “predatorio” di OceanGate nel vendere i posti per queste immersioni a costi elevati senza adeguate garanzie di sicurezza.
Dopo il Titan un altro miliardario proverà a raggiungere il Titanic
Quello delle esplorazioni sottomarine sembra essere diventato un vero e proprio trend negli ultimi anni. Oltre a Guillermo Söhnlein e alla sua Blue Marble Exploration, che punteranno alle Bahamas, vi abbiamo raccontato in questo articolo che c’è un altro miliardario intenzionato a tentare l’esplorazione del Titanic che solo l’anno scorso ha causato la tragedia. Larry Connor, un avventuriero e magnate dell’Ohio, insieme a Patrick Lahey, co-fondatore di Triton Submarines, hanno infatti annunciato la loro intenzione di immergersi fino a circa 3.800 metri (12.467 piedi) nell’Oceano Atlantico Settentrionale per visitare il celebre relitto.
Parlando con il Wall Street Journal, Connor ha espresso il desiderio di mostrare al mondo che, nonostante la potenza dell’oceano, esplorarlo nel modo giusto può essere un’esperienza meravigliosa e trasformativa: “Voglio mostrare alle persone di tutto il mondo che, mentre l’oceano è estremamente potente, può essere meraviglioso, piacevole e davvero un’esperienza che cambia la vita se affrontato nel modo giusto.”
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