ciao pazzi. Io mi ricordo quando sono andato la prima volta a far la spesa che m'ha dato non sapevo il il valore dei soldi. M'han mandato un foglietto di carta e sono tornato a casa. Tutto contento perché avevo fatto la spesa e in più avevo tanti soldini, tante monetine di resto quindi ero felicissimo. Ciao cristiano da brescia
Giuseppe da Roma. Il miglior campione era stata sempre la mamma. Guardando la mamma si imparava specialmente le femminucce a scuola c'era economia domestica alle ragazze già piccoline insegnavano ad attaccare i bottoni, cucito il punto croce del ricamo e nessuna di loro è impazzita o si è suicidata. Quindi erano cose valide per mettere in condizione di essere autonome e utili anche a se stesse per prime. Giuseppe da roma grazie
Buongiorno, tutti pazzi. Valentina da Bergamo. Io ricordo benissimo che aiutavo mio padre ad imbottigliare il vino. Lui andava in cantina, abitiamo vicino alla Franciacorta. Quindi andava in cantina, comprava le damigiane che poi dovevamo imbottigliare e quindi si andava giù in cantina di casa e gli gli passavo le bottiglie vuote. Mettevo in fila quelle piene e poi mettevo il tappo di sughero nel nell'apprezzare che serve per per tappare le bottiglie. È un bel ricordo, Non mi è servito a niente, però è un bel ricordo.
Ciao a tutti pazzi Sono Stefania. Allora sì, noi avevamo la paghetta settimanale, io e mia sorella che lei è più grande di me e ci davano questi soldini e dovevamo svolgere le classiche pulizie in casa. Quindi apparecchiare, sparecchiare, magari lavare il bagno, lavare i piatti, le cose molto semplici dato che mia sorella non aveva alcun voglia di fare tutto ciò, mi dava la sua paghetta e quindi mi prendevo la mia e la sua e facevo i i lavori praticamente tutta la settimana perché sennò ci dovevamo alternare. Ciao a tutti i fatti.
io ho sempre odiato spolverare perché mia mamma mi ci ha messa praticamente da subito. Avevo tipo cinque anni, ha iniziato come gioco e poi è diventata è diventato il mio compito ufficiale di famiglia. Quindi io ancora oggi odio spolverare. Scusate ma veramente faccio di ogni ma odio spolverare Ciao, siete fortissimi, Giulia
Buongiorno R D S. Io ho iniziato pezzo verso i cinque anni e avevo il compito sempre di mettere a posto i divani e spolverare e spolverare la mia figlia. Adesso ha quattro anni. Ad aprile mi aiuta sempre con il lavare dei piatti per volere suo.
io da piccola facevo la bancarella dei miei giocattoli con tanto di inventario e spunta gli articoli venduti e poi per aiutare mamma a casa e per avere un po' di soldini da parte mamma gli chi gli chiedeva a mia mamma se mi faceva pulire il casa. Ovviamente pulivo fino a un certo punto, però aiutavo.
Buongiorno, ragazzi. La mia mamma non mi ha mai fatto fare niente. È giusto qualche aiutino e basta? Sempre. Lei ha fatto tutto e però adesso sono diventata peggio di lei, perché alla fine è l'esempio te l'ho te l'ha dato insomma, ecco.
io ho passato l'infanzia tutta l'infanzia a pulire la, a togliere la polvere da sopra il camino con questo ripiano pieno di oggetti inutili, completamente inutili. Li ho odiati per tutta la vita. A casa mia non c'è un soprammobile a passare la polvere. La cera da tutte le parti. Mai più a casa mia non c'è niente. Quando ho fatto casa mia ho detto Non voglio mobili, soprammobili, ripiani e ripianati, vero?
Ciao R D S. Alice da Lentate. Oggi piove e volevo ricordare questo aneddoto di quando ero piccolina, che con mia nonna avevo il compito di tagliare le punte ai cornetti ai fagiolini. Era una cosa che io adoravo fare ogni volta che appunto c'erano da cucinare i fagiolini. Mia nonna chiamava me Un abbraccio. Siete fantastici. Vi seguo tutte le mattine prima di andare a lavoro. Buona giornata e buon weekend.
è vero, perché ai miei figli ho sempre insegnato a cucinare, a tenere in ordine la camera e quant'altro adesso mio figlio, che ha ventuno anni Da piccolo gli mi mi guardava mentre facevo la parmigiana. Adesso la fa meglio di me. Ciao da Maria Grazia.
Ciao a tutti. Io avevo mia mamma che era come il Fuhrer. Bisognava aiutarla sempre in qualsiasi lavoro domestico. E non si usciva con gli amici se prima non si puliva in casa. Ciao a tutti.
Ciao ragazzi, sono Simone da Legnano. Io se mi chiamate, vi racconto una storia incredibile di quando avevo sei anni. Prima volta in bicicletta mi sono fatto il chilometro da solo, poi
io mi ricordo che alle elementari la maestra a me e mia sorella gemella ci tra virgolette costringeva a pulire la scrivania e la sua sedia dal gesso. Siccome lei era era allergica, chiedeva a noi. Eravamo in tre femmine e due sorelle, quindi sicuramente a me e a mia sorella di pulire la mattina prima che iniziasse la lezione. Quindi il banco e le sedie. Buona giornata, Barbara.
Buongiorno. Tutti pazzi Sono Michele. Beh, mia mia madre ha sempre fatto fare di tutto a casa e soprattutto, ma ha iniziato alla cucina che a tutt'oggi il mio lavoro. Ma la cosa che odiavo di più è sbattere i tappeti fuori la domenica mattina. Ma anche d'inverno era un freddo, mi ricordo. E soprattutto quando me lo dava nel sedere sbatte i panni che non era così leggero.
ciao, tutti pazzi. Io all'età di otto nove anni, avevo il compito di lavare i piatti tutte le sere e la domenica mattina alle nove la mamma mi chiamava perché bisognava passare la lucidatrice, quindi non ho mai potuto essere la gran dormigliona. Ma la cosa più bella che alle elementari il sabato mattina era dedicato ai lavoretti e cioè uncinetto mezzo punto ferri. Qualunque cosa si volesse intraprendere, diciamo nell'arte del del cucito. E questa secondo me era una cosa simpatica. Infatti il primo regalo che ho fatto per la festa della mamma è stato un bellissimo centro.
Buongiorno. Tutti pazzi. Io all'età di otto anni. Nove E quindi? Parlo degli anni settanta. Ero in collegio e tutte le mattine pulivamo praticamente tu Tutto l'istituto passando la segatura bagnata, Poi la segatura asciutta e ripulendo il tutto. Era uno specchio e adesso niente. Sono un casinista. Casa sporchissima. No, vabbè no, sporchissima. No, però Oddio, così
grande dei classici e quando la mamma ti manda a fare la spesa al supermercato arrivavi alla cassa e i soldi erano meno. E quindi dovevi lasciare la spesa là, tornare a casa perché i telefoni ancora non c'erano, tornare a casa, prendere altri soldi e poi ritornare con tutto l'imbarazzo che ne conseguiva.
buongiorno, tutti pazzi. Io non non non sono ai livelli di Rossella, eh? Però a dodici anni, quando giocavo a calcio nei mitici campi di terra e di di fango meravigliosi delle categorie minori, quando tornavo a casa con i panni fatti pieni di fango e di terra, mia mamma mi ha imposto Se vuoi tornare a giocare a pallone domani lavati i panni perché sennò io non ti ci mando più. Ciao tutti pazzi.
Allora, Vania, se non hai passato l'aspirapolvere in oratorio, non vai, Vania, Pulisci il bagno! Vania, pulisci questo! Pulisci l'altro! E un giorno ho portato fuori anche un bellissimo posacenere che però mi è caduto e o per evitare che mamma mi sgridasse. Ho cercato di raccogliere tutti i pezzi e ho ancora il segno Adesso una bella cicatrice sul pollice. Ciao, ragazzi, Sono Vania da Torino.
ciao. Tutti pazzi. Io più che altro facevo lavoretti per i vicini, in particolare quando ero molto piccolo. C'era questa signora di novant'anni che mi chiamava per farle i numeri di telefono che avevo in rubrica. Quindi facevo il numero, mi passava la cornetta e poi lei mi dava mille lire duemila lire così Ciao, buona giornata.
Buongiorno, ragazzi. A me mia madre da piccola mi ossessionava. Voleva sempre che gli spendessi la roba e le piegavo la roba. Mamma mia, che incubo! Invece io a mio figlio di quattro anni le insegno quando facciamo la doccia di tirarsi la roba e metterlo nei panni sporchi. Un bacio, ragazzi.
buongiorno R d s. Allora io da piccola sono stata educata a fare tutto in casa e di conseguenza come mamma ho insegnato ai miei figli a cinque sei anni a fare la lavatrice e la lavastoviglie. Devo dire che anche come insegnante alla scuola dell'infanzia educhiamo i bambini ad apparecchiare e sparecchiare, dividere la pattumiera differenziata e a pulire il proprio tavolo e la cassetta di materiale. Adesso non so se è merito nostro, merito di loro personale, ma tanti bambini che abbiamo cresciuto sono poi diventati persone con la testa sulle spalle e prima di buttare la vita all'aria ci pensano due volte e non fa assolutamente male. Questa è l'esperienza che ho.
Il mio compito principale era fare il fattorino. Portare i vari contenitori da casa nostra a casa di nonna. Un giorno mano destra, contenitore con il cibo, mano sinistra, immondizia a casa di nonna. Arriva L'immondizia. Ho buttato il contenitore col cibo.
Ciao, sono Marina e ho incominciato a dieci anni a fare tutti i lavori di casa perché è nato l'ultimo mio fratello e quindi ho iniziato a lavare piatti, fare letti, stirare, facevo tutto quanto dai dieci anni in poi.
Una volta a scuola c'era la materia economia domestica dove ti insegnavano a gestire e a mettere a posto la casa
anni mio padre ha avuto un brutto incidente ed è stato in ospedale un sacco di tempo. E a Quell'epoca i miei genitori avevano un'azienda. Io andavo in quinta elementare, Quindi mia mamma a un certo punto mi ha guardato e mi ha detto Senti, noi abbiamo cinque dipendenti, io devo lavorare. L'azienda non può andare a picco perché papà si è fatto male. Arrangiati. Quindi a undici anni lavavo, stira, preparavo da mangiare per mia mamma facevo un po' di tutto vero che a giorni alterni, quando poteva mia nonna che tornava dalla provincia di Pavia mi dava una manina. Ma per il resto me la sono smazzata da sola.
Ciao, sono Paolo da Verona. Vi sto ascoltando da Cape Town, in Sudafrica. Io da piccolo avevo visto che c'erano i campanelli del mio condominio che avevano bisogno di una rinfrescata. E allora una sera ho deciso con un accendino di accelerare questa sostituzione. Ciao.
Buongiorno Pazzi. Allora io concordo pienamente con questo studio, perché ho potuto riscontrare sulla mia pelle che è vero. Io oggi ho quarantasette anni, ma da quando avevo sei anni mia mamma mi metteva col sidol a lucidare le maniglie delle porte, poi mi faceva pulire il bagno, mi faceva passare l'aspirapolvere, ovviamente non tutto nello stesso giorno. E poi piano piano già a otto anni sapevo cucinarmi le cose da mangiare da solo. Io mi ricordo che tornavo da scuola, avevo le chiavi di casa e mi cucinavo la pasta, magari olio, parmigiano, burro e parmigiano. Ma ero già responsabile e questa cosa mi ha portato oggi ad essere molto indipendente sin da quando ero bimbo. Lucio da Roma
buongiorno. Tutti pazzi. Allora ho iniziato da subito, ma perché volevo farlo um a cinque anni, cinque, sei anni Ho iniziato a lavare i piatti, poi verso i dieci undici anni ho iniziato a cucinare. Ma la frase diciamo che più mi è rimasta impressa la frase della mia mamma che mi ha detto Devi imparare le faccende domestiche, non perché dovrai sposarti, Anzi, meglio se resti da sola, ma semplicemente perché a diciotto anni, quando vai via di casa dovrai saper fare tutto. Buona giornata.
Ciao a tutti pazzi a me all'asilo le suore mi facevano pulire sempre prima di uscire
io sono il fratello più piccolo e c'ho, due sorelle più grandi. Quando avevo sette anni mia mamma faceva fare alle mie sorelle eh Le faceva dare una mano in casa? No. Allora le mie sorelle si sono ribellate e hanno detto perché lui non non ci può dare una mano? Allora alla fine abbiamo stipulato un contratto scritto dove ognuno aveva i suoi compiti da fare in casa e l'abbiamo mantenuto ancora oggi che siamo tutti più che adulti, che più o meno quando ci si ritrova in famiglia, ognuno fa la stessa le stesse cose che sono scritte in quel contratto. Ciao, un saluto a tutti, siete grandissimi.
ciao, sono Ivana da riccia. Noi vivendo in una piccola realtà um al paese Albano Laziale e qua negli anni settanta circa um andavamo ancora a io avevo sette otto anni, andavamo a prendere il pane al forno a piedi e lungo la strada del ritorno noi avevamo mangiato tipo mezza pagnotta perché era caldo e quindi a forza di assaggiarlo così e poi ci mandavano a prendere l'acqua alla fontana. Però non quella sotto casa perché era troppo calda quella un po' più giù che era più fresca.
Ciao R d s. Sono Anna Maria da Brescia e io quand'ero piccola, siccome siamo eravamo cinque fratelli e la mia mamma lavorava, il mio papà lavorava e quindi avevamo i turni in casa settimanalmente. Quindi uno lavava i piatti, l'altro, li asciugava e li metteva a posto. L'altro passava la scopa l'altro preparava il pranzo o la cena quello che c'era da fare e insomma, ci rendevamo utili così in famiglia. E niente è una delle cose più belle che ricordo della mia infanzia. Ciao.
ciao, sono Antonella. Niente, io a sei anni praticamente ho rotto talmente tanto le palle ai miei genitori per farmi mandare in colonia perché mi immaginavo io da sola in vacanza facevo quello che mi pareva. Poi il giorno in cui sono partita, io li guardavo dal pullman e loro che mi salutavano con la manina. Tutti contenti E io coi lacrimoni che pensavo, ma questi mi ci hanno mandato veramente da sola e ho pensato che erano due *******.
Buongiorno. Tutti pazzi. Beh, io vi racconto un episodio al contrario. Cioè, non non ero tra virgolette obbligata a fare i lavori di casa, ma mi piaceva guardare molto mia mamma farli e imitarla. Quindi un giorno ho deciso di pulire la T V. Eh? Peccato che io abbia usato lo spray per i vetri in quantità eccessiva e quindi hanno dovuto cambiare il televisore.
ciao. Tutti pazzi. Allora io più che ricordi di quando ero piccola vi posso dire di quello che sto facendo con mio figlio di tre anni e praticamente già da quando gattonava gli mettevo sotto le ginocchia il pannetto per catturare la polvere. Così tanto mi dava una passata a al pavimento e poi quando poi ha iniziato a camminare lo spolverino per gioco, adesso che ha appunto tre anni lo coinvolgo. Non so per esempio se dobbiamo cucinare dalla pizza alle polpette, quindi cose dove lui può essere particolarmente attivo e le pulizie gli piace quando passiamo L'aspirapolvere vuole sempre stare lì ad aiutare e e devo dire che questo sfruttamento minorile ha un bel ritorno anche economico. Ciao da eleonora.
un R D s. Maurizio da Lanciano e io quand'ero bambino. Ho cominciato a quattro cinque anni. Andavo all'asilo. Mia madre lavorava dalle otto alle cinque, quindi lei tornava a casa alle cinque e mezza alle sei io comunque mio padre cucinava, mangiavamo tornato da scuola, mangiavamo assieme dopo io facevo i piatti, anche se nessuno me l'ha mai detto. Lei non m'ha mai detto. Però lei m' ha sempre detto che quando tornava a casa e trovava comunque i piatti fatti per lei era già una, um, un grande aiuto. E vabbè, quindi questo io ho cominciato presto e tuttora mi piace farlo, quindi insomma, sono abbasta. Sono ho preso quella quell'input.
ciao R d s. Io e le mie sorelle quando eravamo piccoli, eh? Dalle elementari in poi c'era questo patto non scritto, per cui d'estate che noi eravamo a casa da scuola, quindi nei mesi estivi um preparavamo da mangiare per i miei genitori che poi tornavano a casa a pranzo da lavoro e poi tornavano a lavoro. È sempre stata una cosa molto bella e mi ha aiutato anche oggi che sono più grande. Un saluto ciao.
Buongiorno, amici di D S. Ciao, sono Enzo da Napoli. Scusate. Uno che
buongiorno a tutti! R d s. Allora da piccola i miei genitori non mi costringevano a fare nulla, mentre io invece costringevo mio figlio piccolo piccolo, dieci anni massimo a buttare la spazzatura tutti i giorni. Ora c'è l'indifferenziata la porta a porta ed è contento matto.
io da piccolo abitavo alla Vena Mombello. Avevo quattro anni prima di venire qua a Milano e prima dei quattro anni mia mamma mi dava la lista della spesa con i soldini. Io andavo dalla signora Giuditta allo spaccio a prendere la roba che mia mamma metteva sulla lista.
Buongiorno, R D. S. Allora non io in particolare, ma le mie bambine di tre e due anni. Quasi um apparecchiano a tavola la grande lava. Anche i piatti passano l'aspirapolvere e ogni tanto mi viene qualche dubbio che non si tratti di sfruttamento minorile. Buona giornata. Siete fantastici.
Ciao, ragazzi. Io non ricordo cosa facessi da piccola o meno, come lavoretti in casa, ma ricordo bene cosa ha iniziato a fare mio figlio, che ora ha diciotto anni. Quando ha iniziato la scuola elementare, il sabato mattina, non andava a scuola, tirava fuori tutta la roba da Came- di Ca da camera sua. Passava l'aspirapolvere, toglieva la polvere, lavava i pavimenti e rimetteva tutto a posto. È durato cinque anni, poi ha iniziato ad andare a scuola il sabato e abbiamo perso questa bellissima abitudine. Ora però, se serve un aiuto in casa, lo dà.
Ciao a tutti. Buongiorno. Allora io andavo praticamente a fare delle commissioni per nonna, um, vicino a noi a Moncalieri. All'epoca. Quindi io adesso ho quarantotto anni. Andavo praticamente a prendergli le uova in una casa vicino che c'era una sera che aveva le galline e voleva le uova, le uova fresche perché mi faceva l'uovo sbattuto. Quindi il rosso dell'uovo sbattuto con lo zucchero, lo montava, lo montava fino che era cremoso tutto a mano ed era veramente, veramente buono. Andavo molto volentieri a fare questa commissione.
Ciao, pazzi. Allora, io da piccola la mia mamma aveva questo rituale finito finita la la scuola. Quindi il mese di giugno, prima di accedere al mare che era a cinquecento metri, bisognava smontare la casa, nel senso che bisognava sgrassare, pulire, spostare mobili, um fare robe indicibili e non si poteva mangiare. Quindi erano quindici giorni dove si si si mangiavano panini e basta. E poi si puliva fino a quando la casa non era vista. Dopodiché si poteva accedere al mare. Ciao, ragazzi. Buona giornata.
Buongiorno. Tutti pazzi. Pietro da Trapani. Allora io a cinque anni avevo imparato a fare il caffè e le maestre alle elementari mi sfruttavano? Dopo ho iniziato a sperimentare in cucina. Una volta ho dato fuoco alla cucina per cucinare un dato fritto che ho dato al gatto che non ha mangiato. Ciao.
Buongiorno. Tutti pazzi meravigliosi. Sì, io dalla prima media sono stato costretto da mia mamma a fare il letto e a sistemare la stanza e a contribuire nelle faccende domestiche. L'ho vissuta malissimo, ma male, male, male. Ma ad oggi gli posso dire solo grazie, perché mi ha dato un senso di responsabilità e di disciplina. Grazie mamma.
buongiorno cinzia da sassari allora la montessori da mo che faceva questa cosa qua nella casa del bambino? Perché ci sono nel metodo montessori già dall'infanzia um degli raga- i bambini hanno gli adempimenti, hanno i vari ruoli. Ogni mattina si decide chi apparecchierò, chi spazzerà e tutte queste robe qua. Ma non solo avevano io mio figlio ha fatto la scuola montessori um e c'era lo stendino piccolino la vaschetta piccolina per lavare i panni a mano e ogni cosa che veniva fatta aveva una spiegazione dal punto di vista dell'apprendimento di tipo cognitivo. Quindi um lavare i panni e strizzarli estenderli, sviluppava la concentrazione e così via. Quindi questa cosa qui la montessori l'aveva scoperta anni orsono e adesso ci sono moltissime scuole che si basano sui suoi studi. Um per esempio nicolò Govoni, che è un nostro connazionale e che ha costruito e ha, ha fondato stese e ha costruito tante scuole in posti purtroppo disgraziati, come ad esempio nairobi e eccetera. Ha realizzato delle scuole dove anche lì ci sono sono contemplati i lavori domestici e mille altre cose. Andate a cercare Nicolò govoni e e quindi tornando alla montessori, insomma, è stata l'apri portata l'apripista Scusate, buona giornata ciao
Giacinto da Milano, al momento a Lecco per lavoro.
ciao a tutti. Io passavo tra i tre mesi delle vacanze estive dalla nonna e lei tutte le sere prima di andare a letto mi controllava. Se piegavo bene i vestiti sulla sedia li sistemavo bene, altrimenti poi il giorno dopo avrebbero avuto le pieghe e da lì io ho iniziato ad avere poi la pizza dell'ordine e delle pulizie. Quindi diciamo grazie nonna Marco da Rovigo.
Ciao tutti pazzi io a 6 anni andavo già a lavorare tutte le stati o con mio papà consegnavamo l'acqua minerale a domicilio dentro quei cestini da 6 oppure andavo in campagna dalla nonna a raccogliere le patate
io da piccola vedevo sempre mia mamma stirare e per me era una cosa bellissima. Così ho pensato bene di prendere il ferro da stiro caldo, appoggiarlo su una maglietta e lasciarlo lì. Quindi ho bruciato tutto, però mi sono divertita.
ciao a tutti! Io ricordo che all'asilo quindi um età dai tre ai cinque anni a turnazione ci facevano um apparecchiare le tavole per il pranzo e poi anche servire nel senso porzionare le maestre. Ma poi venne consegnavamo appunto chi era di turno consegnava il piatto ai ai compagni e poi dovevamo anche sparecchiare, quindi eravamo proprio a turnazione incaricati del della mensa. Buona giornata ciao Alice da brescia
Buongiorno, R D. S. Mia nonna mi dava cinquanta lire per andare a comprarmi le caramelle. Cinquanta lire e già da sei anni io andavo a comprare le caramelle.
buongiorno a tutti pazzi Roberto dalla provincia di Como um io quando ero piccolo eh allora mi i miei genitori avevano comprato un mobile nuovo, nuovo di pacca quelli che si usavano una volta bassi e siccome era diciamo periodo di Natale, allora io mi inventai di di fare il presepe e attaccai su su questo mobile proprio con la colla sul piano di questo mobile proprio con la colla. Una una carta tutta verde che non si staccò mai perché quando andai via di casa dopo tanti anni e ancora appiccicata.
ciao ragazzi di R d s. Ma io sinceramente già cinquant'anni fa quando avevo otto anni e mia mamma mi ha insegnato a tenere in ordine la mia cameretta e nei momenti in cui avevo i genitori che tutti e due lavoravano fuori e nei momenti in cui ero libero cercavo anche di dare una sistemata nella casa, spolverare i mobili um spazzavo per terra, insomma. E loro me l'hanno insegnato per una questione di um aiutarsi in famiglia. Questa cosa qua me la sono portata nel tempo e adesso, quando ho tempo, do una mano anche a mia moglie perché credo che sia giusto che sia così, alla fin fine e non sono mai stato obbligato dai miei genitori a fare le cose in casa. Comunque non c'è niente di umiliante per un uomo dare una mano ai propri genitori o alla propria moglie. Ciao ragazzi, siete fantastici! Gianni da Ferrara
ciao a tutti pazzi. Io mi ricordo che quando ero piccolo e non avevo ancora la lavastoviglie e venivano degli ospiti io e mia sorella eravamo deputati a pulire i piatti e cucina e un giorno c'erano veramente tanti ospiti e tanti piatti e mi è toccato a me lavare i piatti. Ma insomma, siccome non ero contento mi sembrava una cosa ingiusta. Mentre li lavavo ho bagnato, diciamo volontariamente per terra, in cucina, facendo veramente un pantano immemorabile e e niente. Mia sorella quando è entrata in cucina, poi si è messa a piangere perché ha visto un disastro e mia madre, insomma, per pulirmi mi ha fatto pulire anche la cucina, quindi è stato, diciamo, un una pioggia sul bagnato.
ragazzi a sette anni e mezzo stendevo e i miei compagni di classe passavano e già mi prendevano per il ****. E vai!
Ciao. Tutti pazzi, eh, già. Io e mia sorella fin da piccoli siamo stati abituati a fare tutto. Quindi si preparava la colazione, si rifaceva il letto, si puliva il bagno prima di uscire. E, um mia mamma lavorava mia nonna anziana e quindi si doveva fare tutto. E oggi, a quarantadue anni, single vivo da solo, lavo stiro, cucino, sto da ***. Ciao. Ciao a tutti. Pazzi dal cuore verde D'italia l'umbria.
Buongiorno, pazzi. Vorrei dire che nelle scuole medie si studiava una materia, educazione tecnica, che si occupava delle materie pratiche di cui state parlando. ..Luciana
Ciao! A casa mia il figlio del mio compagno mi ha lavato tutti i pavimenti di casa con il concime per le piante....non vi dico la puzza!!!! 🤢
sì, a sette anni io già stendevo sul balcone e i miei compagni di classe delle elementari passavano, ridevano, mi prendevano per il ****. Ciao.
Buongiorno R D s. Sono Maria e chiamo da Pantelleria. Um ho cinquantadue anni. Io ho iniziato a diciamo ad avere dei compiti domestici all'età di sei anni io all'età di sei anni già la mia mamma mi aveva messo a lavare i piatti e poi nel frattempo è nato il mio fratellino e ho iniziato a occuparmi di lui nelle piccole cose e già a dieci anni accudivo l'altra, sorellina che nel frattempo era nata, che aveva pochi mesi e e quindi accudivo la sorellina piccola a dieci anni. E in più avevo iniziato pure a preparare qualcosina da mangiare mentre mamma era fuori per lavoro. Io ritornavo da scuola e e preparavo da mangiare per me e i miei fratellini in tutto eravamo quattro io la sore- un'altra mia sorella che di due anni più piccola di me, poi il fratellino e l'ultima la sorellina. Quindi io dall'età di sei anni, ho iniziato a fare la donnina di casa
Ciao R T F. Oggi mi sono svegliata e sono tu, tu tutto pazzo.
ciao R d s. Allora ognuno eravamo in cinque e si doveva fare il suo letto e poi attorno ogni giorno dovevamo fare i piatti. Quindi se qualcuno aveva un impegno ci scambiava i giorni. Loredana da sassari
colore Mi hai svegliato e so da là al di là con il cuscino incollato alla faccia. Torna sulla terra come fa l'umanità E quella che quella che c'è in mezzo agli occhi. Devi parlare, Non devi dimenticarti E vi si radio questo ostello ci ci passo Sono qui o
Ragazzi scusate pensavo fosse un call center eravate voi a chiamare
io da piccolo già a sei anni mi facevo la cameretta. Mi si, mi tiravo su il letto, facevo i lavori di casa, aiutavo a spolverare, a riordinare, a stendere. E poi era il sabato e la domenica con la nonna mi facevo da mangiare e adesso sono diventato un cameriere. Ecco, ho già rassegnato la mia vita già come lavoro, lavoro.
R D s. Io passavo con batuffolo di cotone imbevuto nel latte e il cotone sulle foglie delle piante per levare la polvere delle piante. Ero piccola.
Ciao, siamo Pietro e Giulia. Stiamo andando a scuola. Per fortuna è venerdì. Siamo tutti pazzi.
è vero. È vero. Mia mamma mi ha sempre fatto fare tutto dal cucinare, lavare, pulire, passare l'aspirapolvere, spolverare completamente tutto. La ringrazierò per sempre perché ho ventisette anni e vivo da solo e e riesco a fare tutto in modo eccelso in casa. Ciao, Arriviste, siete fortissimi.
io da piccola litigavo con mamma perché io ero e sono ordinati e lei è il Big Bang fatto persona. Quindi non siamo mai andati d'accordo nelle faccende domestiche, ma mi ha insegnato a pulire bene, bene sin da piccola. Quello sì, ma il disordine, quello non gliel'ha tolto nessuno. Un abbraccio a tutti.
buongiorno a tutti pazzi, ho cinquantacinque anni, sono di Napoli e il sabato per me era una mazzata in fronte, nel senso che mia mamma la buon'anima mi obbligava a passare la lucidatrice. Non la vodice con quelle tre ruote rotanti che dovevi anche intercambiare tra una passata di cera e l'altra. E se non lo facevo mi arrivano mi arriva diretto uno zoccolo tirato con precisione dietro la testa. Buona giornata.
buongiorno. Tutti pazzi. Scusate la mia voce, ma stamattina mi sono svegliata così devo smentire questa ricerca Assolutamente. Io invece sono rimasta traumatizzata e adesso le pulizie le faccio fare agli altri. In breve mia mamma eravamo quattro figli. La mattina uscivamo tutti di casa. Alle otto non si usciva se prima la casa non era perfetta, quindi tutti ci alzavamo alle cinque perché ogni santissimo giorno dovevamo fare tutti i servizi di casa, i letti, spolverare, lavare a terra, anche cucinare perché poi si rientrava tutti e due e quindi adesso mi sono fatta grande. Sono stufa di tutto.
invece mia mamma già all'età di sei anni, ci lasciava a casa me e mio fratello. Dovevamo pulire casa oltre che mi dovevo preoccupare anche di preparare da mangiare. Mio fratello Questo lavoro mi ha permesso. Poi, o meglio questo impegno, poi mi ha permesso di farmi appassionare alla cucina e oggi faccio il cuoco grazie a mamma per queste persone.
io sono la reginetta delle lavatrici. Accendo lavatrici di qualsiasi carico per qualsiasi tipo di biancheria. I bianchi colorati sembro il piccolo chimico. Quando devo caricare i detersivi, gli ammorbidenti, gli additivi, ho un problema però stirare. Quindi poi la conseguenza di questi iper lavaggi che faccio è proprio quella che questi panni devono essere stirati.
Ciao a tutti pazzi! Il mio compito da piccola era dare da mangiare alle galline e sentire se era pronto. L'uovo mi dà una gratificazione fantastica e tutt'ora a cinquant'anni do da mangiare alle galline baci.
ciao a tutti, chiara dalla sardegna e mi ricordo che abitavo in una casa tipica cagliaritana tipo lolla, che aveva un corridoio che era lungo ventiquattro metri e mia madre passava settimanalmente la cera in questo corridoio lungo ventiquattro metri e largo tre e lei passava la lucidatrice e a me toccavano le pattine, le famose pattine col pavimento graniglia fantastico, eh? Grandi corse, grandi corse, soddisfazioni.
Ma vogliamo parlare dell’inutilità dello stirare i vestiti? Sempre odiato
Ciao a tutti, Alba da Bergamo
Ciao, amici di R D s. Allora noi da piccoli, visto che siamo cinque fratelli, eravamo in sette in famiglia fin da da piccoli. Mia mamma ci faceva fare tutti i lavori di casa, preparare tavola, preparare tavola, togliere la polvere, rifare i letti e tutte queste cose. E poi, visto che abbiamo sempre abitato in campagna, avevamo piccoli animali tipo conigli e galline. Mio padre ci mandava a raccogliere l'erba tagliare l'erba per dargli da mangiare. Ma non è che potevi prendere tutto? No, solo determinate erbe. Mamma mia. Comunque questo ci ha insegnato un sacco di cose. Ancora adesso devo dire grazie a tutto quello che mi hanno insegnato. Ciao amici di R d s.
buongiorno L D s. Allora io sono stata condannata insieme ai miei fratelli, mia sorella, una sorella più grande e un fratello più piccolo ai lavori forzati, nel senso che i nostri genitori lavoravano e noi abbiamo imparato a fare tutto e magari controvoglia c'era una delle cose che odiavo di più. Però quello un po' da più grande adolescente era lavare i bagni. Però mi rendo conto che sappia o oggi sappiamo fare tutto ed è veramente bello come la collega di prima. Io odio spolverare e vabbè quello penso che nessuno lo faccia con piacere. Buona giornata, siete stupendi.
il mio nipotino di tre anni che va al nido ci racconta che finito di mangiare, hanno uno scottex ciascuno e devono pulire il loro posto.
Ma che state a dire? I bambini devono solo giocare. Ma qual è? Lavoretto? I lavoretti li devono fare adulti. Ma lasciate perdere. Ma non le dite queste scemenze.
R D s mi chiamo Antonio. E sabato e domenica vado a Roma per festeggiare il mio compleanno.
io pure, venendo da una famiglia normalissima ho sempre fatto il principino di di casa, nemmeno la roba per fare la doccia. Mi preparavo infatti la mia mamma. Quando m'ha visto sposare a lavare i piatti, mi sono scese le lacrime dagli occhi.
Buongiorno R D s. Allora io ho sempre fatto tutto sin da quando son bambina perché lo lo facevo con la mamma. Non mi pesava, mi divertivo e poi ho continuato a farlo. Il problema adesso è con le figlie che loro non vogliono fare niente. Quindi io sono entrata in sciopero e sono mesi che non pulisco il loro bagno e non pulisco la loro stanza. Ogni tanto le vedo che vanno, prendono secchi, aspirapolvere, prodotti e si mettono a lucidare tutto. Perché forse forse si rendono conto che stanno vivendo in mezzo alla melma. Fa tanta fatica, non pulirgli le stanze, sennò non imparano. Però non c'è niente da fare.
ma quindi è il caso di dire sarto subito.
Buongiorno R D S. Allora la cosa mitica sono i campi scuola dei bambini campi dell'oratorio dove? A gruppi. Cioè giocando ci si divideva in squadre. La squadra un giorno puliva. Un giorno aiutava a preparare la colazione, il pranzo e la cena la turnazione. Tutti facevano tutto. Quelli sono i ricordi più belli e così i bambini imparavano. Ciao, siete fatti?
Ciao ragazzi. Insegniamo ai nostri figli e ai nostri ragazzi a fare fatica già da bambini che sennò è tutto comodo per loro. Quando io ero ragazzo a sette otto anni già curavo mia sorella perché i miei genitori lavoravano. La tenevo a casa, ovviamente nelle cose piccole che uno può fare. Sette otto anni a nove. Già mi cucinavo una bistecca da solo, insegniamo ai nostri ragazzi a fare fatica. Buona giornata a tutti, siete grandi.
Ciao, Rossella. Senti, se metto in mano un ago al mio bimbo di tre anni, credo che arriviamo al al pronto soccorso subito.
Buongiorno R D S. Mi chiamo Roberta e chiamo da Taranto. Quando ero bambina, la mia nonna quando doveva rifare il letto, il lettone grande mi mi invitava ad aiutarla e così ho imparato a a rifare il letto. Poi all'età di nove anni siccome andavo da sola con i con i compagni di classe a scuola, la mia mamma mi ha insegnato a fare il caffè con la moka, non con le cialde e e niente. Da adesso faccio un po' tutto io sono classe, ottantasei e da piccolina comunque avevo il ferro da stiro, tutto il set per pulire a terra e lo sapevo utilizzare. Ciao R D s.
mia madre ogni domenica sia d'inverno che d'estate. Ci svegliava alle otto di mattina per fare le pulizie in tutta casa e io ero l'addetta a passare la scopa e lavare a terra tutte le domeniche. Non c'è la scala Antonietta da Reggio Calabria.
Ciao RDS, anch'io odioooooo... spolverare. Buona giornata siete unici🤗
io sin da piccolissima avevo i compiti assegnati già dalla prima elementare. Mia madre come compito m'aveva dato quello di rifarmi il letto prima di andare a scuola. Man mano crescevo, i compiti aumentavano, lavare i piatti, lavare il bagno, passare lo straccio e la cosa che più ho odiato era spolverare i suoi mobili. Lei aveva due camere, una camera da letto e un soggiorno con i mobili tutti intagliati. Cioè era una fatica immensa, dovevi andare con il pennello e spolverare è diventata la cosa che più ho odiato. Premetto che poi c'era le volte che mi faceva stendere i panni mi faceva stirare, cioè io già in quinta elementare stirava le camicie. Diciamo che da lì la mia vita è completamente cambiata. Oggi ho immobili completamente lisci, passi una pezzetta al volo, non stiro più e vabbè le cose che poi devo fare come rifare i letti e lavare il bagno e passare lo straccio. Quelli purtroppo non le posso modificare, ma non c'ho l'ossessione di mia mamma
Ciao. Buongiorno a tutti. Allora mio figlio da piccolo andava all'asilo dalle suore e dovevano tutti quanti apparecchiare e sparecchiare e mettere a posto. Un giorno lui ha rotto un bicchiere, poverino e gli è caduto per terra. Era ancora l'epoca in cui i bicchieri si rompevano e e si è alzato. Aveva tre anni, è andato in cucina, ha preso la paletta e la scopa e e ha abolito i i cocci. Le suore mi hanno chiamato per dirmi se ero diventata una specie di agente dell' S S. Perché non era mai successo che un bambino papà si alzasse per buttare via i cocci. Bravo Riccardo.
Francesca da Roma
ciao a tutti r d s allora confermo anch'io quando ero piccola da quando ero piccola ho sempre dovuto aiutare a casa e mia mamma e mi è venuto l'incubo dell'aspirapolvere perché dovevo passarla tre volte al giorno, un periodo perché avevamo lavori a casa e per cui non uso più l'aspirapolvere da quella volta. Ma comunque trovo giusto che e i ragazzi insomma in generale i figli e questo lo facciamo noi con i nostri figli collaborino a casa, i nostri a turno lavano i piatti, mettono su comunque lavatrici, si preparano, si fanno comunque il letto la mattina apparecchiano sparecchiano una a tredici e la grande diciotto e trovo comunque giusto che si collabori in casa, tanto più che ormai tutti si lavora, per cui è giusto così per la situazione familiare e anche per loro, perché comunque crescendo um sapranno già autogestirsi. Ciao a tutti
Ciao ragazzi! Anche io e mia sorella stessa "tortura" di Imma ogni anno appena finiva la scuola
PS Mia mamma stirava pure le mutande 😂
o r d s ma io da piccola avevo avrò avuto sei sette anni già incominciavo a stirare perché mia mamma faceva la portinaia e quindi aveva bisogno di un aiuto. Um ho cucinato e mi ricordo che ho cucinato uno spezzatino, dovevo farlo con i peperoni e io ci ho messo dentro i peperoni, quelli sotto aceto c'era un profumo d'aceto in tutta la casa e poi altre piccole commissioni che ne so andavo dalla in merceria a comprare i bottoni e io ci andavo, cioè erano tutte delle piccolezze e ovviamente al sabato e anche già dal venerdì sera si cominciava a pulire casa. Però devo dire che sono stata contenta di fare queste cose qua perché poi non ho avuto problemi nell'andare avanti con l'età ciao a tutti e siete fortissimi ciao.
buongiorno io da ragazzo da fanciullo mia madre ogni sabato ogni sabato mi costringeva a passare con un pennello sopra il battiscopa per togliere la polvere ogni sabato per non non mi ricordo per quanti anni. Fabio da poggiardo, provincia di Lecce Ciao
Buongiorno. I miei genitori hanno comprato un divano quasi trent'anni fa su cui non si è mai seduto, anzi potuto sedere. Nessuno l'abbiamo buttato recentemente era ancora immacolato perché mia mamma aveva la fissazione che là sopra non ci si doveva sedere.
Buongiorno R D s Sì, certo. I lavori di casa. Sicuramente come diceva quella signora già da piccolina io abitavo vicino al negozio duecento metri, quindi mi mandava anche a fare la spesa. Io sono cresciuta con la mia nonna, anche lei pulire tutta la casa, dare la cera in ginocchio sul pavimento di legno, quella cera gialla spessa e poi passare la lucidatrice. Ma la cosa più bella era andare ad aiutare in campagna perché c'erano della Campania soprattutto a me piaceva per modo di dire andare a raccogliere le patate perché c'erano quegli animaletti bianchi e neri e io tutte le volte che raccoglievo una patata e c'era quell'animale scappavo e mio papà mi sgridava. Torna qui, torna qui! Che vita che abbiamo fatto. Comunque io ho sessant'anni, quindi
Terribile sta canzone
Buongiorno RDS!❤️❤️. Oggi è finalmente venerdì! Potreste riprodurre la canzone "Oronero" di Giorgia...Perfavore?🙏🏻❤️❤️
a scuola e la mamma oggi è a casa. È ingiusto. Ciao.
un insegnante di italiano e storia e geografia.
Insegnante
Insegnate italiano
faceva l'insegnante fa l'insegnante.
Maestra
Insegnante
la degustazione.
lo faceva l'insegnante.
tutti pazzi per insegnante.
Insegnante di italiano.
Monica da Agosta
l'insegnante.
Insegnante
Biella
professoressa di lettere e storia Cipriani Pietro e Pietro Trattino alto cipriani chiocciola hotmail punto it Grazie
faceva fa l'insegnante.
Roberto, provincia di Asti, da insegnante faceva l'insegnante
Fabio Faldelli
Chieti
Insegnante di Italiano
Insegnante
la degustazione bena chiocciola libero punto it Giuseppe de Rovereto
Insegnante
Non per caso. R T s. Il primo aprile andiamo là e ci fate il pesce D'aprile Giarda. Ti aspettiamo.
Roberto, provincia di Asti la faceva l'insegnante.
Insegnante italiano storia
Buongiorno R D S. La professione era la professoressa. La mia mail è Walter Cannatelli settantotto chiocciola gmail punto com La mia città è Civitella Roveto, in provincia de L'aquila Abruzzo. Grazie
ci siamo. Chi siamo tutti pazzi.
Insegnante
Maria Rosaria montanaro
Guidonia roma
insegnante italiano storia e geografia
Buongiorno sono Filomena ,a casa da piccola c'erano anche scatole di biscotti e bevande che nn si aprivano perché poteva sempre venire qualcuno e che offrivi,e poi magari si buttavano perché scaduti ma il fatto è che poi l'ho fatto anch'io con i miei figli🤷🏻♀️
E se sono a Santiago da Milano oggi non voglio andare a scuola. Già, no.
Ciao, sono Federico da Porto Cesareo. Sto andando a scuola. Ciao.
Ciao. Tutti pazzi dei R T s. Siamo sempre noi. Giulia e Lorenzo. Gli vogliamo bene, eh? E stiamo andando a scuola.
tutti i pezzi. Sono Carlotta. Sto andando a scuola e i miei compagni sono come voi, tutti pazzi.
EVVAIIIIII È VENERDIIIIIIIIII
Per favore non avete mai messo il mio messaggio 🥺
Baz, io domani lavoro
Ciao RDS sono Martina e ho 15 anni, vorrei fare uno scherzo a mio padre
Come si farebbe?
😡
Sì, io voglio salutare il mio papà che è ricoverato e spero tanto che ritorna presto. Ciao.
Mi chiamo Valentina e ascolto RDS tutte le mattine da 10 anni.....
C R D s. Sono Riccardo da Frosinone e mi vorrei chiamare libero di andare perché quando mi fermano i carabinieri dicono nome libero, cognome di andare e io gli dico grazie e me ne vado.
Sofia da Taranto
il mestiere è Insegnante di italiano storia etccc
Buongiorno, R D S. Sto andando a scuola e ho due barzellette. Allora, come è andato il tuo giorno in Inghilterra? Bene. Lo sai come chiamano quei pullman alti alti? Li chiamano Buss. E sai come chiamano quelle strade larghe, larghe? Li chiamano street e sai, e sai come chiamano le donne? Ah, uomini e e un giorno e sono e fanno offendere tutti. In ogni caso, un giorno. E io sono andato a comprare una caramella e uno mi ha detto Tu vuoi E io gli ho detto E a un certo punto io mi sono arrabbiato e gli ho detto E tu fai schifo. Bravo.
Buongiorno RDS,
GRAZIE per Just My Imagination dei Cranberries della mia cantante preferita in assoluto!
Valentina da Milano in viaggio 🚙per Lago di Como 🚤
Vita buongiorno ❤️ alla fine mi sono svegliata lo stesso presto. Chiamami più tardi! Ti amo ❤️ 🐶
vorrei un in bocca al lupo da voi ...perché oggi io e mio marito realizziamo un nostro sogno❤️
ciao splendidiiiii
Ciao Rds sto andando alla spa
buongiorno a tutti e il giorno dopo sempre forza Roma 💛❤️
buongiorno oggi no scuola e a casa con questo tempo🌧️🌧️
buongiorno tutti pazzi ....siete fantastici.....xrò mi dovete spiegare com' è il gioco in *******....** gioco tremila 🤣🤣🤣🤣🤣
Buongiorno PAZZI TATTARATITTI RDS del mio ❤️ buon venerdì ANDREA da RIETI
sono tutti pazzi. Mamma mia, mia moglie mi sta togliendo la testa e partecipa. Voglio andare, Voglio andare pure io. Voglio andare pure io Non sono capace di partecipare. Mamma mia! Ragazzi, fatemi questa cortesia. Mandatemi due biglietti per mia moglie a Napoli.
nel sentire tutti pazzi, mi viene soltanto di dire una cosa. Oh, mamma mia.
a tutti. E io sono Eleonora da Roma e io faccio sono responsabile tecnico per la diciamo lavori di di servizi. E nella mia vita sì, ho avuto ben due proposte nello stesso ambito, da due aziende diverse. Ho entrambe le volte accettato perché per me è sempre motivo di crescita e adesso sto in un'azienda che con la quale mi piace lavorare perché sono cresciuta molto professionalmente e ancora oggi mi capita di avere delle proposte, però che non ho accettato perché per il momento sto sto bene, ma la cosa fondamentale è che ti deve piacere quello che fai. Però sì, a me è capitato, si vede che sono stata fortunatissima. Un bacio a tutti e buona giornata.
Ciaoooo
A me non piace la scuola.
Ciao, sono Marta e vorrei partecipare alla domanda impossibile.
Fatemi giocare. Sono Simone da Legnano. Posso fregare i bus. Sono un tecnico informatico, quindi ne conosco di domande impossibili.
Simone.voglio giocare
Quali sono gli uomini che capiscono le donne, e non valgono gli psicologi né i non etero
?
Io vorrei giocare alla domanda impossibile faccio il floricolture
Daniele dà Niscemi
Eh, sì, eh, cara Rossella, se non fosse che il tempo libero veniva individuato in quel tempo dedicato alle discussioni, alle conoscenze intellettuali, alla filosofia. Quindi Cioè, non è che era un tempo libero come lo pensiamo oggi? Ecco.
Buongiorno e buon venerdì. Siete fantastici. 💪💪💪❤️❤️❤️
Buongiornoooo
Ciao sono Matteo vi volevo salutare ciao ❤️
Diego di Roma
e che Sì, ciao. No, bravi baciavi.
Un saluto dalla Puglia
Salve. Mio figlio ha scritto e ha registrato questa canzone. Mi piaceva condividerla con voi. Vi ascolto sempre
Grazie. E buona giornata a tutti
😓
🤣🤣🤣🤣
Buondì 😅❤️👏👏👏
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🌦️🌈🍀🫂🍀🍀🍀🍀
Oh, Rossella, hai sentito C'è Anche Cappuccetto Rosso. Perché c'è il lupo?
non è più semplice dire la porta di un canale Cnel, ma dai
Ma è una supercazzola 😂😂😂😂
scusate ma è Por Channel boh.
a Simone, ma va che non si è capito niente.
Comunque non sarebbe bastato neppure il tempo per dare la risposta… 🤣🤣🤣
Ciao RDS ❤️
il channel mi piace bello, ben cotto. Proprio lo adoro quando la la cotenna scrocchia sotto i denti è qualcosa di spettacolare. Il pur chan. Ciao da Antonio ragazzi.
abbiamo le
allora non è proprio una super capsula, però certo, l'ha spiegata coi piedi per come come va fatta.
❤️❤️
🐟❤️
Va bene, confermo. Ma è stato un po' cattivello, eh? Eh? A farvi una domanda solo comunque, Rossella Sì, è tutto cablato. Cioè, cioè, il wbs è soltanto l'ultimo pezzettino che usi tu. Tutto il resto tutta l'infrastruttura mondiale va su cavi.
Buongiorno
Sono Luisa vorrei fare gli auguri al mio innamorato
Posso
Maaaa.....ABBA ...mai😱
Buongiorno, ragazzi. Buongiorno. Senta, sono Luisa. Da curato vorrei fare gli auguri al mio compagno Sabino. Oggi compie cinquantatré anni. Auguri, amore. Buongiorno.
con R d s. Rossella. Il detto è chi le può fare tanto ci sarà sempre.
Beh, io il giorno del mio matrimonio indossavo un vestito con delle stecche. Quindi anche in questo caso era tipo un bustino. E la sera, quando l'ho tolto, avevo i lividi. Ciao, ragazzi.
la volta che ho sofferto di più è stato il giorno del mio matrimonio. Ho indossato un corsetto talmente stretto, talmente stretto che ho passato la prima notte di matrimonio a vomitare nel water. Fantastico, con mio marito che mi teneva la testa. Troppo bello, no?
una volta si diceva per Belle apparire, si deve soffrire.
ciao Patrizia da Roma. Quella volta che ho sofferto tanto al matrimonio di mia figlia a trentotto gradi alle diciannove di sera, un vestito lungo, pesantissimo, soffocavo alle undici me lo sono fatto strappare via da mio marito è stato un incubo, mai più e oltretutto ho pagato pure un sacco di soldi. Ciao, tutti pazzi.
Ah, ragazzi, vogliamo parlare dei tacchi? Allora? Io amo i tacchi e un anno sono andata a un matrimonio e niente con questo abito lungo che mi ero fissata di indossare serviva un tacco abbastanza alto. Sul momento ho provato in negozio e quant'altro bellissimo stava da ***, eccetera. Insomma, sono andata al matrimonio ragazzi, dopo trenta minuti e non giornate trenta minuti che avevo questi tacchi ai piedi, avevo un male alla pianta dei piedi fotonico. Praticamente era troppo alto il tacco e la circolazione era tutta concentrata lì non ne potevo più. Insomma, sono andata a casa, mi sono messa le scarpe da ginnastica e anche se il vestito era lungo, ho fatto tutto il matrimonio tenendo sollevato il vestito stile Ottocento.
Ciao R D s. Allora io il giorno del matrimonio avevo un corpetto stretto, stretto steccato. Vengono i fotografi a casa. Si metta così. Si metta cosà, si appoggi sul tavolo. A un certo momento gli ho detto Scusate, ho le stecche del corpetto che mi piantano sotto le ascelle. Possiamo evitare queste posizioni?
Ciao R D s. Valentina da Ravenna io vado un po' controcorrente e il mio piede è fatto per le scarpe col tacco e non con le scarpe basse tipo star. La mia migliore amica dei tempi. Mi chiese quando gli feci da testimone di nozze, di indossare le le all star rosse che andavano un sacco di moda una decina d'anni fa come um alternativa la scarpa classica, quindi la sposa e noi testimoni che eravamo in tre. Dovevamo indossare le all star rosse e io ho sofferto come un cane. Avevo un male ai piedi, ho resistito al tempo della cerimonia in chiesa. Come siamo arrivati al ricevimento? Mi sono tolta le astar e mi sono messa un paio di sandali col tacco alto perché il mio piede stava meglio così.
a un matrimonio ad agosto avevo i tacchi. Ho ballato tutta la sera. Quando sono tornata a casa non mi sentivo più le dita dei piedi. Sara da brina.
Ciao a tutti pazzi, Sono Daniele. Allora non ho sofferto io, ma mia moglie. Una volta dovevamo andare a una cena di galla e scend- uscendo di casa è scivolata dalle scale. Caduta! Rovino rovinosamente, si è tirata su e fa Andiamo! E abbiamo fatto tutta la serata a con con questi nostri
Giovanna da Roma
mia cognata ebbe la brillante idea di farmi fare la damigella insieme ad Un'altra ragazza. Io sono scarsa un metro e sessanta, ma ci arrivo proprio sudando e l'altra. Era un metro e ottanta, quindi indossai un paio di scarpe altissime, ma penso fossero addirittura quindici. Arrivai a fine serata che piangevo, piangevo quindi il classicone delle scarpe, ma piangevo, piangevo davvero.
Cioè, mia madre mi ha obbligato a undici anni a mettere delle scarpe così strette, ma così strette per il matrimonio di mia zia che vi giuro, dopo un'ora di chiesa mi sono messa scarpa e ho detto Non mi interessa, mamma, io così non continuo. Ah, ma erano così belline! Ma va a ****** un bacio! Ciao ragazzi! Irene da Bologna
buongiorno sono manu da carchitti..😘
Buongiorno R D S. La volta in cui ho sofferto così tanto con i piedi perché ho indossato dei sandali bellissimi fatti prestare da una mia amica perché avevamo lo stesso numero di piede. Erano stupendi sotto un abito elegante perché dovevo andare ad un matrimonio di sera, ma erano talmente belli, ma talmente scomodi che praticamente il giorno dopo ho avuto i piedi talmente gonfi e doloranti che sono stata per due giorni con gli antidolorifici perché avevo un dolore immane. Belli sì, ma troppo dolorosi.
Sì, buongiorno, Rita da Roma. Quella volta che ho indossato un paio di scarpe abbinate all'abito per un matrimonio, ero la testimone e sono uscita dalla chiesa con le scarpe in mano che non potevo proprio camminare. Mamma mia, è stato tremendo.
il giorno in cui mi sono laureata avevo un uno stivaletto con un tacco a spillo. Bellissimo ma altissimo. Subito dopo la proclamazione sono uscita dall'università scalza con le scarpe in mano.
allora tempo di gioventù sempre rigorosamente tacco dodici anche per andare a ballare e quindi partivi cena dopo cena, discoteca, il che voleva dire dalle nove fino alle cinque del mattino con i tacchi e una volta sono uscita con afidi nudi, con le scarpe in mano per londra a cercare un cb um nella zona di grigi stretta avrò camminato mezz'ora con le scarpe in mano. Non vi dico i piedi come erano quando son tornata a casa.
Ciao a tutti pazzi, Non mi sono
Buongiorno ragazzi. Sono Valentina, napoletana che vive a Pomezia. E io le cose che odiavo da piccola erano le scarpe di vernice con i calzettoni meleti e di cui i buchi capitavano anche tra le dita dei piedi. Le odiavo a morte e mia madre si ostinava a vestirmi collegiale. Quindi con piede blu fino alle ginocchia, camicia abbottonata fino alla gola con collettone di me letto e manica sbuffo. È una cosa che ho odiato E a mia figlia non ho mai messo Ciao a tutti.
allora c'è un detto siciliano che dice tu bella voli pari a patire ed effettivamente è così. Io quando ho fatto diciott'anni ancora ricordo le forne l'acconciatura che avevo fatto raccolta e che mi hanno dato un fastidio terribile quando le ho tolte è stata la felicità.
una mia amica faceva abiti di carta e praticamente durante una sfilata ho indossato questo abito e che aveva tutte le graffette e queste graffette mi pizzicavano le *******, quindi ho resistito tutta la sera per appunto fare la sfilata nel migliore dei modi. Però poi c'avevo tutto il sedere grosso. Non ho trovato soluzione. Purtroppo però è stata una bella esperienza.
ciao a tutti pazzi, allora noi abbiamo fatto un sacrificio di gruppo, tutte donne e siamo andate a un matrimonio di una nostra, di nostri amici in comune e in un castello, insomma in una veramente in una situazione molto bella, molto fiabesca. Solo che la sposa si era dimenticata di comunicarci che la pavimentazione era tutta a sassolini. Quindi noi siamo arrivate belle infiocchettate con i tacchi e non c'era verso camminare, ci siamo slogate le caviglie. Poi, dopo due ore di tentativi con i mariti e compagni che se la ridevano, abbiamo deciso di toglierci le scarpe e farla tutta a piedi. Dolore immenso, uguale però perlomeno un po' di sollievo alle caviglie. Ciao, buona giornata.
matrimonio ad agosto rito civile celebrato all'aperto sotto al sole alle cinque e mezza di pomeriggio. Vi assicuro che con quel completo ho sofferto come non mai. Un caldo che è inspiegabile. Giuseppe da Messina
Ciao a tutti, pazzi, sono Irene da Padova. A me è capitato quando ero un po' più giovane e ad un capodanno avevo un bellissimo vestito, tutto proiettato e ballando tutta la sera. Praticamente mi si sono irritate tutte le braccia, tanto che ho avuto la pelle arrossata per una settimana. Ciao.
Ciao a tutti pazzi! Allora non mi sono fatto male io, ma mia moglie ha una serata di galla. Usciamo di casa, cade dalle scale, si tira su come se niente fosse e andiamo via. Alla fine ha fa- Abbiamo fatto la serata tranquillamente. Cosa è successo? Si era rotta la caviglia e l'ha scoperto dopo una settimana. Però per festeggiare in allegria tu fa questo ed altro.
Ciao ragazzi, sono Simona. E per un matrimonio al a Palermo C'era una manifestazione per cui quel giorno, prima di entrare in chiesa abbiamo dovuto aspettare. Ho indossato un abito rotto bellissimo rosso con delle scarpe in Swarovski e mi si sono conficcate praticamente nella pelle. Quando le ho tolte avevo le stigmate. Non ho mai sofferto così tanto per un paio di scarpe.
bici di R D s. Io una volta sono andata a un matrimonio con un paio di scarpe con il tacco bellissime. Piccola premessa io adoro le scarpe con il tacco. Le porto molto bene. Normalmente non mi fanno mai male ai piedi e non mi porto mai il cambio di conseguenza quelle scarpe invece mi hanno uccisa letteralmente. Ho sempre sostenuto con tutti i miei amici che non si cambiano le scarpe da sfigati mettersi la scarpa bassa a un certo punto del matrimonio. Quindi stavo soffrendo tantissimo, non potevo stare scalza, non potevo togliere le scarpe. Che cosa ho deciso di fare? Mentre ballavo mi sono messa di peso sopra uno dei due tacchi. Ho rotto il tacco appositamente, così sono dovuta rimanere seduta per il resto della serata e ho smesso di soffrire. Ciao.
Buongiorno. Tutti pazzi. Allora io ho indossato un bellissimo paio di scarpe Decolleté col plateau, con un tacco super. Wow! Perché sono alta un metro e una banana? E allora ho detto diamoci un tono. Sono stata tutto il giorno in piedi con queste scarpe. Perché non c'era posto a sedere? Era la comunione di mio nipote. Alla fine della fiera. Arrivo a casa la sera tolgo le scarpe. Ho avuto il formicolio all'alluce del piede destro per almeno dieci giorni. Pensavo di doverlo amputare dopo. Dopo poco, infatti, ero preoccupatissimo. Chiedevo a tutti, Ma come si può risvegliare un alluce? Come si può risvegliare un alluce? Niente è stata l'esperienza più mistica della mia vita. Da lì abbiamo iniziato poi a comprare delle scarpe. Un po' più comode, belle ma più comode. Buona giornata a tutti.
buongiorno a tutti, amici di R d s e io mi chiamo Lucia e mia madre quand'ero bambina. Ogni volta che dovevamo andare non so tipo messa oppure da qualche parte qualche cerimonia mi metteva sempre un vestitino elegante um tipo salopette okay di vellutino così, soprattutto in inverno con la calza tipica, insomma bianca che si usava prima e una camicetta mhm tipo raso Rasetti così insomma quindi era scivolosa di conseguenza che succedeva? Che ogni qual volta che mi muovevo e facevo un passo mi sedevo, mi alzavo dalla sedia questa camicia nelle calze se ne se ne andava di qua e di là e di conseguenza non non mi dava un fastidio impressionante oltre che il prurito, quindi stavo sempre con queste calze e tira gira, tira e gira su, eh, quindi veramente il panico ma bei ricordi. Grazie amici di r d s ciao a tutti
Buongiorno a tutti. Io il giorno del mio matrimonio ho indossato una collana acquistata a cento euro. Sentivo un leggero bruciore durante la giornata la sera poi, quando l'ho tolta, mi sono accorta che avevo piaghe e bolle d'acqua fino in fondo alla schiena. Praticamente mi aveva fatto allergia e ho dovuto prendere antibiotico e punture di antibiotico per una settimana.
Buongiorno a tutti pazzi! E io ho sofferto al matrimonio della mia migliore amica. Avevo un vestito super bello di Scip Blu scollato e avevo comprato delle scarpe abbinate blu in stoffa. Purtroppo avevano un tacco vertiginoso e niente. I miei piedi mi chiedevano aiuto in tutti i modi. Alla fine del matrimonio mi sono ritrovata scalza e e per fortuna avevo un paio di infradito in macchina. Ho messo l'infradito, eravamo ancora a settembre, quindi ci può pure stare E avevo i piedi che rossi che mi chiedevano aiuto sembravano comodi quando le ho comprate. Invece queste scarpe mi hanno burato. Ciao, tutti pazzi Angela da Roma
diciotto agosto Il mio matrimonio tre quattro mesi prima Vado a vedere l'abito del matrimonio. Mi rendo conto che è abbastanza felpato. Il tipo della boutique mi dice No, no, Ma è tutto regolare. È proprio così. Il tessuto Non potete rendervi conto. Sudavo da qualsiasi polo.
Ciao. Buongiorno. Sono Carmen. Allora ero a Chioggia a firmare un contratto importante per la mia azienda. Avevo un paio di scarpe meravigliose, ma dopo tutta la giornata mi sono ritrovata a Venezia e con un dolore impressionante. Ciao, ragazzi.
ciao ragazzi. La mia prima comunione. Mia madre mi fece mettere un cerchietto alla testa che praticamente mi stava largo. Mi cadeva sempre. Allora ebbe la fantastica idea di mettere dalla parte di sotto di attaccare un lato con l'altro con un elastico. Lo tirò talmente forte che praticamente avevo un mal di testa, un mal di testa ragazzi e siamo andati a piedi in chiesa. Io con questo dolore atroce in testa, per non parlare delle scarpe che mi hanno fatto completamente le bolle sotto i piedi, arrivo in chiesa e praticamente mentre c'era il vescovo che ti porge la mano in modo che tu gli dia un bacio all'anello ragazzi, mi parte una vomitata modello esorcista uno due tre c'è stata una reazione a catena tra parenti invitati e tutta la gente che c'era dagli altri ragazzini. Cioè ho fatto sconvolgere l'intera comunione di tutti quanti
Ciao R d s. Quando mi sono sposata nel duemila e dieci volevo un abito leggero, lineare, comodo. Invece ho preso alla fine un abito totalmente opposto, solo l'abito pesava dieci chili, con due cambi di guanti, un velo lungo tipo cinque metri e le scarpe tacco dodici. Una sofferenza per tutto il giorno paurosa. Però ero bellissima.
buongiorno. Tutti pazzi. Allora la mia avventura risale a trentadue anni fa, quando il giorno del mio matrimonio, praticamente la sera prima la parrucchiera um penso bene di um per fare una bella acconciatura, di mettermi dei bigodini. Una specie di bigodini in silicone. Non so come si chiamano roller Non lo so. E praticamente per togliere poi questi bigodini il giorno dopo è stato un delirio, un delirio, un delirio, un dolore assurdo per poi sembrare qual è bella, orrenda. Se guardo adesso le foto, ancora oggi rido come una pazza Se il dolore altro che chi bella tanto dolore addi patire Rossella, qual è bella?
ragazzi. L'incubo Dell'infanzia e la maglietta del blu. Collo alto. Quelle maledette cuciture Quel lama dentro cotone fuori cotone. Dentro lana, Fuori! Neanche mi ricordo più com'era tanto traumatizzato. Non ho più messo canottiera in vita mia.
con r d s e io il mio giorno peggioro. È stato quando ho indossato le scarpe per per il mio matrimonio con le scarpe belle. Insomma, tutte lucide, tutte, eh, però fanno malissimo al piede. E dopo la cerimonia chiedo di andarmi a comprare a una parentesi di di andarmi a comprare dei cerotti da mettere sul piede. Lei non capisce che tipo di cerotti e mi compra i cerotti antidolorifici, quelli di pezza che praticamente non servono a nulla e niente. Sono stato tutto il giorno dopo con il sangue che sgorgava tipo um non lo so tipo desa tre. Una cosa del genere. Una cosa pessima, non potevo immaginare
Testimone al matrimonio di mia sorella ; io incinta del secondo figlio ed il mio piedino strizzato dentro un paio di scarpe fighissime ; scambio delle promesse mi alzo in piedi e inizio a piangere ; l’altro testimone : ma che tenera .. ti sei commossa … ed io “ nooo mi fanno male i piedi!!!!😂 maty
Ciao, R D S. Il giorno del mio matrimonio avevo il problema della Ricci, quindi mi sono messa un vestito così stretto che non sono riuscita nemmeno a mangiare tutto il giorno. Ciao.
Indossando la grande uniforme da carabiniere in una cerimonia. Le spalline metalliche mi bucavano le spalle. Buongiorno, sono Francesco dalla Sardegna.
Ciao, sono Elena da Bevagna, in provincia di Perugia. E una cosa che ho indossato per la serie di Bello deve apparire un po' deve soffrire. Ero testimone al al matrimonio di una mia carissima amica e ho acquistato un paio di scarpe che non avevo mai indossato prima di quel momento. Le ho portate, ovviamente, per tutta la cerimonia post cerimonia. Il ballo serale. Beh, il giorno dopo avevo due unghie dei piedi che erano completamente nere. Ho provato un dolore per tutta la sera per poi i giorni successivi gradualmente le unghie mi si sono completamente staccate. Ciao. Un abbraccio.
buongiorno sono manu da carchitti..😘
Ciao a tutti, Sofia da Palermo io ho indossato il reggiseno senza spalline che all'interno aveva il silicone per non farlo scivolare e mi sono venute delle ustioni da contatto di reazione con il sudore.
Ciao a tutti, i pazzi sono Angela da Vicenza. Noi nel duemila e diciotto siamo andati a Disneyland e per tre giorni ho portato la stessa scarpa perché insomma aveva un bagaglio a mano e a un certo punto le scarpe era come se mi stessero tracciando i piedi, un male che non riuscivo più a fare neanche un passo ricordo. Era un mocassino lucido. Ho guardato mio marito e gli ho detto io da qua non mi muovo, non ce la faccio più. Lui, gentilissimo, ha scambiato le scarpe con me perché abbiamo lo stesso numero e quindi lui si è fatto tutto Disneyland con queste scarpe lucide mocassino questo è amore. Ciao.
c'è R d s ma io ho messo una volta un paio di pantaloni, quelli vabbè di una nota marca che in realtà sarebbero una via di mezzo tra pantaloni da ginnastica e pantaloni Metti fuori. Il problema è che avevano una fascia molto alta di silicone. Ecco, in quel occasione ho scoperto di essere allergico al silicone. Il problema è che ho li ho tenuti su tutto il giorno, alla sera avevo le piaghe. Ancora adesso mi è rimasta la cicatrice del insomma del del silicone che avevo messo su.
R D s Buongiorno, sono Anna da Lumezzane. Allora a me è successo questo cinquantesimo dei miei suoceri, comprato un paio di scarpe fantastiche di una marca fantastica parigina. Fatto un mutuo per comprarle. Praticamente sono uscita dalla chiesa scalza, scalza. Non riusc-. Non sono riuscita a uscire dalla chiesa con le scarpe tutt'al più adesso. Praticamente ce le ho ancora a casa nella scatola. Quando le guardo mi viene da vomitare. Mi viene da vomitare dal mal di piedi che mi aveva fatto venire. Cioè, una roba assurda. Ciao. Grazie per la compagnia.
Buongiorno, R D. S. Anch'io. Ho sofferto molto con i tacchi durante il matrimonio di una mia amica. Ma la cosa più importante è ricordare che durante il Medioevo e il Rinascimento le donne erano strette all'interno di determinati bus che stringevano, diciamo dalla dal seno sino ai fianchi, qualsiasi forma fisica loro avevano. Quindi, se pensiamo a loro, il nostro dolore oggi potrebbe essere, diciamo relativamente, um sopportato.
buongiorno a tutti. Vi racconto la mia esperienza serata tra amici in una serata, insomma un po' elegante in un pub in arriviamo lì e io avevo delle scarpe con il tacco Ah, non ho portato scarpe di ricambio perché ho detto non le toglierò mai, sono nuove, sono bellissime, quindi devo fare la mia figura, non le toglierò per nulla al mondo e niente a metà serata non ce l'ho fatta più e non avendo le scarpe di ricambio ho continuato la serata completamente scalda e vabbè, pazienza. La fortuna è che sono un metro e ottanta, quindi non si è notato molto.
Questa sì che è una donna. Ragazzi, questa sì che è una donna! Altro che ballerine! Ker il tacco! Gran donna! Gran donna!
Buongiorno sono molto deluso...ho scritto diverse volte ma senza nessun esito pa' parte vostra... Marcello da Montesilvano
Buongiorno ragazzi,oggi come mai siete tutte tre vesti di nero,maiiii capitato 😂😂😂,sempre simpatici, mi fate compagnia tutti giorni, buona giornata. Un saluto dalla Sardegna. Bea.
Il nome era mulan
Giuseppe
Risposta WLAN
Simone, sono Claudia Calistri Roma **********
Il nome del telespettatore che ha chiamato prima quello tecnologico è Simone. Adesso è da
Noo è l'altro numero
il nome è simone!!
giusy
san marcello ancona
Il nome è Mulan
v-Lan ANGELA DA ANDRIA
non ricordo
sono sempre la stessa di Prima.......E vi stresserò fino a quando mi date questa risposta.......ma com è il gioco in scatola di Mi gioco 3000? 🤔🤔🤔 io vi ascolto tutti i giorni e tutti voi si RDS siete i miei idoli e mi fate divertire...... xrò datemi questa risposta....please 😘😘😘😘😘
Ma dai! Oggi è il compleanno di mia sorella Trent'anni. Auguri, Sister.
Quando è il giorno del pigreco mezzi?
Da oggi la chiameremo
ROSS..ELLAS
Sembravate i Minions
Vita buongiorno ❤️ alla fine stamattina mi sono alzata sempre presto! Mi chiami? :) ti amo ❤️ 🐶
Rossella, Era ora che facessi di nuovo la nostra grande Sofia. Sei bravissima. Ti prego, falla spesso perché veramente sei veramente brava e mi piace tantissimo la tua interpretazione.
Come posso ascoltare la replica del programma di ieri sera di Elisabetta e Renzo? Grazie
Il programma che iniziava ore 22
UN SALUTO DALLA POSTAZIONE INDIA 118 DI GROTTAGLIE DA PARTE DI CIRO, ENZO E FRANCESCO. 🚑🚑🚑💪💪💪💪❤️❤️❤️
Pbm 2 Leonardo da Ascoli Piceno
non c'è storia in questa città qui è un tempo di ***** e tutto cambierà. Con R t s passerà un bacio e forza Napoli
Un saluto alle colleghe della Centrale Operativa 118 Taranto...Ciro B.
Ciao, sono Simone. Da Macerata vorrei giocare a pernacchia La bufala
Sì sì sì vorreeeiii giocare ☺️
Carlo Foggia vorrri giocare a spernacchia la bufala.
Buongiorno, sono Simona da Pineto e vorrei giocare a pernacchia la bufala! Buona giornata a tutti! Ciao!
Mi prenoto per giocare
Giovanni da Cosenza mi prenoto per spernacchia ala bufala
Prenoto
Spernacchia la bufala
Buongiorno vorrei giocare a spernacchia la bufala. Agostino da Isernia
Vorrei giocare a spernacchia la bufala
SPERNACCHIA la bufala 🐃🥰 Anna da Montescaglioso Matera
voglio giocare Carmelina D'avellino
Vorrei giocare a spernacchia la bufala. Matteo da Roma
Mi prenoto dai
Vorrei giocare con voi a spernacchia la bufala! Domenico da Matera
Ciao sono Paola da Seregno Voglio partecipare aspernacchia La Bufala
Buongiorno. Voglio giocare a pernacchia alla bufala Luciano da campobasso
Dai dai mi prenoto
Pernacchia gol
Matteo Paganelli da Chianciano Terme
con
Gianfranco da Imperia (IM)
ciao oltre a venire all' r d s live a sbaciucchiare ciccio, vorrei giocare a s. Pernacchia. La bufala un bacio
Vorrei giocare!!!!!!
Voglio partecipare al gioco della bufala
Vorrei giocare a spernacchia la bufala Giusy da Canicattì
capita, eh?
Mi piacerebbe partecipare al gioco! Siete i migliori ciao
Daiiiiiii
autista uno, chiamatemi.
Ciao sono Paola ho partecipato adesso a spernacchia La Bufala non ho dato i miei dati per ricevere la RDS bag
Sergio Friscia, Sei un buono E Anna ti invidio. Sergio Friscia Sei gnocco e Anna ti odio! Ma che fortuna hai spupazza al Sergio per me? Sei un gran gnocco! Ma come Sergio non ce n'è?
Sergio del mio cuore. Quante volte te lo devo dire I rimedi naturali Devi fare zenzero, limone e miele. Un toccasana Un bacio d'elvira da Napoli. E poi sei meraviglioso a Striscia quando fai quei balletti.
buongiorno, sono Anna e sono un medico. Non sono un otorino, però sergio è di nuovo senza voce perché ha un brutto uso o un uso inesatto delle sue corde vocali, in quanto quando ride, quando fa quella risata sua caratteristica o quando parla sforza, um cioè le sforza in modo errato, per cui probabilmente del catarro o c'è un'infiammazione si deposita il catarro sulle corde, vibrano male e gli provocano questi abbassamenti di voce. Io consulterei un otorino e farei anche un po' di logopedia in modo da non trovarsi con problemi maggiori in futuro.
ragazzi. Per me è il contrario. Se io mi sveglio anche solo per andare in bagno e poi non prendo sonno e prendo il cellulare due secondi e mi addormento. Se io mi alzo, mi sveglio completamente. No, no, non è per tutti questa cosa qua. Anche la televisione Cosa sta facendo? Tre secondi e parto. Ma partita proprio
Ciao, Any. Ciao, Sergio. Allora, io se mi sveglio durante la notte, prendo il mio libro digitale e leggo finché non mi riconcilia il sonno.
Buongiorno R D s. Io per addormentarmi devo avere sempre una bottiglia d'acqua sul comodino e devo fare ventidue sorsi, altrimenti non prendo sonno. Daniele da Nardò
Ciao R d s sono Luca Grosseto e niente. Io mi sveglio un paio di volte a notte e vado in frigo. Bevo e delle volte mangio anche una mela, un arancio spesso e volentieri.
Oh, ragazzi, io mi ricordo di quando ero piccola. Mio papà si addormentava sul divano. Poi noi andavamo tutti a letto. Lui si svegliava in piena notte, apriva il frigorifero, si faceva l'insalata d'arance l'uovo alla cock. Lo sentivi che succhiava proprio l'uovo in piena notte e poi si rimetteva a dormire. Bah! Ed è sempre stato bene, sì.
Beh, diciamo che in questo periodo a Pozzuoli ci svegliamo abbastanza facilmente alle tre di notte, visto che il bradisismo ormai ci rovina le nottate. Altro che svegliarsi di notte per mangiare.
Quando mi sveglio di notte, rompo le scatole ai gruppi WhatsApp.
Quando capisco che non mi riaddormento mi metto a STIRARE. Utile e non fa rumore
Ciao, R D S. Prima non riuscivo a dormire una notte intera perché esageravo con il cibo. Da quando invece faccio una dieta equilibrata. Riesco a dormire oggi. Stanotte, per esempio, ho dormito tutta la notte, mi sono addormentato alle undici e mezza e mi sono svegliato stamattina alle otto meno un quarto. Buona giornata. R d S. Ciao, Sergio.
Ciao ragazzi. Io quando mi sveglio di notte ultimamente faccio una cosa metto i suoni bianchi. Credo che si chiamano e cerco di riaddormentarmi perché sennò mi prende il nervoso e dopo non si dorme più. Ciao, lumi da fermo.
Si fa fatica a dormire perché vicino si ha uno che russa come un escavatore 😡
Buongiorno. Ho sentito che Anna e Sergio parleranno di sonnambuli e quando ero ragazza sono andata a fare un un cam di hockey e stavamo via una settimana e un mio compagno di squadra da su un angolo ha aperto la finestra e si è buttato dalla finestra. E fortunatamente il terreno sotto era sotto la finestra in discesa. Era un prato, quindi è scivolato. Saranno stati circa sette metri e e si è solamente rotto i piedi. È andata molto bene.
Buongiorno, Anna. Buongiorno, Sergio. Allora mio marito si sveglia sempre di notte. Tre, tre e mezza. Due e mezza quattro dipende perché comunque è ansioso e niente si alza, se ne va a guardare la televisione in sala e dopodiché alle quattro e mezza esce per andare in piscina. Io mi capita, mi alzo, vado al bagno e mi rimetto a dormire. Tiziana da Civitavecchia Ciao, un abbraccio e grazie di tutto.
ciao anna. Ciao sergio. A me capita praticamente tutte le notti di svegliarmi tre, tre e mezza, a volte anche più tardi grazie al cielo e niente spesso. Sì, mi attacco al cellulare, mi guardo le serie t v oppure mi alzo e mi faccio una camomilla e poi attacco tramite il cellulare um musiche rilassanti tipo quelle delle spa o comunque i rumori che aiutano a dormire ma tutte le notti è tosta eh e poi il giorno dopo comunque non è che ti puoi mettere a fare mille sonnellini, comunque un abbraccio ciao.
Sergiuzzo conta gli arancini! O le arancine?
Ciao, Anna e Sergio. Io sono una di quelle che non dorme la notte. E sapete cosa faccio? Mi sento i guerrieri della notte che mi fanno tanta compagnia.
Io prima di addormentarmi devo fare un puzzle
Matteo alatri
Ciao, Anna e Sergio. Sono Diego. A me succede una cosa davvero particolare di notte e praticamente dormo.
C R d s. Mio figlio ha sempre avuto questa cosa di parlare e anche muoversi nel sonno. Mi ricordo un episodio di quando erano piccoli. Aveva sette otto anni e dormivano nel letto a castello. Sua sorella dormiva sotto, ma io ero in camera loro. Mi ero appisolata perché dovevo dargli l'antibiotico. E questo si mette seduto nel letto, occhi chiusi e dice Sì, sì, dai, facciamolo e si butta dal letto. Al che io riesco ad acchiapparlo al volo. E mi diceva che stava sognando di buttarsi da una scogliera con i suoi amici. Così
fantastica questa giornata del sonno. Buongiorno R D s. Allora è la mia giornata perché io adoro dormire e dormo, dormo, dormo, dormo, dormo. Buona giornata ad Antonella
buongiorno. In un periodo di iperattività mi svegliavo alle tre di notte tre e mezza. Allora volevo portare le mie cagnoline al parco tre e mezza di notte, però le mie cagnoline si rifiutavano di uscire. Allora di quando mi alzavo, facevo le lasagne, preparavo i cannelloni e cucinavo Che ti devo dire? Buona giornata.
Buongiorno R D. S. Io invece per dormire faccio una una una cosa molto strana. Io per per dormire devo andare a letto. C'è R D s. Marco da Colle Pietro
Ciao, R D s. Io sono Paola da Cuneo e pratico la cristallo terapia e quando non riesco a dormire mi prendo il quarzo rosa. C'è un bellissimo qua rosa grosso grezzo e me lo tengo in mano e mi addormento. Buona giornata. Ciao a tutti.
Buongiorno … sono Joel da Torino .. io per dormire ascolto gli ASMR sono rumori e suoni per conciliare il sonno 😍
Buongiorno Lorena Da Roma io ho quasi cinquant'anni e sto sulle balle a tutti da tutta la vita, perché io dormo in qualsiasi situazione, in qualsiasi posizione, in qualsiasi ambiente. Um letto, non letto in piedi seduta sdraiata sul mio letto, non il mio letto. Per me è la stessa cosa per terra Io dormo io Se mi fermo seduta da qualche parte dieci minuti anche in fila dal dottore, io mi addormento eh! La notte mi sveglio, magari vado al bagno, bevo, torno a letto, dormo immediatamente proprio poggio la testa e boom! Ritorno immediatamente. Problemi del sonno Non ho mai avuti neanche in gravidanza. Ne ho avute due in nessun frangente della mia vita penso di aver avuto problemi a dormire, né di notte né di giorno. Qualsiasi cosa io mangi la sera, qualsiasi cosa io beva la sera e anche il caffè, io sono capace a prendermi un caffè a mezzanotte e poi andare a dormire tranquillamente. Quindi non lo so, viva il sonno, però sarò la persona più rilassata del mondo, meno stressata di tutti. Non lo so, però ecco, questo è il mio pregio, perché per me è un pregio
Ciao, ragazzi. Ciao, Sergio. Ciao. Cumpà che noi siamo palermitani. Allora per me il sonno è importantissimo. Toglietemi tutto! Ma non il sonno. Io dormo ovunque E comunque non mi sveglio la notte. Amo dormire più di mangiare. Ciao a tutti, siete grandi!
mie esperienze notturne. Un incubo mio marito che russa come me non si sa che cosa. I miei due chihuahua, due locomotive. Io che faccio la notte prendo vado a dormire nella terza stanza dove ho un pincher che non fa una piega. Stanotte ho dovuto fare così, non ce la facevo più. Un'esperienza notturna da incubo. Baci, Roberto.
Buongiorno Salvatore Moro da Gangi, in provincia di Palermo. Io una notte sono tornato a casa che erano le tre di notte da lavoro e mi metto a letto. Appena chiudo gli occhi dormivo con mio fratello. Mio fratello si alza dal letto di scatto e inizia a gridare Allora Totti, mi sono spaventato, eh? E poi niente è tornato a dormire come se niente fosse.
buongiorno amici. Buongiorno amici di r d s eh? Sul fatto del sonno ce ne sarebbero tante da raccontare, ma almeno per mia esperienza, la nostra esperienza. Noi siamo un gruppo di tre amici che viaggiamo spesso insieme, abbiamo famiglia e tutto, però ogni tanto ci dedichiamo a fare qualche viaggetto da soli e purtroppo ognuno di noi ha una caratteristica nel sonno io russo carlo io russo, poi c'è ciro che parla, parla, si alza ed è mezzo sonnambulo e c'è il carissimo dario che soffre di sonno leggero. Quindi è una poesia tra me che russo, lui che è sonnambulo, ciro che all'improvviso pensa sempre che qualcuno gli rubi il portafoglio verso le due e mezza tre di notte e si si alza di sbotta dal letto gridando ci hanno rubato portafogli, ci hanno rubato portafogli. Comunque è un morire è dario che logicamente poverino fa passa le notti in bianco, quindi la nostra è una vera e propria barzelletta. Ciao, un caloroso abbraccio a tutti voi
da Torino e io per conciliare il sonno ascolto gli s m r che sono dei suoni e metto le cuffie. Vado a dormire praticamente cinque minuti. Do dopo dormo. Ciao. Buona giornata.
buon venerdì a tutti la sera io prendo il mio ennesimo libro da leggere leggo non di più di quaranta pagine, poi vado in apnea, mi addormento, mi sveglio praticamente verso le due di notte con il libro appiccicato sul viso. Ciao ciao.
Buongiorno Antonio da Venetico, in provincia di Messina. Allora la mia abitudine prima di andare a dormire è fare l'amore con mia moglie perché se non facciamo l'amore io a dormire, dormo, ma dormo male. Grazie. Una buona giornata a tutti.
non si parla di Sona Bolo. Però il mio cugino parlava nel sonno e una volta noi, per non scherzo con la mia cugina, le abbiamo dato un appuntamento con una ragazza in un parco a mezzanotte. E lui c'è andato. Giustamente non si è presentato nessuno. Non lo sa nemmeno al giorno d'oggi. Penso che ci avrebbe picchiati.
Ciao ragazzi. E no, niente. Io mi ricordo che eravamo fidanzati io e il mio attuale marito e a un certo punto la notte mi sono svegliata perché lui mi stava strozzando e e poi io l'ho svegliato perché ho urlato forte. Anche lui urlava fortissimo e alla fine, quando si è svegliato, mi ha detto che niente che stava sognando, che io mi ero intrecciata con la fune dello e quindi lui mi stava liberando, Eh, non so, però stiamo ancora insieme, quindi
Mi chiamo Sarita, comunque.
Ciao, Anna. Ciao Sergio, Anna e L'importante sarebbe che tu imparassi ad usare la modalità non disturbare nel tuo telefono. E così permetti le notifiche solo dei numeri che tu scegli. Io, ad esempio, ho le notifiche sempre attive sui numeri di mie figlie, di mia mamma, eccetera. Ma tutti gli altri che mi scrivono non mi disturbano durante la notte. Ciao.
poi io mi ricordo questa cosa tipo anni ottanta. Mio babbo era un musicista e prima di tornare a casa praticamente andava in pizzeria e tipo alle due di notte ci svegliava con questo avanzo di pizza piegata in un tovagliolo perché all'epoca non c'erano le scatole e si prendeva una napoletana con le acciughe. Ma noi niente. Quel profumo di pizza che non esiste più oggi e noi mangiavamo questa pizza. Io e mia sorella Io avevo circa sì, nove dieci anni.
spettabile R D s. Nino da Roma, ma sono proveniente dal Cilento. Io ho un amico che spesso dorme con gli occhi aperti. La prima volta non lo sapevo, io ci sono stato un quarto d'ora a parlare e lui non mi rispondeva. Non mi spiegavo il perché. Poi me l'ha spiegato il giorno dopo.
ciao a tutti, sono Sabrina da Guspini e io praticamente quando ero piccola ragazzina um c'era mio fratello che stava facendo un corso per vigili del fuoco um se non sbaglio a Roma adesso non ricordo di preciso dove e poi era rientrato in Sardegna. Quindi essendo un po' un pochino sonnambulo, una notte sento la la la tapparella che si sollevava velocemente e lui era stava sognando che si doveva buttare dalla sai dai palazzi come fanno i vigili del fuoco e praticamente sono riuscita in tempo ho ho pensato proprio giusto l'ho vista giusta e era pronto a buttarsi giù.
Buongiorno. Io quando non riesco a dormire opto per una soluzione. Un litro di vino Bel primitivo Rosso e dormi subito. Che una meraviglia! Ciao.
un mio amico mi consigliò di ascoltarmi. Le frequenze benefiche, quelle che in particolare concilia avessero il sonno e non al terzo o al quarto. Ma al primo tentativo metto queste questi suoni benefici. Mi è venuto un nervoso, una tachicardia. Ho buttato il cellulare su un angolo, Mi sono stappato una birra. Ho dormito come un bambino.
diciamo che ascoltare questi sondaggi sono molto utili per l'autostima, perché in confronto ad altre persone io sto una favola. Ciao.
volevo ringraziare R D s. Pensavo che non fosse normale svegliarsi di notte, soprattutto intorno alle tre, ma da quello che sento capisco che invece io sono normalissimo. Buona giornata.
Buongiorno Sergio e Anna, io quando non riesco a dormire sveglio mio marito per fare l'amore e dopo sogni sereni 🥰🥰🥰
Buongiorno Loredana Da Napoli. Io praticamente, um sarà la menopausa. Sto soffrendo un po' di insonnia. Allora la sera faccio una bella camomilla doppia, la prendo, mi addormento beatamente, poi mi sveglio per fare la pipì ed ecco qua.
Quando non riesco a dormire ascolto RDS sul digitale con Alessandro e Filippo tutta la notte
anche a Reggio Calabria per la nostra regina Noi cantiamo Ti ricordi Quand'eri Grande! Ora sei un po', piccolina. Ma se guardi sotto la curva, tu sei sempre la mia regina. Ed è ormai una decina d'anni che cantiamo questa canzone qui.
Snoopy
Annamaria di tv
Snoopy
Spillo
Snoopy
Snupy
Ciao sono Marco da Cagliari il nome e"Snoopy
federica da sassari Snoopy
buongiorno mi chiamo Luca, ascoltiamo sempre R d s siamo carrozzieri, però voglio sapere perché non mettete mai in radio la canzone di Brunori Sas non l'ho sentito nemmeno una volta ancora grazie.
BUON VENERDÌ RDS ❤️❤️
Buon weekend a tutti 🥰
Antonella (CO)
Un si po sentiri parlari in sicilianu 🤣🤣🤣
Anna No! Pili Kusa, Pili DSA! Sergio! Spiegaglielo bene, bravi ragazzi, complimenti.
Ciao, mia nonna era slava, ha imparato l' italiano quando è arrivata in Italia con le parole crociate, ed ha continuato a farle fino a 90 anni ❤️
Brava Anna 🤣🤣
Ciao, Giovanni. Ciao, Petra. Buongiorno. E buon venerdì a tutti. E Gianni? Ci vediamo domani a Civitavecchia, eh? Dimmi, come possiamo fare per farci una foto insieme? Per qualcosa che e o prima o dopo lo spettacolo? Una foto? Va bene, ci può stare.
stavi ridendo per quello che ha detto il direttore Mentana che sta l'attacco del della Russia a tutti noi. Ma chi gli ha detto che noi la pensiamo come lui al direttore?
Giovanni, Io so perché te la stavi ridendo per il fatto che hanno detto che tu con Petra ci state a provare uno con l'altro. Ma non è vero, Non ci credo neanche. Perché voi siete due grandi, due grandi artisti e non esiste proprio questa cosa solo perché vi sfotte vi volete bene, vi fate le battute a vicenda, ma penso per quello te la stavi ridendo. Ciao, Francesco Gabbani
Buongiorno e buon venerdì a Petra e Giovanni di RDS da Leonardo di Biella ciao
Lady Gaga Domenico
Vita chiamami o non vuoi? Non capisco gli squilli 😭 ❤️🐶
e magari fare anche un bel vestito con la pelle del baccalà con pellicciotto di polenta attorno. Fantastico. Da Renzo, Dal Conegliano Ciao.
Ma scusa, Petra. E allora? Per la pelle trattata sarebbe lo stesso discorso anche la pelle? Sì, ha il suo odore. Ma onestamente è anche buono. L'odore di di pelle, di vera pelle. Quando compri, per esempio, una bella borsa di pelle ha un buon odore. Quindi in realtà non puzza di mucca o di bovino. Perché allora quel tessuto dovrebbe puzzare di pesce?
Ciao RDS!❤️❤️...Perfavore poteste riprodurre la canzone "Oronero" di Giorgia...🥺🥺🙏🏻🙏🏻❤️❤️
hanno anche le carpe da abbinarci.
Così con quel vestito invece che Giovanni Vernia si chiamerà Giovanni CERNIA
🥶🥶🥶
Ciao Grande Giovanni Vernia Ascolta l'altra sera ho visto mai Stati uniti. Mi hai fatto morire dalle risate quando imita la voce di Dustin Hoffman Mi hai fatto spacciare. Ti prego, fammela sentire anche per radio. Ciao! Buona giornata a tutti, ragazzi! Stefano da Genova
Ciao RDS!❤️❤️...Perfavore potreste riprodurre la canzone "ORONERO" di Giorgia...🥺🥺🥺🥺🙏🏻🙏🏻❤️❤️❤️❤️
Buongiorno Petra e Giovanni....avrei una richiesta!! Domani mio figlio Leonardo compirà 11 anni ....come regalo- sorpresa stasera sarà al tuo spettacolo di Latina ...potresti se PUOI durante lo spettacolo fargli gli auguri ....ne sarebbe felicissimo ,immagino già la sua reazione , grazie a stasera
Val Vilo uguale Val Visciole, per carità.
Giovanni. Quello lì era Pdor, figlio di Kmer di Aldo, Giovanni e Giacomo Ciao Nico da Reggio Emilia
c'è Abbazia di Val Vilo non Val visciola.
Il quadrato di sator è presente anche sul duomo di Siena
Inoltre se si scrive come un quadrato è palindromo da destra a sinistra e da sopra sotto
Sermonette prima ti ingrassa e poi ti frega questo mi è sempre stato ripetuto da mio nonno originario di bassiamo lì vicino
Bassiano
Ciao. Vi dobbiamo dire una cosa. Comunque non si diceva il visciole, ma si diceva il vilo e il frutto e il frutto tipico è il ******. Ciao.
Oh, raga, giochiamo col ***** imperio che è troppo buono eh? Cioè, molti lo chiamano pinzimonio, però praticamente è quello sono le verdure e che le devi intingere nel nell'olio col sale e pepe buono.
ciao R d s in tutto Benigni all'arena di Verona del Millenovecentonovantacinque eh lo s il grande spettacolo che è andato alla storia. Benigni fece una battuta Siamo quelli del ***** imperio e tutta l'arena e cominciò a ridere, ma forse senza neanche sapere di cosa stava parlando. Però la battuta era talmente bella che tutti quanti si misero a a ridere.
ragazzi Pinzimonio è anche un bel locale dove si mangia bene a Frosinone. Andateci.
Inno del Bayer monaco
Liverpool
se non ricordo male, la squadra che canta Montagne verdi è il Bayer Monaco. Angela da Lodi
Mastronardi Gianfranco
Fabio maida
Lazio
Bayer monaco
e i tifosi del Bayern Monaco Andrea da Rimini Andy settantasei donati chiocciola gmail punto com
Salvo caponnetto
Baier monaco, cristina Malante
Montagne verdi
Bayer monaco
Bayer Monaco
Hellas Verona
B. Monaco
Salvatore Presutti
sono i tifosi del Bayer Monaco Massimo da Otranto.
Bayern Monaco
Bayern monaco pasquale da roma
Bayer Monaco
Cantano
Montagne verdi
Francesco Sorbello
Da Taormina
Chieti
Fabio Faldelli
Tifosi della reggina
Alessandro da reggio calabria
è il Bayern Monaco. Francesco da Zurigo, eh?
i tifosi dell'inter la curva nord
Bayern
Bayern monaco
Ciao, sono Lorena e i tifosi napoletani la cantano baci.
BAYER MONACO
Silvia Roma
Bayern Monaco
Bayer Monaco
Bayer Monaco 🤣
Nina morich no 🤦🏻♀️
Naturalmente la melodia
Domenico da Napoli
Bayern monaco
Bayer Monaco.
Lorena mammone
Bayer Monaco
Diana da san teodoro
**********
Francesco Cosenza
Risposta Bayer Monaco
Bayer monaco
Ciao , sono Federica da Fidenza. La risposta alla domanda "quale squadra utilizza la canzone di marcella bella allo stadio " è il bayer monaco
bayern Monaco la canzone è montagne verdi
Bayer Monaco Rossella da Viterbo
Bayer Monaco
Montagne verdi è cantata dai tifosi del Bayern Monaco
o io non ho il vostro numero. Soltanto questo. Ma il Bayern Monaco. Ciao, ragazzi. Mi dispiace.
BAYER MONACO
Cristiano Del Coco
da LECCE 73100
TEL. **********
Davide da collegno
Ma ho sbagliato numero 🤦♂️
I ricchi e poveri
Sarà perché ti amo
Milanisti
Bayern monaco
Nuovo inno montagne verdi
Bayern Monaco
Tricase Lecce
Fidelis Andria
ciao, sono Lorenzo Lucchetti dalla provincia di Viterbo. Lucchetti trentasei chiocciola gmail punto com La risposta è il i tifosi del Bayer Monaco che hanno scelto montagne verdi come loro inno
ciao d s. Vi ascol- vi ascolto ogni mattina mi chiamo chiara sette anni e e vorrei fare tanto, tanto lo scherzo alla nonna Nicoletta con Bufo
ciao.
Giovanni, guarda, volevo dirti che io ho acquistato i biglietti per il tuo spettacolo, eh? Quindi, mi raccomando, a Roma, ovviamente, perché l'anno scorso non ho fatto in tempo. Ciao.
Petra. Scusa. Un saluto. Neanche a te che ti adoro da una vita Da quando facevi, eh? Oddio, non mi ricordo più come si chiama quel programma sui viaggi. Meraviglioso.
Petra. Giovanni Anch'io Sono una portalettere e ho vinto Effetto domino con voi.
Giovanni quando vieni a Civitavecchia? ti aspettiamo a teatro !!
Mi raccomando facce ride!!!!
Roberto da Cerveteri
aspettare il liceo. Ragazzi, è troppo tardi. Questi non sanno scrivere niente. Non conoscono neanche una parola.
Giovanni, hai pienamente ragione. È meglio fare degli errori invece che non farli. E io sono recidivo e ascolto sempre voi. E poi adesso ci sono anche i peggio. Più peggio son proprio recidivo.
ma nella scuola moderna non si fanno i temi, almeno non fino alla prima media. Alle elementari. Nessun tema eh. Nella scuola moderna il corsivo non si insegna più. Si dà un quaderno in estate da fare a casa ai bambini di prima che hanno finito la prima elementare. Poi chi da solo è capace può scrivere in corsivo. Chi non è capace da solo scriverà in stampatello. Questa è la scuola moderna, quindi forse è meglio tornare indietro.
*****
diceva mia suocera, ma che cagnara! Sbagliando si impara.
Giovanni avete completamente ragione. Adesso i temi non li fanno proprio più. Ma la colpa è perché già alla alle elementari non si fanno più i temi, li mandano alle scuole, alle alle scuole medie che non hanno una base, non hanno niente. E per non parlare quando arriveranno poi al alle superiori che cosa può essere? Che cosa può succedere?
Ciao, ragazzi. Allora? Ma che cagnara! Sbagliando si impara. E mi meraviglia che Giovanni non lo sappia, perché lui è ferratissimo su queste cose. Era una pubblicità. Ora lancio questa palla, vediamo se la raccogliete. E se mi dite che pubblicità era.
Giovanni L'evoluzione della specie è passata attraverso milioni di errori, quindi bisogna fare
allora l'intelligenza artificiale sarda è
il matrimonio è la torta dell'amore. Non più la tomba. Ciao.
ma Damiano ha replicato La canzone di prima baciano è ridicolo, è ridicolo.
Giovanni, ma quando viene a Napoli
Ma chi è che si fa pagare per fare il selfie? Vogliamo i nomi.
Oh, Giovanni, ma questi veramente sono fare la fotografia, ma stanno bene con la testa queste persone.
E poi vorrei capire con Petra Vabbè, ci sta pure, ma con te proprio
me la ricordo sta pubblicità, ma da millecento lire con la bella devo messaggiare pa pa pa bella, bella, grande Petra Grande, grande! Le ho viste quasi tutte ce ne stanno sei sette Un abbraccione da Daniele
Ciao Petra
Ciao Giovanni
Anch'io domani sera sarò allo spettacolo di Civitavecchia...non vedo l'ora...caro Giovanni pensa che lavoro nell'edificio di fronte al Teatro Traiano che potrebbe ricordarti qualcosa 🤔😉👋👋
Rosario da Ladispoli
sarà triste. Brunello, poverino, sarà andata al muro del Chianti.
Ciao RDS comunque la musica di questa canzone che state trasmettendo ora e di un altro pezzo tale e quale
Ciaoo
Testo non presente per questo brano
ciao pazzi. Io mi ricordo quando sono andato la prima volta a far la spesa che m'ha dato non sapevo il il valore dei soldi. M'han mandato un foglietto di carta e sono tornato a casa. Tutto contento perché avevo fatto la spesa e in più avevo tanti soldini, tante monetine di resto quindi ero felicissimo. Ciao cristiano da brescia
Giuseppe da Roma. Il miglior campione era stata sempre la mamma. Guardando la mamma si imparava specialmente le femminucce a scuola c'era economia domestica alle ragazze già piccoline insegnavano ad attaccare i bottoni, cucito il punto croce del ricamo e nessuna di loro è impazzita o si è suicidata. Quindi erano cose valide per mettere in condizione di essere autonome e utili anche a se stesse per prime. Giuseppe da roma grazie
Buongiorno, tutti pazzi. Valentina da Bergamo. Io ricordo benissimo che aiutavo mio padre ad imbottigliare il vino. Lui andava in cantina, abitiamo vicino alla Franciacorta. Quindi andava in cantina, comprava le damigiane che poi dovevamo imbottigliare e quindi si andava giù in cantina di casa e gli gli passavo le bottiglie vuote. Mettevo in fila quelle piene e poi mettevo il tappo di sughero nel nell'apprezzare che serve per per tappare le bottiglie. È un bel ricordo, Non mi è servito a niente, però è un bel ricordo.
Ciao a tutti pazzi Sono Stefania. Allora sì, noi avevamo la paghetta settimanale, io e mia sorella che lei è più grande di me e ci davano questi soldini e dovevamo svolgere le classiche pulizie in casa. Quindi apparecchiare, sparecchiare, magari lavare il bagno, lavare i piatti, le cose molto semplici dato che mia sorella non aveva alcun voglia di fare tutto ciò, mi dava la sua paghetta e quindi mi prendevo la mia e la sua e facevo i i lavori praticamente tutta la settimana perché sennò ci dovevamo alternare. Ciao a tutti i fatti.
io ho sempre odiato spolverare perché mia mamma mi ci ha messa praticamente da subito. Avevo tipo cinque anni, ha iniziato come gioco e poi è diventata è diventato il mio compito ufficiale di famiglia. Quindi io ancora oggi odio spolverare. Scusate ma veramente faccio di ogni ma odio spolverare Ciao, siete fortissimi, Giulia
Buongiorno R D S. Io ho iniziato pezzo verso i cinque anni e avevo il compito sempre di mettere a posto i divani e spolverare e spolverare la mia figlia. Adesso ha quattro anni. Ad aprile mi aiuta sempre con il lavare dei piatti per volere suo.
io da piccola facevo la bancarella dei miei giocattoli con tanto di inventario e spunta gli articoli venduti e poi per aiutare mamma a casa e per avere un po' di soldini da parte mamma gli chi gli chiedeva a mia mamma se mi faceva pulire il casa. Ovviamente pulivo fino a un certo punto, però aiutavo.
Buongiorno, ragazzi. La mia mamma non mi ha mai fatto fare niente. È giusto qualche aiutino e basta? Sempre. Lei ha fatto tutto e però adesso sono diventata peggio di lei, perché alla fine è l'esempio te l'ho te l'ha dato insomma, ecco.
io ho passato l'infanzia tutta l'infanzia a pulire la, a togliere la polvere da sopra il camino con questo ripiano pieno di oggetti inutili, completamente inutili. Li ho odiati per tutta la vita. A casa mia non c'è un soprammobile a passare la polvere. La cera da tutte le parti. Mai più a casa mia non c'è niente. Quando ho fatto casa mia ho detto Non voglio mobili, soprammobili, ripiani e ripianati, vero?
Ciao R D S. Alice da Lentate. Oggi piove e volevo ricordare questo aneddoto di quando ero piccolina, che con mia nonna avevo il compito di tagliare le punte ai cornetti ai fagiolini. Era una cosa che io adoravo fare ogni volta che appunto c'erano da cucinare i fagiolini. Mia nonna chiamava me Un abbraccio. Siete fantastici. Vi seguo tutte le mattine prima di andare a lavoro. Buona giornata e buon weekend.
è vero, perché ai miei figli ho sempre insegnato a cucinare, a tenere in ordine la camera e quant'altro adesso mio figlio, che ha ventuno anni Da piccolo gli mi mi guardava mentre facevo la parmigiana. Adesso la fa meglio di me. Ciao da Maria Grazia.
Ciao a tutti. Io avevo mia mamma che era come il Fuhrer. Bisognava aiutarla sempre in qualsiasi lavoro domestico. E non si usciva con gli amici se prima non si puliva in casa. Ciao a tutti.
Ciao ragazzi, sono Simone da Legnano. Io se mi chiamate, vi racconto una storia incredibile di quando avevo sei anni. Prima volta in bicicletta mi sono fatto il chilometro da solo, poi
io mi ricordo che alle elementari la maestra a me e mia sorella gemella ci tra virgolette costringeva a pulire la scrivania e la sua sedia dal gesso. Siccome lei era era allergica, chiedeva a noi. Eravamo in tre femmine e due sorelle, quindi sicuramente a me e a mia sorella di pulire la mattina prima che iniziasse la lezione. Quindi il banco e le sedie. Buona giornata, Barbara.
Buongiorno. Tutti pazzi Sono Michele. Beh, mia mia madre ha sempre fatto fare di tutto a casa e soprattutto, ma ha iniziato alla cucina che a tutt'oggi il mio lavoro. Ma la cosa che odiavo di più è sbattere i tappeti fuori la domenica mattina. Ma anche d'inverno era un freddo, mi ricordo. E soprattutto quando me lo dava nel sedere sbatte i panni che non era così leggero.
ciao, tutti pazzi. Io all'età di otto nove anni, avevo il compito di lavare i piatti tutte le sere e la domenica mattina alle nove la mamma mi chiamava perché bisognava passare la lucidatrice, quindi non ho mai potuto essere la gran dormigliona. Ma la cosa più bella che alle elementari il sabato mattina era dedicato ai lavoretti e cioè uncinetto mezzo punto ferri. Qualunque cosa si volesse intraprendere, diciamo nell'arte del del cucito. E questa secondo me era una cosa simpatica. Infatti il primo regalo che ho fatto per la festa della mamma è stato un bellissimo centro.
Buongiorno. Tutti pazzi. Io all'età di otto anni. Nove E quindi? Parlo degli anni settanta. Ero in collegio e tutte le mattine pulivamo praticamente tu Tutto l'istituto passando la segatura bagnata, Poi la segatura asciutta e ripulendo il tutto. Era uno specchio e adesso niente. Sono un casinista. Casa sporchissima. No, vabbè no, sporchissima. No, però Oddio, così
grande dei classici e quando la mamma ti manda a fare la spesa al supermercato arrivavi alla cassa e i soldi erano meno. E quindi dovevi lasciare la spesa là, tornare a casa perché i telefoni ancora non c'erano, tornare a casa, prendere altri soldi e poi ritornare con tutto l'imbarazzo che ne conseguiva.
buongiorno, tutti pazzi. Io non non non sono ai livelli di Rossella, eh? Però a dodici anni, quando giocavo a calcio nei mitici campi di terra e di di fango meravigliosi delle categorie minori, quando tornavo a casa con i panni fatti pieni di fango e di terra, mia mamma mi ha imposto Se vuoi tornare a giocare a pallone domani lavati i panni perché sennò io non ti ci mando più. Ciao tutti pazzi.
Allora, Vania, se non hai passato l'aspirapolvere in oratorio, non vai, Vania, Pulisci il bagno! Vania, pulisci questo! Pulisci l'altro! E un giorno ho portato fuori anche un bellissimo posacenere che però mi è caduto e o per evitare che mamma mi sgridasse. Ho cercato di raccogliere tutti i pezzi e ho ancora il segno Adesso una bella cicatrice sul pollice. Ciao, ragazzi, Sono Vania da Torino.
ciao. Tutti pazzi. Io più che altro facevo lavoretti per i vicini, in particolare quando ero molto piccolo. C'era questa signora di novant'anni che mi chiamava per farle i numeri di telefono che avevo in rubrica. Quindi facevo il numero, mi passava la cornetta e poi lei mi dava mille lire duemila lire così Ciao, buona giornata.
Buongiorno, ragazzi. A me mia madre da piccola mi ossessionava. Voleva sempre che gli spendessi la roba e le piegavo la roba. Mamma mia, che incubo! Invece io a mio figlio di quattro anni le insegno quando facciamo la doccia di tirarsi la roba e metterlo nei panni sporchi. Un bacio, ragazzi.
buongiorno R d s. Allora io da piccola sono stata educata a fare tutto in casa e di conseguenza come mamma ho insegnato ai miei figli a cinque sei anni a fare la lavatrice e la lavastoviglie. Devo dire che anche come insegnante alla scuola dell'infanzia educhiamo i bambini ad apparecchiare e sparecchiare, dividere la pattumiera differenziata e a pulire il proprio tavolo e la cassetta di materiale. Adesso non so se è merito nostro, merito di loro personale, ma tanti bambini che abbiamo cresciuto sono poi diventati persone con la testa sulle spalle e prima di buttare la vita all'aria ci pensano due volte e non fa assolutamente male. Questa è l'esperienza che ho.
Il mio compito principale era fare il fattorino. Portare i vari contenitori da casa nostra a casa di nonna. Un giorno mano destra, contenitore con il cibo, mano sinistra, immondizia a casa di nonna. Arriva L'immondizia. Ho buttato il contenitore col cibo.
Ciao, sono Marina e ho incominciato a dieci anni a fare tutti i lavori di casa perché è nato l'ultimo mio fratello e quindi ho iniziato a lavare piatti, fare letti, stirare, facevo tutto quanto dai dieci anni in poi.
Una volta a scuola c'era la materia economia domestica dove ti insegnavano a gestire e a mettere a posto la casa
anni mio padre ha avuto un brutto incidente ed è stato in ospedale un sacco di tempo. E a Quell'epoca i miei genitori avevano un'azienda. Io andavo in quinta elementare, Quindi mia mamma a un certo punto mi ha guardato e mi ha detto Senti, noi abbiamo cinque dipendenti, io devo lavorare. L'azienda non può andare a picco perché papà si è fatto male. Arrangiati. Quindi a undici anni lavavo, stira, preparavo da mangiare per mia mamma facevo un po' di tutto vero che a giorni alterni, quando poteva mia nonna che tornava dalla provincia di Pavia mi dava una manina. Ma per il resto me la sono smazzata da sola.
Ciao, sono Paolo da Verona. Vi sto ascoltando da Cape Town, in Sudafrica. Io da piccolo avevo visto che c'erano i campanelli del mio condominio che avevano bisogno di una rinfrescata. E allora una sera ho deciso con un accendino di accelerare questa sostituzione. Ciao.
Buongiorno Pazzi. Allora io concordo pienamente con questo studio, perché ho potuto riscontrare sulla mia pelle che è vero. Io oggi ho quarantasette anni, ma da quando avevo sei anni mia mamma mi metteva col sidol a lucidare le maniglie delle porte, poi mi faceva pulire il bagno, mi faceva passare l'aspirapolvere, ovviamente non tutto nello stesso giorno. E poi piano piano già a otto anni sapevo cucinarmi le cose da mangiare da solo. Io mi ricordo che tornavo da scuola, avevo le chiavi di casa e mi cucinavo la pasta, magari olio, parmigiano, burro e parmigiano. Ma ero già responsabile e questa cosa mi ha portato oggi ad essere molto indipendente sin da quando ero bimbo. Lucio da Roma
buongiorno. Tutti pazzi. Allora ho iniziato da subito, ma perché volevo farlo um a cinque anni, cinque, sei anni Ho iniziato a lavare i piatti, poi verso i dieci undici anni ho iniziato a cucinare. Ma la frase diciamo che più mi è rimasta impressa la frase della mia mamma che mi ha detto Devi imparare le faccende domestiche, non perché dovrai sposarti, Anzi, meglio se resti da sola, ma semplicemente perché a diciotto anni, quando vai via di casa dovrai saper fare tutto. Buona giornata.
Ciao a tutti pazzi a me all'asilo le suore mi facevano pulire sempre prima di uscire
io sono il fratello più piccolo e c'ho, due sorelle più grandi. Quando avevo sette anni mia mamma faceva fare alle mie sorelle eh Le faceva dare una mano in casa? No. Allora le mie sorelle si sono ribellate e hanno detto perché lui non non ci può dare una mano? Allora alla fine abbiamo stipulato un contratto scritto dove ognuno aveva i suoi compiti da fare in casa e l'abbiamo mantenuto ancora oggi che siamo tutti più che adulti, che più o meno quando ci si ritrova in famiglia, ognuno fa la stessa le stesse cose che sono scritte in quel contratto. Ciao, un saluto a tutti, siete grandissimi.
ciao, sono Ivana da riccia. Noi vivendo in una piccola realtà um al paese Albano Laziale e qua negli anni settanta circa um andavamo ancora a io avevo sette otto anni, andavamo a prendere il pane al forno a piedi e lungo la strada del ritorno noi avevamo mangiato tipo mezza pagnotta perché era caldo e quindi a forza di assaggiarlo così e poi ci mandavano a prendere l'acqua alla fontana. Però non quella sotto casa perché era troppo calda quella un po' più giù che era più fresca.
Ciao R d s. Sono Anna Maria da Brescia e io quand'ero piccola, siccome siamo eravamo cinque fratelli e la mia mamma lavorava, il mio papà lavorava e quindi avevamo i turni in casa settimanalmente. Quindi uno lavava i piatti, l'altro, li asciugava e li metteva a posto. L'altro passava la scopa l'altro preparava il pranzo o la cena quello che c'era da fare e insomma, ci rendevamo utili così in famiglia. E niente è una delle cose più belle che ricordo della mia infanzia. Ciao.
ciao, sono Antonella. Niente, io a sei anni praticamente ho rotto talmente tanto le palle ai miei genitori per farmi mandare in colonia perché mi immaginavo io da sola in vacanza facevo quello che mi pareva. Poi il giorno in cui sono partita, io li guardavo dal pullman e loro che mi salutavano con la manina. Tutti contenti E io coi lacrimoni che pensavo, ma questi mi ci hanno mandato veramente da sola e ho pensato che erano due *******.
Buongiorno. Tutti pazzi. Beh, io vi racconto un episodio al contrario. Cioè, non non ero tra virgolette obbligata a fare i lavori di casa, ma mi piaceva guardare molto mia mamma farli e imitarla. Quindi un giorno ho deciso di pulire la T V. Eh? Peccato che io abbia usato lo spray per i vetri in quantità eccessiva e quindi hanno dovuto cambiare il televisore.
ciao. Tutti pazzi. Allora io più che ricordi di quando ero piccola vi posso dire di quello che sto facendo con mio figlio di tre anni e praticamente già da quando gattonava gli mettevo sotto le ginocchia il pannetto per catturare la polvere. Così tanto mi dava una passata a al pavimento e poi quando poi ha iniziato a camminare lo spolverino per gioco, adesso che ha appunto tre anni lo coinvolgo. Non so per esempio se dobbiamo cucinare dalla pizza alle polpette, quindi cose dove lui può essere particolarmente attivo e le pulizie gli piace quando passiamo L'aspirapolvere vuole sempre stare lì ad aiutare e e devo dire che questo sfruttamento minorile ha un bel ritorno anche economico. Ciao da eleonora.
un R D s. Maurizio da Lanciano e io quand'ero bambino. Ho cominciato a quattro cinque anni. Andavo all'asilo. Mia madre lavorava dalle otto alle cinque, quindi lei tornava a casa alle cinque e mezza alle sei io comunque mio padre cucinava, mangiavamo tornato da scuola, mangiavamo assieme dopo io facevo i piatti, anche se nessuno me l'ha mai detto. Lei non m'ha mai detto. Però lei m' ha sempre detto che quando tornava a casa e trovava comunque i piatti fatti per lei era già una, um, un grande aiuto. E vabbè, quindi questo io ho cominciato presto e tuttora mi piace farlo, quindi insomma, sono abbasta. Sono ho preso quella quell'input.
ciao R d s. Io e le mie sorelle quando eravamo piccoli, eh? Dalle elementari in poi c'era questo patto non scritto, per cui d'estate che noi eravamo a casa da scuola, quindi nei mesi estivi um preparavamo da mangiare per i miei genitori che poi tornavano a casa a pranzo da lavoro e poi tornavano a lavoro. È sempre stata una cosa molto bella e mi ha aiutato anche oggi che sono più grande. Un saluto ciao.
Buongiorno, amici di D S. Ciao, sono Enzo da Napoli. Scusate. Uno che
buongiorno a tutti! R d s. Allora da piccola i miei genitori non mi costringevano a fare nulla, mentre io invece costringevo mio figlio piccolo piccolo, dieci anni massimo a buttare la spazzatura tutti i giorni. Ora c'è l'indifferenziata la porta a porta ed è contento matto.
io da piccolo abitavo alla Vena Mombello. Avevo quattro anni prima di venire qua a Milano e prima dei quattro anni mia mamma mi dava la lista della spesa con i soldini. Io andavo dalla signora Giuditta allo spaccio a prendere la roba che mia mamma metteva sulla lista.
Buongiorno, R D. S. Allora non io in particolare, ma le mie bambine di tre e due anni. Quasi um apparecchiano a tavola la grande lava. Anche i piatti passano l'aspirapolvere e ogni tanto mi viene qualche dubbio che non si tratti di sfruttamento minorile. Buona giornata. Siete fantastici.
Ciao, ragazzi. Io non ricordo cosa facessi da piccola o meno, come lavoretti in casa, ma ricordo bene cosa ha iniziato a fare mio figlio, che ora ha diciotto anni. Quando ha iniziato la scuola elementare, il sabato mattina, non andava a scuola, tirava fuori tutta la roba da Came- di Ca da camera sua. Passava l'aspirapolvere, toglieva la polvere, lavava i pavimenti e rimetteva tutto a posto. È durato cinque anni, poi ha iniziato ad andare a scuola il sabato e abbiamo perso questa bellissima abitudine. Ora però, se serve un aiuto in casa, lo dà.
Ciao a tutti. Buongiorno. Allora io andavo praticamente a fare delle commissioni per nonna, um, vicino a noi a Moncalieri. All'epoca. Quindi io adesso ho quarantotto anni. Andavo praticamente a prendergli le uova in una casa vicino che c'era una sera che aveva le galline e voleva le uova, le uova fresche perché mi faceva l'uovo sbattuto. Quindi il rosso dell'uovo sbattuto con lo zucchero, lo montava, lo montava fino che era cremoso tutto a mano ed era veramente, veramente buono. Andavo molto volentieri a fare questa commissione.
Ciao, pazzi. Allora, io da piccola la mia mamma aveva questo rituale finito finita la la scuola. Quindi il mese di giugno, prima di accedere al mare che era a cinquecento metri, bisognava smontare la casa, nel senso che bisognava sgrassare, pulire, spostare mobili, um fare robe indicibili e non si poteva mangiare. Quindi erano quindici giorni dove si si si mangiavano panini e basta. E poi si puliva fino a quando la casa non era vista. Dopodiché si poteva accedere al mare. Ciao, ragazzi. Buona giornata.
Buongiorno. Tutti pazzi. Pietro da Trapani. Allora io a cinque anni avevo imparato a fare il caffè e le maestre alle elementari mi sfruttavano? Dopo ho iniziato a sperimentare in cucina. Una volta ho dato fuoco alla cucina per cucinare un dato fritto che ho dato al gatto che non ha mangiato. Ciao.
Buongiorno. Tutti pazzi meravigliosi. Sì, io dalla prima media sono stato costretto da mia mamma a fare il letto e a sistemare la stanza e a contribuire nelle faccende domestiche. L'ho vissuta malissimo, ma male, male, male. Ma ad oggi gli posso dire solo grazie, perché mi ha dato un senso di responsabilità e di disciplina. Grazie mamma.
buongiorno cinzia da sassari allora la montessori da mo che faceva questa cosa qua nella casa del bambino? Perché ci sono nel metodo montessori già dall'infanzia um degli raga- i bambini hanno gli adempimenti, hanno i vari ruoli. Ogni mattina si decide chi apparecchierò, chi spazzerà e tutte queste robe qua. Ma non solo avevano io mio figlio ha fatto la scuola montessori um e c'era lo stendino piccolino la vaschetta piccolina per lavare i panni a mano e ogni cosa che veniva fatta aveva una spiegazione dal punto di vista dell'apprendimento di tipo cognitivo. Quindi um lavare i panni e strizzarli estenderli, sviluppava la concentrazione e così via. Quindi questa cosa qui la montessori l'aveva scoperta anni orsono e adesso ci sono moltissime scuole che si basano sui suoi studi. Um per esempio nicolò Govoni, che è un nostro connazionale e che ha costruito e ha, ha fondato stese e ha costruito tante scuole in posti purtroppo disgraziati, come ad esempio nairobi e eccetera. Ha realizzato delle scuole dove anche lì ci sono sono contemplati i lavori domestici e mille altre cose. Andate a cercare Nicolò govoni e e quindi tornando alla montessori, insomma, è stata l'apri portata l'apripista Scusate, buona giornata ciao
Giacinto da Milano, al momento a Lecco per lavoro.
ciao a tutti. Io passavo tra i tre mesi delle vacanze estive dalla nonna e lei tutte le sere prima di andare a letto mi controllava. Se piegavo bene i vestiti sulla sedia li sistemavo bene, altrimenti poi il giorno dopo avrebbero avuto le pieghe e da lì io ho iniziato ad avere poi la pizza dell'ordine e delle pulizie. Quindi diciamo grazie nonna Marco da Rovigo.
Ciao tutti pazzi io a 6 anni andavo già a lavorare tutte le stati o con mio papà consegnavamo l'acqua minerale a domicilio dentro quei cestini da 6 oppure andavo in campagna dalla nonna a raccogliere le patate
io da piccola vedevo sempre mia mamma stirare e per me era una cosa bellissima. Così ho pensato bene di prendere il ferro da stiro caldo, appoggiarlo su una maglietta e lasciarlo lì. Quindi ho bruciato tutto, però mi sono divertita.
ciao a tutti! Io ricordo che all'asilo quindi um età dai tre ai cinque anni a turnazione ci facevano um apparecchiare le tavole per il pranzo e poi anche servire nel senso porzionare le maestre. Ma poi venne consegnavamo appunto chi era di turno consegnava il piatto ai ai compagni e poi dovevamo anche sparecchiare, quindi eravamo proprio a turnazione incaricati del della mensa. Buona giornata ciao Alice da brescia
Buongiorno, R D. S. Mia nonna mi dava cinquanta lire per andare a comprarmi le caramelle. Cinquanta lire e già da sei anni io andavo a comprare le caramelle.
buongiorno a tutti pazzi Roberto dalla provincia di Como um io quando ero piccolo eh allora mi i miei genitori avevano comprato un mobile nuovo, nuovo di pacca quelli che si usavano una volta bassi e siccome era diciamo periodo di Natale, allora io mi inventai di di fare il presepe e attaccai su su questo mobile proprio con la colla sul piano di questo mobile proprio con la colla. Una una carta tutta verde che non si staccò mai perché quando andai via di casa dopo tanti anni e ancora appiccicata.
ciao ragazzi di R d s. Ma io sinceramente già cinquant'anni fa quando avevo otto anni e mia mamma mi ha insegnato a tenere in ordine la mia cameretta e nei momenti in cui avevo i genitori che tutti e due lavoravano fuori e nei momenti in cui ero libero cercavo anche di dare una sistemata nella casa, spolverare i mobili um spazzavo per terra, insomma. E loro me l'hanno insegnato per una questione di um aiutarsi in famiglia. Questa cosa qua me la sono portata nel tempo e adesso, quando ho tempo, do una mano anche a mia moglie perché credo che sia giusto che sia così, alla fin fine e non sono mai stato obbligato dai miei genitori a fare le cose in casa. Comunque non c'è niente di umiliante per un uomo dare una mano ai propri genitori o alla propria moglie. Ciao ragazzi, siete fantastici! Gianni da Ferrara
ciao a tutti pazzi. Io mi ricordo che quando ero piccolo e non avevo ancora la lavastoviglie e venivano degli ospiti io e mia sorella eravamo deputati a pulire i piatti e cucina e un giorno c'erano veramente tanti ospiti e tanti piatti e mi è toccato a me lavare i piatti. Ma insomma, siccome non ero contento mi sembrava una cosa ingiusta. Mentre li lavavo ho bagnato, diciamo volontariamente per terra, in cucina, facendo veramente un pantano immemorabile e e niente. Mia sorella quando è entrata in cucina, poi si è messa a piangere perché ha visto un disastro e mia madre, insomma, per pulirmi mi ha fatto pulire anche la cucina, quindi è stato, diciamo, un una pioggia sul bagnato.
ragazzi a sette anni e mezzo stendevo e i miei compagni di classe passavano e già mi prendevano per il ****. E vai!
Ciao. Tutti pazzi, eh, già. Io e mia sorella fin da piccoli siamo stati abituati a fare tutto. Quindi si preparava la colazione, si rifaceva il letto, si puliva il bagno prima di uscire. E, um mia mamma lavorava mia nonna anziana e quindi si doveva fare tutto. E oggi, a quarantadue anni, single vivo da solo, lavo stiro, cucino, sto da ***. Ciao. Ciao a tutti. Pazzi dal cuore verde D'italia l'umbria.
Buongiorno, pazzi. Vorrei dire che nelle scuole medie si studiava una materia, educazione tecnica, che si occupava delle materie pratiche di cui state parlando. ..Luciana
Ciao! A casa mia il figlio del mio compagno mi ha lavato tutti i pavimenti di casa con il concime per le piante....non vi dico la puzza!!!! 🤢
sì, a sette anni io già stendevo sul balcone e i miei compagni di classe delle elementari passavano, ridevano, mi prendevano per il ****. Ciao.
Buongiorno R D s. Sono Maria e chiamo da Pantelleria. Um ho cinquantadue anni. Io ho iniziato a diciamo ad avere dei compiti domestici all'età di sei anni io all'età di sei anni già la mia mamma mi aveva messo a lavare i piatti e poi nel frattempo è nato il mio fratellino e ho iniziato a occuparmi di lui nelle piccole cose e già a dieci anni accudivo l'altra, sorellina che nel frattempo era nata, che aveva pochi mesi e e quindi accudivo la sorellina piccola a dieci anni. E in più avevo iniziato pure a preparare qualcosina da mangiare mentre mamma era fuori per lavoro. Io ritornavo da scuola e e preparavo da mangiare per me e i miei fratellini in tutto eravamo quattro io la sore- un'altra mia sorella che di due anni più piccola di me, poi il fratellino e l'ultima la sorellina. Quindi io dall'età di sei anni, ho iniziato a fare la donnina di casa
Ciao R T F. Oggi mi sono svegliata e sono tu, tu tutto pazzo.
ciao R d s. Allora ognuno eravamo in cinque e si doveva fare il suo letto e poi attorno ogni giorno dovevamo fare i piatti. Quindi se qualcuno aveva un impegno ci scambiava i giorni. Loredana da sassari
colore Mi hai svegliato e so da là al di là con il cuscino incollato alla faccia. Torna sulla terra come fa l'umanità E quella che quella che c'è in mezzo agli occhi. Devi parlare, Non devi dimenticarti E vi si radio questo ostello ci ci passo Sono qui o
Ragazzi scusate pensavo fosse un call center eravate voi a chiamare
io da piccolo già a sei anni mi facevo la cameretta. Mi si, mi tiravo su il letto, facevo i lavori di casa, aiutavo a spolverare, a riordinare, a stendere. E poi era il sabato e la domenica con la nonna mi facevo da mangiare e adesso sono diventato un cameriere. Ecco, ho già rassegnato la mia vita già come lavoro, lavoro.
R D s. Io passavo con batuffolo di cotone imbevuto nel latte e il cotone sulle foglie delle piante per levare la polvere delle piante. Ero piccola.
Ciao, siamo Pietro e Giulia. Stiamo andando a scuola. Per fortuna è venerdì. Siamo tutti pazzi.
è vero. È vero. Mia mamma mi ha sempre fatto fare tutto dal cucinare, lavare, pulire, passare l'aspirapolvere, spolverare completamente tutto. La ringrazierò per sempre perché ho ventisette anni e vivo da solo e e riesco a fare tutto in modo eccelso in casa. Ciao, Arriviste, siete fortissimi.
io da piccola litigavo con mamma perché io ero e sono ordinati e lei è il Big Bang fatto persona. Quindi non siamo mai andati d'accordo nelle faccende domestiche, ma mi ha insegnato a pulire bene, bene sin da piccola. Quello sì, ma il disordine, quello non gliel'ha tolto nessuno. Un abbraccio a tutti.
buongiorno a tutti pazzi, ho cinquantacinque anni, sono di Napoli e il sabato per me era una mazzata in fronte, nel senso che mia mamma la buon'anima mi obbligava a passare la lucidatrice. Non la vodice con quelle tre ruote rotanti che dovevi anche intercambiare tra una passata di cera e l'altra. E se non lo facevo mi arrivano mi arriva diretto uno zoccolo tirato con precisione dietro la testa. Buona giornata.
buongiorno. Tutti pazzi. Scusate la mia voce, ma stamattina mi sono svegliata così devo smentire questa ricerca Assolutamente. Io invece sono rimasta traumatizzata e adesso le pulizie le faccio fare agli altri. In breve mia mamma eravamo quattro figli. La mattina uscivamo tutti di casa. Alle otto non si usciva se prima la casa non era perfetta, quindi tutti ci alzavamo alle cinque perché ogni santissimo giorno dovevamo fare tutti i servizi di casa, i letti, spolverare, lavare a terra, anche cucinare perché poi si rientrava tutti e due e quindi adesso mi sono fatta grande. Sono stufa di tutto.
invece mia mamma già all'età di sei anni, ci lasciava a casa me e mio fratello. Dovevamo pulire casa oltre che mi dovevo preoccupare anche di preparare da mangiare. Mio fratello Questo lavoro mi ha permesso. Poi, o meglio questo impegno, poi mi ha permesso di farmi appassionare alla cucina e oggi faccio il cuoco grazie a mamma per queste persone.
io sono la reginetta delle lavatrici. Accendo lavatrici di qualsiasi carico per qualsiasi tipo di biancheria. I bianchi colorati sembro il piccolo chimico. Quando devo caricare i detersivi, gli ammorbidenti, gli additivi, ho un problema però stirare. Quindi poi la conseguenza di questi iper lavaggi che faccio è proprio quella che questi panni devono essere stirati.
Ciao a tutti pazzi! Il mio compito da piccola era dare da mangiare alle galline e sentire se era pronto. L'uovo mi dà una gratificazione fantastica e tutt'ora a cinquant'anni do da mangiare alle galline baci.
ciao a tutti, chiara dalla sardegna e mi ricordo che abitavo in una casa tipica cagliaritana tipo lolla, che aveva un corridoio che era lungo ventiquattro metri e mia madre passava settimanalmente la cera in questo corridoio lungo ventiquattro metri e largo tre e lei passava la lucidatrice e a me toccavano le pattine, le famose pattine col pavimento graniglia fantastico, eh? Grandi corse, grandi corse, soddisfazioni.
Ma vogliamo parlare dell’inutilità dello stirare i vestiti? Sempre odiato
Ciao a tutti, Alba da Bergamo
Ciao, amici di R D s. Allora noi da piccoli, visto che siamo cinque fratelli, eravamo in sette in famiglia fin da da piccoli. Mia mamma ci faceva fare tutti i lavori di casa, preparare tavola, preparare tavola, togliere la polvere, rifare i letti e tutte queste cose. E poi, visto che abbiamo sempre abitato in campagna, avevamo piccoli animali tipo conigli e galline. Mio padre ci mandava a raccogliere l'erba tagliare l'erba per dargli da mangiare. Ma non è che potevi prendere tutto? No, solo determinate erbe. Mamma mia. Comunque questo ci ha insegnato un sacco di cose. Ancora adesso devo dire grazie a tutto quello che mi hanno insegnato. Ciao amici di R d s.
buongiorno L D s. Allora io sono stata condannata insieme ai miei fratelli, mia sorella, una sorella più grande e un fratello più piccolo ai lavori forzati, nel senso che i nostri genitori lavoravano e noi abbiamo imparato a fare tutto e magari controvoglia c'era una delle cose che odiavo di più. Però quello un po' da più grande adolescente era lavare i bagni. Però mi rendo conto che sappia o oggi sappiamo fare tutto ed è veramente bello come la collega di prima. Io odio spolverare e vabbè quello penso che nessuno lo faccia con piacere. Buona giornata, siete stupendi.
il mio nipotino di tre anni che va al nido ci racconta che finito di mangiare, hanno uno scottex ciascuno e devono pulire il loro posto.
Ma che state a dire? I bambini devono solo giocare. Ma qual è? Lavoretto? I lavoretti li devono fare adulti. Ma lasciate perdere. Ma non le dite queste scemenze.
R D s mi chiamo Antonio. E sabato e domenica vado a Roma per festeggiare il mio compleanno.
io pure, venendo da una famiglia normalissima ho sempre fatto il principino di di casa, nemmeno la roba per fare la doccia. Mi preparavo infatti la mia mamma. Quando m'ha visto sposare a lavare i piatti, mi sono scese le lacrime dagli occhi.
Buongiorno R D s. Allora io ho sempre fatto tutto sin da quando son bambina perché lo lo facevo con la mamma. Non mi pesava, mi divertivo e poi ho continuato a farlo. Il problema adesso è con le figlie che loro non vogliono fare niente. Quindi io sono entrata in sciopero e sono mesi che non pulisco il loro bagno e non pulisco la loro stanza. Ogni tanto le vedo che vanno, prendono secchi, aspirapolvere, prodotti e si mettono a lucidare tutto. Perché forse forse si rendono conto che stanno vivendo in mezzo alla melma. Fa tanta fatica, non pulirgli le stanze, sennò non imparano. Però non c'è niente da fare.
ma quindi è il caso di dire sarto subito.
Buongiorno R D S. Allora la cosa mitica sono i campi scuola dei bambini campi dell'oratorio dove? A gruppi. Cioè giocando ci si divideva in squadre. La squadra un giorno puliva. Un giorno aiutava a preparare la colazione, il pranzo e la cena la turnazione. Tutti facevano tutto. Quelli sono i ricordi più belli e così i bambini imparavano. Ciao, siete fatti?
Ciao ragazzi. Insegniamo ai nostri figli e ai nostri ragazzi a fare fatica già da bambini che sennò è tutto comodo per loro. Quando io ero ragazzo a sette otto anni già curavo mia sorella perché i miei genitori lavoravano. La tenevo a casa, ovviamente nelle cose piccole che uno può fare. Sette otto anni a nove. Già mi cucinavo una bistecca da solo, insegniamo ai nostri ragazzi a fare fatica. Buona giornata a tutti, siete grandi.
Ciao, Rossella. Senti, se metto in mano un ago al mio bimbo di tre anni, credo che arriviamo al al pronto soccorso subito.
Buongiorno R D S. Mi chiamo Roberta e chiamo da Taranto. Quando ero bambina, la mia nonna quando doveva rifare il letto, il lettone grande mi mi invitava ad aiutarla e così ho imparato a a rifare il letto. Poi all'età di nove anni siccome andavo da sola con i con i compagni di classe a scuola, la mia mamma mi ha insegnato a fare il caffè con la moka, non con le cialde e e niente. Da adesso faccio un po' tutto io sono classe, ottantasei e da piccolina comunque avevo il ferro da stiro, tutto il set per pulire a terra e lo sapevo utilizzare. Ciao R D s.
mia madre ogni domenica sia d'inverno che d'estate. Ci svegliava alle otto di mattina per fare le pulizie in tutta casa e io ero l'addetta a passare la scopa e lavare a terra tutte le domeniche. Non c'è la scala Antonietta da Reggio Calabria.
Ciao RDS, anch'io odioooooo... spolverare. Buona giornata siete unici🤗
io sin da piccolissima avevo i compiti assegnati già dalla prima elementare. Mia madre come compito m'aveva dato quello di rifarmi il letto prima di andare a scuola. Man mano crescevo, i compiti aumentavano, lavare i piatti, lavare il bagno, passare lo straccio e la cosa che più ho odiato era spolverare i suoi mobili. Lei aveva due camere, una camera da letto e un soggiorno con i mobili tutti intagliati. Cioè era una fatica immensa, dovevi andare con il pennello e spolverare è diventata la cosa che più ho odiato. Premetto che poi c'era le volte che mi faceva stendere i panni mi faceva stirare, cioè io già in quinta elementare stirava le camicie. Diciamo che da lì la mia vita è completamente cambiata. Oggi ho immobili completamente lisci, passi una pezzetta al volo, non stiro più e vabbè le cose che poi devo fare come rifare i letti e lavare il bagno e passare lo straccio. Quelli purtroppo non le posso modificare, ma non c'ho l'ossessione di mia mamma
Ciao. Buongiorno a tutti. Allora mio figlio da piccolo andava all'asilo dalle suore e dovevano tutti quanti apparecchiare e sparecchiare e mettere a posto. Un giorno lui ha rotto un bicchiere, poverino e gli è caduto per terra. Era ancora l'epoca in cui i bicchieri si rompevano e e si è alzato. Aveva tre anni, è andato in cucina, ha preso la paletta e la scopa e e ha abolito i i cocci. Le suore mi hanno chiamato per dirmi se ero diventata una specie di agente dell' S S. Perché non era mai successo che un bambino papà si alzasse per buttare via i cocci. Bravo Riccardo.
Francesca da Roma
ciao a tutti r d s allora confermo anch'io quando ero piccola da quando ero piccola ho sempre dovuto aiutare a casa e mia mamma e mi è venuto l'incubo dell'aspirapolvere perché dovevo passarla tre volte al giorno, un periodo perché avevamo lavori a casa e per cui non uso più l'aspirapolvere da quella volta. Ma comunque trovo giusto che e i ragazzi insomma in generale i figli e questo lo facciamo noi con i nostri figli collaborino a casa, i nostri a turno lavano i piatti, mettono su comunque lavatrici, si preparano, si fanno comunque il letto la mattina apparecchiano sparecchiano una a tredici e la grande diciotto e trovo comunque giusto che si collabori in casa, tanto più che ormai tutti si lavora, per cui è giusto così per la situazione familiare e anche per loro, perché comunque crescendo um sapranno già autogestirsi. Ciao a tutti
Ciao ragazzi! Anche io e mia sorella stessa "tortura" di Imma ogni anno appena finiva la scuola
PS Mia mamma stirava pure le mutande 😂
o r d s ma io da piccola avevo avrò avuto sei sette anni già incominciavo a stirare perché mia mamma faceva la portinaia e quindi aveva bisogno di un aiuto. Um ho cucinato e mi ricordo che ho cucinato uno spezzatino, dovevo farlo con i peperoni e io ci ho messo dentro i peperoni, quelli sotto aceto c'era un profumo d'aceto in tutta la casa e poi altre piccole commissioni che ne so andavo dalla in merceria a comprare i bottoni e io ci andavo, cioè erano tutte delle piccolezze e ovviamente al sabato e anche già dal venerdì sera si cominciava a pulire casa. Però devo dire che sono stata contenta di fare queste cose qua perché poi non ho avuto problemi nell'andare avanti con l'età ciao a tutti e siete fortissimi ciao.
buongiorno io da ragazzo da fanciullo mia madre ogni sabato ogni sabato mi costringeva a passare con un pennello sopra il battiscopa per togliere la polvere ogni sabato per non non mi ricordo per quanti anni. Fabio da poggiardo, provincia di Lecce Ciao
Buongiorno. I miei genitori hanno comprato un divano quasi trent'anni fa su cui non si è mai seduto, anzi potuto sedere. Nessuno l'abbiamo buttato recentemente era ancora immacolato perché mia mamma aveva la fissazione che là sopra non ci si doveva sedere.
Buongiorno R D s Sì, certo. I lavori di casa. Sicuramente come diceva quella signora già da piccolina io abitavo vicino al negozio duecento metri, quindi mi mandava anche a fare la spesa. Io sono cresciuta con la mia nonna, anche lei pulire tutta la casa, dare la cera in ginocchio sul pavimento di legno, quella cera gialla spessa e poi passare la lucidatrice. Ma la cosa più bella era andare ad aiutare in campagna perché c'erano della Campania soprattutto a me piaceva per modo di dire andare a raccogliere le patate perché c'erano quegli animaletti bianchi e neri e io tutte le volte che raccoglievo una patata e c'era quell'animale scappavo e mio papà mi sgridava. Torna qui, torna qui! Che vita che abbiamo fatto. Comunque io ho sessant'anni, quindi
Terribile sta canzone
Buongiorno RDS!❤️❤️. Oggi è finalmente venerdì! Potreste riprodurre la canzone "Oronero" di Giorgia...Perfavore?🙏🏻❤️❤️
a scuola e la mamma oggi è a casa. È ingiusto. Ciao.
un insegnante di italiano e storia e geografia.
Insegnante
Insegnate italiano
faceva l'insegnante fa l'insegnante.
Maestra
Insegnante
la degustazione.
lo faceva l'insegnante.
tutti pazzi per insegnante.
Insegnante di italiano.
Monica da Agosta
l'insegnante.
Insegnante
Biella
professoressa di lettere e storia Cipriani Pietro e Pietro Trattino alto cipriani chiocciola hotmail punto it Grazie
faceva fa l'insegnante.
Roberto, provincia di Asti, da insegnante faceva l'insegnante
Fabio Faldelli
Chieti
Insegnante di Italiano
Insegnante
la degustazione bena chiocciola libero punto it Giuseppe de Rovereto
Insegnante
Non per caso. R T s. Il primo aprile andiamo là e ci fate il pesce D'aprile Giarda. Ti aspettiamo.
Roberto, provincia di Asti la faceva l'insegnante.
Insegnante italiano storia
Buongiorno R D S. La professione era la professoressa. La mia mail è Walter Cannatelli settantotto chiocciola gmail punto com La mia città è Civitella Roveto, in provincia de L'aquila Abruzzo. Grazie
ci siamo. Chi siamo tutti pazzi.
Insegnante
Maria Rosaria montanaro
Guidonia roma
insegnante italiano storia e geografia
Buongiorno sono Filomena ,a casa da piccola c'erano anche scatole di biscotti e bevande che nn si aprivano perché poteva sempre venire qualcuno e che offrivi,e poi magari si buttavano perché scaduti ma il fatto è che poi l'ho fatto anch'io con i miei figli🤷🏻♀️
E se sono a Santiago da Milano oggi non voglio andare a scuola. Già, no.
Ciao, sono Federico da Porto Cesareo. Sto andando a scuola. Ciao.
Ciao. Tutti pazzi dei R T s. Siamo sempre noi. Giulia e Lorenzo. Gli vogliamo bene, eh? E stiamo andando a scuola.
tutti i pezzi. Sono Carlotta. Sto andando a scuola e i miei compagni sono come voi, tutti pazzi.
EVVAIIIIII È VENERDIIIIIIIIII
Per favore non avete mai messo il mio messaggio 🥺
Baz, io domani lavoro
Ciao RDS sono Martina e ho 15 anni, vorrei fare uno scherzo a mio padre
Come si farebbe?
😡
Sì, io voglio salutare il mio papà che è ricoverato e spero tanto che ritorna presto. Ciao.
Mi chiamo Valentina e ascolto RDS tutte le mattine da 10 anni.....
C R D s. Sono Riccardo da Frosinone e mi vorrei chiamare libero di andare perché quando mi fermano i carabinieri dicono nome libero, cognome di andare e io gli dico grazie e me ne vado.
Sofia da Taranto
il mestiere è Insegnante di italiano storia etccc
Buongiorno, R D S. Sto andando a scuola e ho due barzellette. Allora, come è andato il tuo giorno in Inghilterra? Bene. Lo sai come chiamano quei pullman alti alti? Li chiamano Buss. E sai come chiamano quelle strade larghe, larghe? Li chiamano street e sai, e sai come chiamano le donne? Ah, uomini e e un giorno e sono e fanno offendere tutti. In ogni caso, un giorno. E io sono andato a comprare una caramella e uno mi ha detto Tu vuoi E io gli ho detto E a un certo punto io mi sono arrabbiato e gli ho detto E tu fai schifo. Bravo.
Buongiorno RDS,
GRAZIE per Just My Imagination dei Cranberries della mia cantante preferita in assoluto!
Valentina da Milano in viaggio 🚙per Lago di Como 🚤
Vita buongiorno ❤️ alla fine mi sono svegliata lo stesso presto. Chiamami più tardi! Ti amo ❤️ 🐶
vorrei un in bocca al lupo da voi ...perché oggi io e mio marito realizziamo un nostro sogno❤️
ciao splendidiiiii
Ciao Rds sto andando alla spa
buongiorno a tutti e il giorno dopo sempre forza Roma 💛❤️
buongiorno oggi no scuola e a casa con questo tempo🌧️🌧️
buongiorno tutti pazzi ....siete fantastici.....xrò mi dovete spiegare com' è il gioco in *******....** gioco tremila 🤣🤣🤣🤣🤣
Buongiorno PAZZI TATTARATITTI RDS del mio ❤️ buon venerdì ANDREA da RIETI
sono tutti pazzi. Mamma mia, mia moglie mi sta togliendo la testa e partecipa. Voglio andare, Voglio andare pure io. Voglio andare pure io Non sono capace di partecipare. Mamma mia! Ragazzi, fatemi questa cortesia. Mandatemi due biglietti per mia moglie a Napoli.
nel sentire tutti pazzi, mi viene soltanto di dire una cosa. Oh, mamma mia.
a tutti. E io sono Eleonora da Roma e io faccio sono responsabile tecnico per la diciamo lavori di di servizi. E nella mia vita sì, ho avuto ben due proposte nello stesso ambito, da due aziende diverse. Ho entrambe le volte accettato perché per me è sempre motivo di crescita e adesso sto in un'azienda che con la quale mi piace lavorare perché sono cresciuta molto professionalmente e ancora oggi mi capita di avere delle proposte, però che non ho accettato perché per il momento sto sto bene, ma la cosa fondamentale è che ti deve piacere quello che fai. Però sì, a me è capitato, si vede che sono stata fortunatissima. Un bacio a tutti e buona giornata.
Ciaoooo
A me non piace la scuola.
Ciao, sono Marta e vorrei partecipare alla domanda impossibile.
Fatemi giocare. Sono Simone da Legnano. Posso fregare i bus. Sono un tecnico informatico, quindi ne conosco di domande impossibili.
Simone.voglio giocare
Quali sono gli uomini che capiscono le donne, e non valgono gli psicologi né i non etero
?
Io vorrei giocare alla domanda impossibile faccio il floricolture
Daniele dà Niscemi
Eh, sì, eh, cara Rossella, se non fosse che il tempo libero veniva individuato in quel tempo dedicato alle discussioni, alle conoscenze intellettuali, alla filosofia. Quindi Cioè, non è che era un tempo libero come lo pensiamo oggi? Ecco.
Buongiorno e buon venerdì. Siete fantastici. 💪💪💪❤️❤️❤️
Buongiornoooo
Ciao sono Matteo vi volevo salutare ciao ❤️
Diego di Roma
e che Sì, ciao. No, bravi baciavi.
Un saluto dalla Puglia
Salve. Mio figlio ha scritto e ha registrato questa canzone. Mi piaceva condividerla con voi. Vi ascolto sempre
Grazie. E buona giornata a tutti
😓
🤣🤣🤣🤣
Buondì 😅❤️👏👏👏
************************************************
🌦️🌈🍀🫂🍀🍀🍀🍀
Oh, Rossella, hai sentito C'è Anche Cappuccetto Rosso. Perché c'è il lupo?
non è più semplice dire la porta di un canale Cnel, ma dai
Ma è una supercazzola 😂😂😂😂
scusate ma è Por Channel boh.
a Simone, ma va che non si è capito niente.
Comunque non sarebbe bastato neppure il tempo per dare la risposta… 🤣🤣🤣
Ciao RDS ❤️
il channel mi piace bello, ben cotto. Proprio lo adoro quando la la cotenna scrocchia sotto i denti è qualcosa di spettacolare. Il pur chan. Ciao da Antonio ragazzi.
abbiamo le
allora non è proprio una super capsula, però certo, l'ha spiegata coi piedi per come come va fatta.
❤️❤️
🐟❤️
Va bene, confermo. Ma è stato un po' cattivello, eh? Eh? A farvi una domanda solo comunque, Rossella Sì, è tutto cablato. Cioè, cioè, il wbs è soltanto l'ultimo pezzettino che usi tu. Tutto il resto tutta l'infrastruttura mondiale va su cavi.
Buongiorno
Sono Luisa vorrei fare gli auguri al mio innamorato
Posso
Maaaa.....ABBA ...mai😱
Buongiorno, ragazzi. Buongiorno. Senta, sono Luisa. Da curato vorrei fare gli auguri al mio compagno Sabino. Oggi compie cinquantatré anni. Auguri, amore. Buongiorno.
con R d s. Rossella. Il detto è chi le può fare tanto ci sarà sempre.
Beh, io il giorno del mio matrimonio indossavo un vestito con delle stecche. Quindi anche in questo caso era tipo un bustino. E la sera, quando l'ho tolto, avevo i lividi. Ciao, ragazzi.
la volta che ho sofferto di più è stato il giorno del mio matrimonio. Ho indossato un corsetto talmente stretto, talmente stretto che ho passato la prima notte di matrimonio a vomitare nel water. Fantastico, con mio marito che mi teneva la testa. Troppo bello, no?
una volta si diceva per Belle apparire, si deve soffrire.
ciao Patrizia da Roma. Quella volta che ho sofferto tanto al matrimonio di mia figlia a trentotto gradi alle diciannove di sera, un vestito lungo, pesantissimo, soffocavo alle undici me lo sono fatto strappare via da mio marito è stato un incubo, mai più e oltretutto ho pagato pure un sacco di soldi. Ciao, tutti pazzi.
Ah, ragazzi, vogliamo parlare dei tacchi? Allora? Io amo i tacchi e un anno sono andata a un matrimonio e niente con questo abito lungo che mi ero fissata di indossare serviva un tacco abbastanza alto. Sul momento ho provato in negozio e quant'altro bellissimo stava da ***, eccetera. Insomma, sono andata al matrimonio ragazzi, dopo trenta minuti e non giornate trenta minuti che avevo questi tacchi ai piedi, avevo un male alla pianta dei piedi fotonico. Praticamente era troppo alto il tacco e la circolazione era tutta concentrata lì non ne potevo più. Insomma, sono andata a casa, mi sono messa le scarpe da ginnastica e anche se il vestito era lungo, ho fatto tutto il matrimonio tenendo sollevato il vestito stile Ottocento.
Ciao R D s. Allora io il giorno del matrimonio avevo un corpetto stretto, stretto steccato. Vengono i fotografi a casa. Si metta così. Si metta cosà, si appoggi sul tavolo. A un certo momento gli ho detto Scusate, ho le stecche del corpetto che mi piantano sotto le ascelle. Possiamo evitare queste posizioni?
Ciao R D s. Valentina da Ravenna io vado un po' controcorrente e il mio piede è fatto per le scarpe col tacco e non con le scarpe basse tipo star. La mia migliore amica dei tempi. Mi chiese quando gli feci da testimone di nozze, di indossare le le all star rosse che andavano un sacco di moda una decina d'anni fa come um alternativa la scarpa classica, quindi la sposa e noi testimoni che eravamo in tre. Dovevamo indossare le all star rosse e io ho sofferto come un cane. Avevo un male ai piedi, ho resistito al tempo della cerimonia in chiesa. Come siamo arrivati al ricevimento? Mi sono tolta le astar e mi sono messa un paio di sandali col tacco alto perché il mio piede stava meglio così.
a un matrimonio ad agosto avevo i tacchi. Ho ballato tutta la sera. Quando sono tornata a casa non mi sentivo più le dita dei piedi. Sara da brina.
Ciao a tutti pazzi, Sono Daniele. Allora non ho sofferto io, ma mia moglie. Una volta dovevamo andare a una cena di galla e scend- uscendo di casa è scivolata dalle scale. Caduta! Rovino rovinosamente, si è tirata su e fa Andiamo! E abbiamo fatto tutta la serata a con con questi nostri
Giovanna da Roma
mia cognata ebbe la brillante idea di farmi fare la damigella insieme ad Un'altra ragazza. Io sono scarsa un metro e sessanta, ma ci arrivo proprio sudando e l'altra. Era un metro e ottanta, quindi indossai un paio di scarpe altissime, ma penso fossero addirittura quindici. Arrivai a fine serata che piangevo, piangevo quindi il classicone delle scarpe, ma piangevo, piangevo davvero.
Cioè, mia madre mi ha obbligato a undici anni a mettere delle scarpe così strette, ma così strette per il matrimonio di mia zia che vi giuro, dopo un'ora di chiesa mi sono messa scarpa e ho detto Non mi interessa, mamma, io così non continuo. Ah, ma erano così belline! Ma va a ****** un bacio! Ciao ragazzi! Irene da Bologna
buongiorno sono manu da carchitti..😘
Buongiorno R D S. La volta in cui ho sofferto così tanto con i piedi perché ho indossato dei sandali bellissimi fatti prestare da una mia amica perché avevamo lo stesso numero di piede. Erano stupendi sotto un abito elegante perché dovevo andare ad un matrimonio di sera, ma erano talmente belli, ma talmente scomodi che praticamente il giorno dopo ho avuto i piedi talmente gonfi e doloranti che sono stata per due giorni con gli antidolorifici perché avevo un dolore immane. Belli sì, ma troppo dolorosi.
Sì, buongiorno, Rita da Roma. Quella volta che ho indossato un paio di scarpe abbinate all'abito per un matrimonio, ero la testimone e sono uscita dalla chiesa con le scarpe in mano che non potevo proprio camminare. Mamma mia, è stato tremendo.
il giorno in cui mi sono laureata avevo un uno stivaletto con un tacco a spillo. Bellissimo ma altissimo. Subito dopo la proclamazione sono uscita dall'università scalza con le scarpe in mano.
allora tempo di gioventù sempre rigorosamente tacco dodici anche per andare a ballare e quindi partivi cena dopo cena, discoteca, il che voleva dire dalle nove fino alle cinque del mattino con i tacchi e una volta sono uscita con afidi nudi, con le scarpe in mano per londra a cercare un cb um nella zona di grigi stretta avrò camminato mezz'ora con le scarpe in mano. Non vi dico i piedi come erano quando son tornata a casa.
Ciao a tutti pazzi, Non mi sono
Buongiorno ragazzi. Sono Valentina, napoletana che vive a Pomezia. E io le cose che odiavo da piccola erano le scarpe di vernice con i calzettoni meleti e di cui i buchi capitavano anche tra le dita dei piedi. Le odiavo a morte e mia madre si ostinava a vestirmi collegiale. Quindi con piede blu fino alle ginocchia, camicia abbottonata fino alla gola con collettone di me letto e manica sbuffo. È una cosa che ho odiato E a mia figlia non ho mai messo Ciao a tutti.
allora c'è un detto siciliano che dice tu bella voli pari a patire ed effettivamente è così. Io quando ho fatto diciott'anni ancora ricordo le forne l'acconciatura che avevo fatto raccolta e che mi hanno dato un fastidio terribile quando le ho tolte è stata la felicità.
una mia amica faceva abiti di carta e praticamente durante una sfilata ho indossato questo abito e che aveva tutte le graffette e queste graffette mi pizzicavano le *******, quindi ho resistito tutta la sera per appunto fare la sfilata nel migliore dei modi. Però poi c'avevo tutto il sedere grosso. Non ho trovato soluzione. Purtroppo però è stata una bella esperienza.
ciao a tutti pazzi, allora noi abbiamo fatto un sacrificio di gruppo, tutte donne e siamo andate a un matrimonio di una nostra, di nostri amici in comune e in un castello, insomma in una veramente in una situazione molto bella, molto fiabesca. Solo che la sposa si era dimenticata di comunicarci che la pavimentazione era tutta a sassolini. Quindi noi siamo arrivate belle infiocchettate con i tacchi e non c'era verso camminare, ci siamo slogate le caviglie. Poi, dopo due ore di tentativi con i mariti e compagni che se la ridevano, abbiamo deciso di toglierci le scarpe e farla tutta a piedi. Dolore immenso, uguale però perlomeno un po' di sollievo alle caviglie. Ciao, buona giornata.
matrimonio ad agosto rito civile celebrato all'aperto sotto al sole alle cinque e mezza di pomeriggio. Vi assicuro che con quel completo ho sofferto come non mai. Un caldo che è inspiegabile. Giuseppe da Messina
Ciao a tutti, pazzi, sono Irene da Padova. A me è capitato quando ero un po' più giovane e ad un capodanno avevo un bellissimo vestito, tutto proiettato e ballando tutta la sera. Praticamente mi si sono irritate tutte le braccia, tanto che ho avuto la pelle arrossata per una settimana. Ciao.
Ciao a tutti pazzi! Allora non mi sono fatto male io, ma mia moglie ha una serata di galla. Usciamo di casa, cade dalle scale, si tira su come se niente fosse e andiamo via. Alla fine ha fa- Abbiamo fatto la serata tranquillamente. Cosa è successo? Si era rotta la caviglia e l'ha scoperto dopo una settimana. Però per festeggiare in allegria tu fa questo ed altro.
Ciao ragazzi, sono Simona. E per un matrimonio al a Palermo C'era una manifestazione per cui quel giorno, prima di entrare in chiesa abbiamo dovuto aspettare. Ho indossato un abito rotto bellissimo rosso con delle scarpe in Swarovski e mi si sono conficcate praticamente nella pelle. Quando le ho tolte avevo le stigmate. Non ho mai sofferto così tanto per un paio di scarpe.
bici di R D s. Io una volta sono andata a un matrimonio con un paio di scarpe con il tacco bellissime. Piccola premessa io adoro le scarpe con il tacco. Le porto molto bene. Normalmente non mi fanno mai male ai piedi e non mi porto mai il cambio di conseguenza quelle scarpe invece mi hanno uccisa letteralmente. Ho sempre sostenuto con tutti i miei amici che non si cambiano le scarpe da sfigati mettersi la scarpa bassa a un certo punto del matrimonio. Quindi stavo soffrendo tantissimo, non potevo stare scalza, non potevo togliere le scarpe. Che cosa ho deciso di fare? Mentre ballavo mi sono messa di peso sopra uno dei due tacchi. Ho rotto il tacco appositamente, così sono dovuta rimanere seduta per il resto della serata e ho smesso di soffrire. Ciao.
Buongiorno. Tutti pazzi. Allora io ho indossato un bellissimo paio di scarpe Decolleté col plateau, con un tacco super. Wow! Perché sono alta un metro e una banana? E allora ho detto diamoci un tono. Sono stata tutto il giorno in piedi con queste scarpe. Perché non c'era posto a sedere? Era la comunione di mio nipote. Alla fine della fiera. Arrivo a casa la sera tolgo le scarpe. Ho avuto il formicolio all'alluce del piede destro per almeno dieci giorni. Pensavo di doverlo amputare dopo. Dopo poco, infatti, ero preoccupatissimo. Chiedevo a tutti, Ma come si può risvegliare un alluce? Come si può risvegliare un alluce? Niente è stata l'esperienza più mistica della mia vita. Da lì abbiamo iniziato poi a comprare delle scarpe. Un po' più comode, belle ma più comode. Buona giornata a tutti.
buongiorno a tutti, amici di R d s e io mi chiamo Lucia e mia madre quand'ero bambina. Ogni volta che dovevamo andare non so tipo messa oppure da qualche parte qualche cerimonia mi metteva sempre un vestitino elegante um tipo salopette okay di vellutino così, soprattutto in inverno con la calza tipica, insomma bianca che si usava prima e una camicetta mhm tipo raso Rasetti così insomma quindi era scivolosa di conseguenza che succedeva? Che ogni qual volta che mi muovevo e facevo un passo mi sedevo, mi alzavo dalla sedia questa camicia nelle calze se ne se ne andava di qua e di là e di conseguenza non non mi dava un fastidio impressionante oltre che il prurito, quindi stavo sempre con queste calze e tira gira, tira e gira su, eh, quindi veramente il panico ma bei ricordi. Grazie amici di r d s ciao a tutti
Buongiorno a tutti. Io il giorno del mio matrimonio ho indossato una collana acquistata a cento euro. Sentivo un leggero bruciore durante la giornata la sera poi, quando l'ho tolta, mi sono accorta che avevo piaghe e bolle d'acqua fino in fondo alla schiena. Praticamente mi aveva fatto allergia e ho dovuto prendere antibiotico e punture di antibiotico per una settimana.
Buongiorno a tutti pazzi! E io ho sofferto al matrimonio della mia migliore amica. Avevo un vestito super bello di Scip Blu scollato e avevo comprato delle scarpe abbinate blu in stoffa. Purtroppo avevano un tacco vertiginoso e niente. I miei piedi mi chiedevano aiuto in tutti i modi. Alla fine del matrimonio mi sono ritrovata scalza e e per fortuna avevo un paio di infradito in macchina. Ho messo l'infradito, eravamo ancora a settembre, quindi ci può pure stare E avevo i piedi che rossi che mi chiedevano aiuto sembravano comodi quando le ho comprate. Invece queste scarpe mi hanno burato. Ciao, tutti pazzi Angela da Roma
diciotto agosto Il mio matrimonio tre quattro mesi prima Vado a vedere l'abito del matrimonio. Mi rendo conto che è abbastanza felpato. Il tipo della boutique mi dice No, no, Ma è tutto regolare. È proprio così. Il tessuto Non potete rendervi conto. Sudavo da qualsiasi polo.
Ciao. Buongiorno. Sono Carmen. Allora ero a Chioggia a firmare un contratto importante per la mia azienda. Avevo un paio di scarpe meravigliose, ma dopo tutta la giornata mi sono ritrovata a Venezia e con un dolore impressionante. Ciao, ragazzi.
ciao ragazzi. La mia prima comunione. Mia madre mi fece mettere un cerchietto alla testa che praticamente mi stava largo. Mi cadeva sempre. Allora ebbe la fantastica idea di mettere dalla parte di sotto di attaccare un lato con l'altro con un elastico. Lo tirò talmente forte che praticamente avevo un mal di testa, un mal di testa ragazzi e siamo andati a piedi in chiesa. Io con questo dolore atroce in testa, per non parlare delle scarpe che mi hanno fatto completamente le bolle sotto i piedi, arrivo in chiesa e praticamente mentre c'era il vescovo che ti porge la mano in modo che tu gli dia un bacio all'anello ragazzi, mi parte una vomitata modello esorcista uno due tre c'è stata una reazione a catena tra parenti invitati e tutta la gente che c'era dagli altri ragazzini. Cioè ho fatto sconvolgere l'intera comunione di tutti quanti
Ciao R d s. Quando mi sono sposata nel duemila e dieci volevo un abito leggero, lineare, comodo. Invece ho preso alla fine un abito totalmente opposto, solo l'abito pesava dieci chili, con due cambi di guanti, un velo lungo tipo cinque metri e le scarpe tacco dodici. Una sofferenza per tutto il giorno paurosa. Però ero bellissima.
buongiorno. Tutti pazzi. Allora la mia avventura risale a trentadue anni fa, quando il giorno del mio matrimonio, praticamente la sera prima la parrucchiera um penso bene di um per fare una bella acconciatura, di mettermi dei bigodini. Una specie di bigodini in silicone. Non so come si chiamano roller Non lo so. E praticamente per togliere poi questi bigodini il giorno dopo è stato un delirio, un delirio, un delirio, un dolore assurdo per poi sembrare qual è bella, orrenda. Se guardo adesso le foto, ancora oggi rido come una pazza Se il dolore altro che chi bella tanto dolore addi patire Rossella, qual è bella?
ragazzi. L'incubo Dell'infanzia e la maglietta del blu. Collo alto. Quelle maledette cuciture Quel lama dentro cotone fuori cotone. Dentro lana, Fuori! Neanche mi ricordo più com'era tanto traumatizzato. Non ho più messo canottiera in vita mia.
con r d s e io il mio giorno peggioro. È stato quando ho indossato le scarpe per per il mio matrimonio con le scarpe belle. Insomma, tutte lucide, tutte, eh, però fanno malissimo al piede. E dopo la cerimonia chiedo di andarmi a comprare a una parentesi di di andarmi a comprare dei cerotti da mettere sul piede. Lei non capisce che tipo di cerotti e mi compra i cerotti antidolorifici, quelli di pezza che praticamente non servono a nulla e niente. Sono stato tutto il giorno dopo con il sangue che sgorgava tipo um non lo so tipo desa tre. Una cosa del genere. Una cosa pessima, non potevo immaginare
Testimone al matrimonio di mia sorella ; io incinta del secondo figlio ed il mio piedino strizzato dentro un paio di scarpe fighissime ; scambio delle promesse mi alzo in piedi e inizio a piangere ; l’altro testimone : ma che tenera .. ti sei commossa … ed io “ nooo mi fanno male i piedi!!!!😂 maty
Ciao, R D S. Il giorno del mio matrimonio avevo il problema della Ricci, quindi mi sono messa un vestito così stretto che non sono riuscita nemmeno a mangiare tutto il giorno. Ciao.
Indossando la grande uniforme da carabiniere in una cerimonia. Le spalline metalliche mi bucavano le spalle. Buongiorno, sono Francesco dalla Sardegna.
Ciao, sono Elena da Bevagna, in provincia di Perugia. E una cosa che ho indossato per la serie di Bello deve apparire un po' deve soffrire. Ero testimone al al matrimonio di una mia carissima amica e ho acquistato un paio di scarpe che non avevo mai indossato prima di quel momento. Le ho portate, ovviamente, per tutta la cerimonia post cerimonia. Il ballo serale. Beh, il giorno dopo avevo due unghie dei piedi che erano completamente nere. Ho provato un dolore per tutta la sera per poi i giorni successivi gradualmente le unghie mi si sono completamente staccate. Ciao. Un abbraccio.
buongiorno sono manu da carchitti..😘
Ciao a tutti, Sofia da Palermo io ho indossato il reggiseno senza spalline che all'interno aveva il silicone per non farlo scivolare e mi sono venute delle ustioni da contatto di reazione con il sudore.
Ciao a tutti, i pazzi sono Angela da Vicenza. Noi nel duemila e diciotto siamo andati a Disneyland e per tre giorni ho portato la stessa scarpa perché insomma aveva un bagaglio a mano e a un certo punto le scarpe era come se mi stessero tracciando i piedi, un male che non riuscivo più a fare neanche un passo ricordo. Era un mocassino lucido. Ho guardato mio marito e gli ho detto io da qua non mi muovo, non ce la faccio più. Lui, gentilissimo, ha scambiato le scarpe con me perché abbiamo lo stesso numero e quindi lui si è fatto tutto Disneyland con queste scarpe lucide mocassino questo è amore. Ciao.
c'è R d s ma io ho messo una volta un paio di pantaloni, quelli vabbè di una nota marca che in realtà sarebbero una via di mezzo tra pantaloni da ginnastica e pantaloni Metti fuori. Il problema è che avevano una fascia molto alta di silicone. Ecco, in quel occasione ho scoperto di essere allergico al silicone. Il problema è che ho li ho tenuti su tutto il giorno, alla sera avevo le piaghe. Ancora adesso mi è rimasta la cicatrice del insomma del del silicone che avevo messo su.
R D s Buongiorno, sono Anna da Lumezzane. Allora a me è successo questo cinquantesimo dei miei suoceri, comprato un paio di scarpe fantastiche di una marca fantastica parigina. Fatto un mutuo per comprarle. Praticamente sono uscita dalla chiesa scalza, scalza. Non riusc-. Non sono riuscita a uscire dalla chiesa con le scarpe tutt'al più adesso. Praticamente ce le ho ancora a casa nella scatola. Quando le guardo mi viene da vomitare. Mi viene da vomitare dal mal di piedi che mi aveva fatto venire. Cioè, una roba assurda. Ciao. Grazie per la compagnia.
Buongiorno, R D. S. Anch'io. Ho sofferto molto con i tacchi durante il matrimonio di una mia amica. Ma la cosa più importante è ricordare che durante il Medioevo e il Rinascimento le donne erano strette all'interno di determinati bus che stringevano, diciamo dalla dal seno sino ai fianchi, qualsiasi forma fisica loro avevano. Quindi, se pensiamo a loro, il nostro dolore oggi potrebbe essere, diciamo relativamente, um sopportato.
buongiorno a tutti. Vi racconto la mia esperienza serata tra amici in una serata, insomma un po' elegante in un pub in arriviamo lì e io avevo delle scarpe con il tacco Ah, non ho portato scarpe di ricambio perché ho detto non le toglierò mai, sono nuove, sono bellissime, quindi devo fare la mia figura, non le toglierò per nulla al mondo e niente a metà serata non ce l'ho fatta più e non avendo le scarpe di ricambio ho continuato la serata completamente scalda e vabbè, pazienza. La fortuna è che sono un metro e ottanta, quindi non si è notato molto.
Questa sì che è una donna. Ragazzi, questa sì che è una donna! Altro che ballerine! Ker il tacco! Gran donna! Gran donna!
Buongiorno sono molto deluso...ho scritto diverse volte ma senza nessun esito pa' parte vostra... Marcello da Montesilvano
Buongiorno ragazzi,oggi come mai siete tutte tre vesti di nero,maiiii capitato 😂😂😂,sempre simpatici, mi fate compagnia tutti giorni, buona giornata. Un saluto dalla Sardegna. Bea.
Il nome era mulan
Giuseppe
Risposta WLAN
Simone, sono Claudia Calistri Roma **********
Il nome del telespettatore che ha chiamato prima quello tecnologico è Simone. Adesso è da
Noo è l'altro numero
il nome è simone!!
giusy
san marcello ancona
Il nome è Mulan
v-Lan ANGELA DA ANDRIA
non ricordo
sono sempre la stessa di Prima.......E vi stresserò fino a quando mi date questa risposta.......ma com è il gioco in scatola di Mi gioco 3000? 🤔🤔🤔 io vi ascolto tutti i giorni e tutti voi si RDS siete i miei idoli e mi fate divertire...... xrò datemi questa risposta....please 😘😘😘😘😘
Ma dai! Oggi è il compleanno di mia sorella Trent'anni. Auguri, Sister.
Quando è il giorno del pigreco mezzi?
Da oggi la chiameremo
ROSS..ELLAS
Sembravate i Minions
Vita buongiorno ❤️ alla fine stamattina mi sono alzata sempre presto! Mi chiami? :) ti amo ❤️ 🐶
Rossella, Era ora che facessi di nuovo la nostra grande Sofia. Sei bravissima. Ti prego, falla spesso perché veramente sei veramente brava e mi piace tantissimo la tua interpretazione.
Come posso ascoltare la replica del programma di ieri sera di Elisabetta e Renzo? Grazie
Il programma che iniziava ore 22
UN SALUTO DALLA POSTAZIONE INDIA 118 DI GROTTAGLIE DA PARTE DI CIRO, ENZO E FRANCESCO. 🚑🚑🚑💪💪💪💪❤️❤️❤️
Pbm 2 Leonardo da Ascoli Piceno
non c'è storia in questa città qui è un tempo di ***** e tutto cambierà. Con R t s passerà un bacio e forza Napoli
Un saluto alle colleghe della Centrale Operativa 118 Taranto...Ciro B.
Ciao, sono Simone. Da Macerata vorrei giocare a pernacchia La bufala
Sì sì sì vorreeeiii giocare ☺️
Carlo Foggia vorrri giocare a spernacchia la bufala.
Buongiorno, sono Simona da Pineto e vorrei giocare a pernacchia la bufala! Buona giornata a tutti! Ciao!
Mi prenoto per giocare
Giovanni da Cosenza mi prenoto per spernacchia ala bufala
Prenoto
Spernacchia la bufala
Buongiorno vorrei giocare a spernacchia la bufala. Agostino da Isernia
Vorrei giocare a spernacchia la bufala
SPERNACCHIA la bufala 🐃🥰 Anna da Montescaglioso Matera
voglio giocare Carmelina D'avellino
Vorrei giocare a spernacchia la bufala. Matteo da Roma
Mi prenoto dai
Vorrei giocare con voi a spernacchia la bufala! Domenico da Matera
Ciao sono Paola da Seregno Voglio partecipare aspernacchia La Bufala
Buongiorno. Voglio giocare a pernacchia alla bufala Luciano da campobasso
Dai dai mi prenoto
Pernacchia gol
Matteo Paganelli da Chianciano Terme
con
Gianfranco da Imperia (IM)
ciao oltre a venire all' r d s live a sbaciucchiare ciccio, vorrei giocare a s. Pernacchia. La bufala un bacio
Vorrei giocare!!!!!!
Voglio partecipare al gioco della bufala
Vorrei giocare a spernacchia la bufala Giusy da Canicattì
capita, eh?
Mi piacerebbe partecipare al gioco! Siete i migliori ciao
Daiiiiiii
autista uno, chiamatemi.
Ciao sono Paola ho partecipato adesso a spernacchia La Bufala non ho dato i miei dati per ricevere la RDS bag
Sergio Friscia, Sei un buono E Anna ti invidio. Sergio Friscia Sei gnocco e Anna ti odio! Ma che fortuna hai spupazza al Sergio per me? Sei un gran gnocco! Ma come Sergio non ce n'è?
Sergio del mio cuore. Quante volte te lo devo dire I rimedi naturali Devi fare zenzero, limone e miele. Un toccasana Un bacio d'elvira da Napoli. E poi sei meraviglioso a Striscia quando fai quei balletti.
buongiorno, sono Anna e sono un medico. Non sono un otorino, però sergio è di nuovo senza voce perché ha un brutto uso o un uso inesatto delle sue corde vocali, in quanto quando ride, quando fa quella risata sua caratteristica o quando parla sforza, um cioè le sforza in modo errato, per cui probabilmente del catarro o c'è un'infiammazione si deposita il catarro sulle corde, vibrano male e gli provocano questi abbassamenti di voce. Io consulterei un otorino e farei anche un po' di logopedia in modo da non trovarsi con problemi maggiori in futuro.
ragazzi. Per me è il contrario. Se io mi sveglio anche solo per andare in bagno e poi non prendo sonno e prendo il cellulare due secondi e mi addormento. Se io mi alzo, mi sveglio completamente. No, no, non è per tutti questa cosa qua. Anche la televisione Cosa sta facendo? Tre secondi e parto. Ma partita proprio
Ciao, Any. Ciao, Sergio. Allora, io se mi sveglio durante la notte, prendo il mio libro digitale e leggo finché non mi riconcilia il sonno.
Buongiorno R D s. Io per addormentarmi devo avere sempre una bottiglia d'acqua sul comodino e devo fare ventidue sorsi, altrimenti non prendo sonno. Daniele da Nardò
Ciao R d s sono Luca Grosseto e niente. Io mi sveglio un paio di volte a notte e vado in frigo. Bevo e delle volte mangio anche una mela, un arancio spesso e volentieri.
Oh, ragazzi, io mi ricordo di quando ero piccola. Mio papà si addormentava sul divano. Poi noi andavamo tutti a letto. Lui si svegliava in piena notte, apriva il frigorifero, si faceva l'insalata d'arance l'uovo alla cock. Lo sentivi che succhiava proprio l'uovo in piena notte e poi si rimetteva a dormire. Bah! Ed è sempre stato bene, sì.
Beh, diciamo che in questo periodo a Pozzuoli ci svegliamo abbastanza facilmente alle tre di notte, visto che il bradisismo ormai ci rovina le nottate. Altro che svegliarsi di notte per mangiare.
Quando mi sveglio di notte, rompo le scatole ai gruppi WhatsApp.
Quando capisco che non mi riaddormento mi metto a STIRARE. Utile e non fa rumore
Ciao, R D S. Prima non riuscivo a dormire una notte intera perché esageravo con il cibo. Da quando invece faccio una dieta equilibrata. Riesco a dormire oggi. Stanotte, per esempio, ho dormito tutta la notte, mi sono addormentato alle undici e mezza e mi sono svegliato stamattina alle otto meno un quarto. Buona giornata. R d S. Ciao, Sergio.
Ciao ragazzi. Io quando mi sveglio di notte ultimamente faccio una cosa metto i suoni bianchi. Credo che si chiamano e cerco di riaddormentarmi perché sennò mi prende il nervoso e dopo non si dorme più. Ciao, lumi da fermo.
Si fa fatica a dormire perché vicino si ha uno che russa come un escavatore 😡
Buongiorno. Ho sentito che Anna e Sergio parleranno di sonnambuli e quando ero ragazza sono andata a fare un un cam di hockey e stavamo via una settimana e un mio compagno di squadra da su un angolo ha aperto la finestra e si è buttato dalla finestra. E fortunatamente il terreno sotto era sotto la finestra in discesa. Era un prato, quindi è scivolato. Saranno stati circa sette metri e e si è solamente rotto i piedi. È andata molto bene.
Buongiorno, Anna. Buongiorno, Sergio. Allora mio marito si sveglia sempre di notte. Tre, tre e mezza. Due e mezza quattro dipende perché comunque è ansioso e niente si alza, se ne va a guardare la televisione in sala e dopodiché alle quattro e mezza esce per andare in piscina. Io mi capita, mi alzo, vado al bagno e mi rimetto a dormire. Tiziana da Civitavecchia Ciao, un abbraccio e grazie di tutto.
ciao anna. Ciao sergio. A me capita praticamente tutte le notti di svegliarmi tre, tre e mezza, a volte anche più tardi grazie al cielo e niente spesso. Sì, mi attacco al cellulare, mi guardo le serie t v oppure mi alzo e mi faccio una camomilla e poi attacco tramite il cellulare um musiche rilassanti tipo quelle delle spa o comunque i rumori che aiutano a dormire ma tutte le notti è tosta eh e poi il giorno dopo comunque non è che ti puoi mettere a fare mille sonnellini, comunque un abbraccio ciao.
Sergiuzzo conta gli arancini! O le arancine?
Ciao, Anna e Sergio. Io sono una di quelle che non dorme la notte. E sapete cosa faccio? Mi sento i guerrieri della notte che mi fanno tanta compagnia.
Io prima di addormentarmi devo fare un puzzle
Matteo alatri
Ciao, Anna e Sergio. Sono Diego. A me succede una cosa davvero particolare di notte e praticamente dormo.
C R d s. Mio figlio ha sempre avuto questa cosa di parlare e anche muoversi nel sonno. Mi ricordo un episodio di quando erano piccoli. Aveva sette otto anni e dormivano nel letto a castello. Sua sorella dormiva sotto, ma io ero in camera loro. Mi ero appisolata perché dovevo dargli l'antibiotico. E questo si mette seduto nel letto, occhi chiusi e dice Sì, sì, dai, facciamolo e si butta dal letto. Al che io riesco ad acchiapparlo al volo. E mi diceva che stava sognando di buttarsi da una scogliera con i suoi amici. Così
fantastica questa giornata del sonno. Buongiorno R D s. Allora è la mia giornata perché io adoro dormire e dormo, dormo, dormo, dormo, dormo. Buona giornata ad Antonella
buongiorno. In un periodo di iperattività mi svegliavo alle tre di notte tre e mezza. Allora volevo portare le mie cagnoline al parco tre e mezza di notte, però le mie cagnoline si rifiutavano di uscire. Allora di quando mi alzavo, facevo le lasagne, preparavo i cannelloni e cucinavo Che ti devo dire? Buona giornata.
Buongiorno R D. S. Io invece per dormire faccio una una una cosa molto strana. Io per per dormire devo andare a letto. C'è R D s. Marco da Colle Pietro
Ciao, R D s. Io sono Paola da Cuneo e pratico la cristallo terapia e quando non riesco a dormire mi prendo il quarzo rosa. C'è un bellissimo qua rosa grosso grezzo e me lo tengo in mano e mi addormento. Buona giornata. Ciao a tutti.
Buongiorno … sono Joel da Torino .. io per dormire ascolto gli ASMR sono rumori e suoni per conciliare il sonno 😍
Buongiorno Lorena Da Roma io ho quasi cinquant'anni e sto sulle balle a tutti da tutta la vita, perché io dormo in qualsiasi situazione, in qualsiasi posizione, in qualsiasi ambiente. Um letto, non letto in piedi seduta sdraiata sul mio letto, non il mio letto. Per me è la stessa cosa per terra Io dormo io Se mi fermo seduta da qualche parte dieci minuti anche in fila dal dottore, io mi addormento eh! La notte mi sveglio, magari vado al bagno, bevo, torno a letto, dormo immediatamente proprio poggio la testa e boom! Ritorno immediatamente. Problemi del sonno Non ho mai avuti neanche in gravidanza. Ne ho avute due in nessun frangente della mia vita penso di aver avuto problemi a dormire, né di notte né di giorno. Qualsiasi cosa io mangi la sera, qualsiasi cosa io beva la sera e anche il caffè, io sono capace a prendermi un caffè a mezzanotte e poi andare a dormire tranquillamente. Quindi non lo so, viva il sonno, però sarò la persona più rilassata del mondo, meno stressata di tutti. Non lo so, però ecco, questo è il mio pregio, perché per me è un pregio
Ciao, ragazzi. Ciao, Sergio. Ciao. Cumpà che noi siamo palermitani. Allora per me il sonno è importantissimo. Toglietemi tutto! Ma non il sonno. Io dormo ovunque E comunque non mi sveglio la notte. Amo dormire più di mangiare. Ciao a tutti, siete grandi!
mie esperienze notturne. Un incubo mio marito che russa come me non si sa che cosa. I miei due chihuahua, due locomotive. Io che faccio la notte prendo vado a dormire nella terza stanza dove ho un pincher che non fa una piega. Stanotte ho dovuto fare così, non ce la facevo più. Un'esperienza notturna da incubo. Baci, Roberto.
Buongiorno Salvatore Moro da Gangi, in provincia di Palermo. Io una notte sono tornato a casa che erano le tre di notte da lavoro e mi metto a letto. Appena chiudo gli occhi dormivo con mio fratello. Mio fratello si alza dal letto di scatto e inizia a gridare Allora Totti, mi sono spaventato, eh? E poi niente è tornato a dormire come se niente fosse.
buongiorno amici. Buongiorno amici di r d s eh? Sul fatto del sonno ce ne sarebbero tante da raccontare, ma almeno per mia esperienza, la nostra esperienza. Noi siamo un gruppo di tre amici che viaggiamo spesso insieme, abbiamo famiglia e tutto, però ogni tanto ci dedichiamo a fare qualche viaggetto da soli e purtroppo ognuno di noi ha una caratteristica nel sonno io russo carlo io russo, poi c'è ciro che parla, parla, si alza ed è mezzo sonnambulo e c'è il carissimo dario che soffre di sonno leggero. Quindi è una poesia tra me che russo, lui che è sonnambulo, ciro che all'improvviso pensa sempre che qualcuno gli rubi il portafoglio verso le due e mezza tre di notte e si si alza di sbotta dal letto gridando ci hanno rubato portafogli, ci hanno rubato portafogli. Comunque è un morire è dario che logicamente poverino fa passa le notti in bianco, quindi la nostra è una vera e propria barzelletta. Ciao, un caloroso abbraccio a tutti voi
da Torino e io per conciliare il sonno ascolto gli s m r che sono dei suoni e metto le cuffie. Vado a dormire praticamente cinque minuti. Do dopo dormo. Ciao. Buona giornata.
buon venerdì a tutti la sera io prendo il mio ennesimo libro da leggere leggo non di più di quaranta pagine, poi vado in apnea, mi addormento, mi sveglio praticamente verso le due di notte con il libro appiccicato sul viso. Ciao ciao.
Buongiorno Antonio da Venetico, in provincia di Messina. Allora la mia abitudine prima di andare a dormire è fare l'amore con mia moglie perché se non facciamo l'amore io a dormire, dormo, ma dormo male. Grazie. Una buona giornata a tutti.
non si parla di Sona Bolo. Però il mio cugino parlava nel sonno e una volta noi, per non scherzo con la mia cugina, le abbiamo dato un appuntamento con una ragazza in un parco a mezzanotte. E lui c'è andato. Giustamente non si è presentato nessuno. Non lo sa nemmeno al giorno d'oggi. Penso che ci avrebbe picchiati.
Ciao ragazzi. E no, niente. Io mi ricordo che eravamo fidanzati io e il mio attuale marito e a un certo punto la notte mi sono svegliata perché lui mi stava strozzando e e poi io l'ho svegliato perché ho urlato forte. Anche lui urlava fortissimo e alla fine, quando si è svegliato, mi ha detto che niente che stava sognando, che io mi ero intrecciata con la fune dello e quindi lui mi stava liberando, Eh, non so, però stiamo ancora insieme, quindi
Mi chiamo Sarita, comunque.
Ciao, Anna. Ciao Sergio, Anna e L'importante sarebbe che tu imparassi ad usare la modalità non disturbare nel tuo telefono. E così permetti le notifiche solo dei numeri che tu scegli. Io, ad esempio, ho le notifiche sempre attive sui numeri di mie figlie, di mia mamma, eccetera. Ma tutti gli altri che mi scrivono non mi disturbano durante la notte. Ciao.
poi io mi ricordo questa cosa tipo anni ottanta. Mio babbo era un musicista e prima di tornare a casa praticamente andava in pizzeria e tipo alle due di notte ci svegliava con questo avanzo di pizza piegata in un tovagliolo perché all'epoca non c'erano le scatole e si prendeva una napoletana con le acciughe. Ma noi niente. Quel profumo di pizza che non esiste più oggi e noi mangiavamo questa pizza. Io e mia sorella Io avevo circa sì, nove dieci anni.
spettabile R D s. Nino da Roma, ma sono proveniente dal Cilento. Io ho un amico che spesso dorme con gli occhi aperti. La prima volta non lo sapevo, io ci sono stato un quarto d'ora a parlare e lui non mi rispondeva. Non mi spiegavo il perché. Poi me l'ha spiegato il giorno dopo.
ciao a tutti, sono Sabrina da Guspini e io praticamente quando ero piccola ragazzina um c'era mio fratello che stava facendo un corso per vigili del fuoco um se non sbaglio a Roma adesso non ricordo di preciso dove e poi era rientrato in Sardegna. Quindi essendo un po' un pochino sonnambulo, una notte sento la la la tapparella che si sollevava velocemente e lui era stava sognando che si doveva buttare dalla sai dai palazzi come fanno i vigili del fuoco e praticamente sono riuscita in tempo ho ho pensato proprio giusto l'ho vista giusta e era pronto a buttarsi giù.
Buongiorno. Io quando non riesco a dormire opto per una soluzione. Un litro di vino Bel primitivo Rosso e dormi subito. Che una meraviglia! Ciao.
un mio amico mi consigliò di ascoltarmi. Le frequenze benefiche, quelle che in particolare concilia avessero il sonno e non al terzo o al quarto. Ma al primo tentativo metto queste questi suoni benefici. Mi è venuto un nervoso, una tachicardia. Ho buttato il cellulare su un angolo, Mi sono stappato una birra. Ho dormito come un bambino.
diciamo che ascoltare questi sondaggi sono molto utili per l'autostima, perché in confronto ad altre persone io sto una favola. Ciao.
volevo ringraziare R D s. Pensavo che non fosse normale svegliarsi di notte, soprattutto intorno alle tre, ma da quello che sento capisco che invece io sono normalissimo. Buona giornata.
Buongiorno Sergio e Anna, io quando non riesco a dormire sveglio mio marito per fare l'amore e dopo sogni sereni 🥰🥰🥰
Buongiorno Loredana Da Napoli. Io praticamente, um sarà la menopausa. Sto soffrendo un po' di insonnia. Allora la sera faccio una bella camomilla doppia, la prendo, mi addormento beatamente, poi mi sveglio per fare la pipì ed ecco qua.
Quando non riesco a dormire ascolto RDS sul digitale con Alessandro e Filippo tutta la notte
anche a Reggio Calabria per la nostra regina Noi cantiamo Ti ricordi Quand'eri Grande! Ora sei un po', piccolina. Ma se guardi sotto la curva, tu sei sempre la mia regina. Ed è ormai una decina d'anni che cantiamo questa canzone qui.
Snoopy
Annamaria di tv
Snoopy
Spillo
Snoopy
Snupy
Ciao sono Marco da Cagliari il nome e"Snoopy
federica da sassari Snoopy
buongiorno mi chiamo Luca, ascoltiamo sempre R d s siamo carrozzieri, però voglio sapere perché non mettete mai in radio la canzone di Brunori Sas non l'ho sentito nemmeno una volta ancora grazie.
BUON VENERDÌ RDS ❤️❤️
Buon weekend a tutti 🥰
Antonella (CO)
Un si po sentiri parlari in sicilianu 🤣🤣🤣
Anna No! Pili Kusa, Pili DSA! Sergio! Spiegaglielo bene, bravi ragazzi, complimenti.
Ciao, mia nonna era slava, ha imparato l' italiano quando è arrivata in Italia con le parole crociate, ed ha continuato a farle fino a 90 anni ❤️
Brava Anna 🤣🤣
Ciao, Giovanni. Ciao, Petra. Buongiorno. E buon venerdì a tutti. E Gianni? Ci vediamo domani a Civitavecchia, eh? Dimmi, come possiamo fare per farci una foto insieme? Per qualcosa che e o prima o dopo lo spettacolo? Una foto? Va bene, ci può stare.
stavi ridendo per quello che ha detto il direttore Mentana che sta l'attacco del della Russia a tutti noi. Ma chi gli ha detto che noi la pensiamo come lui al direttore?
Giovanni, Io so perché te la stavi ridendo per il fatto che hanno detto che tu con Petra ci state a provare uno con l'altro. Ma non è vero, Non ci credo neanche. Perché voi siete due grandi, due grandi artisti e non esiste proprio questa cosa solo perché vi sfotte vi volete bene, vi fate le battute a vicenda, ma penso per quello te la stavi ridendo. Ciao, Francesco Gabbani
Buongiorno e buon venerdì a Petra e Giovanni di RDS da Leonardo di Biella ciao
Lady Gaga Domenico
Vita chiamami o non vuoi? Non capisco gli squilli 😭 ❤️🐶
e magari fare anche un bel vestito con la pelle del baccalà con pellicciotto di polenta attorno. Fantastico. Da Renzo, Dal Conegliano Ciao.
Ma scusa, Petra. E allora? Per la pelle trattata sarebbe lo stesso discorso anche la pelle? Sì, ha il suo odore. Ma onestamente è anche buono. L'odore di di pelle, di vera pelle. Quando compri, per esempio, una bella borsa di pelle ha un buon odore. Quindi in realtà non puzza di mucca o di bovino. Perché allora quel tessuto dovrebbe puzzare di pesce?
Ciao RDS!❤️❤️...Perfavore poteste riprodurre la canzone "Oronero" di Giorgia...🥺🥺🙏🏻🙏🏻❤️❤️
hanno anche le carpe da abbinarci.
Così con quel vestito invece che Giovanni Vernia si chiamerà Giovanni CERNIA
🥶🥶🥶
Ciao Grande Giovanni Vernia Ascolta l'altra sera ho visto mai Stati uniti. Mi hai fatto morire dalle risate quando imita la voce di Dustin Hoffman Mi hai fatto spacciare. Ti prego, fammela sentire anche per radio. Ciao! Buona giornata a tutti, ragazzi! Stefano da Genova
Ciao RDS!❤️❤️...Perfavore potreste riprodurre la canzone "ORONERO" di Giorgia...🥺🥺🥺🥺🙏🏻🙏🏻❤️❤️❤️❤️
Buongiorno Petra e Giovanni....avrei una richiesta!! Domani mio figlio Leonardo compirà 11 anni ....come regalo- sorpresa stasera sarà al tuo spettacolo di Latina ...potresti se PUOI durante lo spettacolo fargli gli auguri ....ne sarebbe felicissimo ,immagino già la sua reazione , grazie a stasera
Val Vilo uguale Val Visciole, per carità.
Giovanni. Quello lì era Pdor, figlio di Kmer di Aldo, Giovanni e Giacomo Ciao Nico da Reggio Emilia
c'è Abbazia di Val Vilo non Val visciola.
Il quadrato di sator è presente anche sul duomo di Siena
Inoltre se si scrive come un quadrato è palindromo da destra a sinistra e da sopra sotto
Sermonette prima ti ingrassa e poi ti frega questo mi è sempre stato ripetuto da mio nonno originario di bassiamo lì vicino
Bassiano
Ciao. Vi dobbiamo dire una cosa. Comunque non si diceva il visciole, ma si diceva il vilo e il frutto e il frutto tipico è il ******. Ciao.
Oh, raga, giochiamo col ***** imperio che è troppo buono eh? Cioè, molti lo chiamano pinzimonio, però praticamente è quello sono le verdure e che le devi intingere nel nell'olio col sale e pepe buono.
ciao R d s in tutto Benigni all'arena di Verona del Millenovecentonovantacinque eh lo s il grande spettacolo che è andato alla storia. Benigni fece una battuta Siamo quelli del ***** imperio e tutta l'arena e cominciò a ridere, ma forse senza neanche sapere di cosa stava parlando. Però la battuta era talmente bella che tutti quanti si misero a a ridere.
ragazzi Pinzimonio è anche un bel locale dove si mangia bene a Frosinone. Andateci.
Inno del Bayer monaco
Liverpool
se non ricordo male, la squadra che canta Montagne verdi è il Bayer Monaco. Angela da Lodi
Mastronardi Gianfranco
Fabio maida
Lazio
Bayer monaco
e i tifosi del Bayern Monaco Andrea da Rimini Andy settantasei donati chiocciola gmail punto com
Salvo caponnetto
Baier monaco, cristina Malante
Montagne verdi
Bayer monaco
Bayer Monaco
Hellas Verona
B. Monaco
Salvatore Presutti
sono i tifosi del Bayer Monaco Massimo da Otranto.
Bayern Monaco
Bayern monaco pasquale da roma
Bayer Monaco
Cantano
Montagne verdi
Francesco Sorbello
Da Taormina
Chieti
Fabio Faldelli
Tifosi della reggina
Alessandro da reggio calabria
è il Bayern Monaco. Francesco da Zurigo, eh?
i tifosi dell'inter la curva nord
Bayern
Bayern monaco
Ciao, sono Lorena e i tifosi napoletani la cantano baci.
BAYER MONACO
Silvia Roma
Bayern Monaco
Bayer Monaco
Bayer Monaco 🤣
Nina morich no 🤦🏻♀️
Naturalmente la melodia
Domenico da Napoli
Bayern monaco
Bayer Monaco.
Lorena mammone
Bayer Monaco
Diana da san teodoro
**********
Francesco Cosenza
Risposta Bayer Monaco
Bayer monaco
Ciao , sono Federica da Fidenza. La risposta alla domanda "quale squadra utilizza la canzone di marcella bella allo stadio " è il bayer monaco
bayern Monaco la canzone è montagne verdi
Bayer Monaco Rossella da Viterbo
Bayer Monaco
Montagne verdi è cantata dai tifosi del Bayern Monaco
o io non ho il vostro numero. Soltanto questo. Ma il Bayern Monaco. Ciao, ragazzi. Mi dispiace.
BAYER MONACO
Cristiano Del Coco
da LECCE 73100
TEL. **********
Davide da collegno
Ma ho sbagliato numero 🤦♂️
I ricchi e poveri
Sarà perché ti amo
Milanisti
Bayern monaco
Nuovo inno montagne verdi
Bayern Monaco
Tricase Lecce
Fidelis Andria
ciao, sono Lorenzo Lucchetti dalla provincia di Viterbo. Lucchetti trentasei chiocciola gmail punto com La risposta è il i tifosi del Bayer Monaco che hanno scelto montagne verdi come loro inno
ciao d s. Vi ascol- vi ascolto ogni mattina mi chiamo chiara sette anni e e vorrei fare tanto, tanto lo scherzo alla nonna Nicoletta con Bufo
ciao.
Giovanni, guarda, volevo dirti che io ho acquistato i biglietti per il tuo spettacolo, eh? Quindi, mi raccomando, a Roma, ovviamente, perché l'anno scorso non ho fatto in tempo. Ciao.
Petra. Scusa. Un saluto. Neanche a te che ti adoro da una vita Da quando facevi, eh? Oddio, non mi ricordo più come si chiama quel programma sui viaggi. Meraviglioso.
Petra. Giovanni Anch'io Sono una portalettere e ho vinto Effetto domino con voi.
Giovanni quando vieni a Civitavecchia? ti aspettiamo a teatro !!
Mi raccomando facce ride!!!!
Roberto da Cerveteri
aspettare il liceo. Ragazzi, è troppo tardi. Questi non sanno scrivere niente. Non conoscono neanche una parola.
Giovanni, hai pienamente ragione. È meglio fare degli errori invece che non farli. E io sono recidivo e ascolto sempre voi. E poi adesso ci sono anche i peggio. Più peggio son proprio recidivo.
ma nella scuola moderna non si fanno i temi, almeno non fino alla prima media. Alle elementari. Nessun tema eh. Nella scuola moderna il corsivo non si insegna più. Si dà un quaderno in estate da fare a casa ai bambini di prima che hanno finito la prima elementare. Poi chi da solo è capace può scrivere in corsivo. Chi non è capace da solo scriverà in stampatello. Questa è la scuola moderna, quindi forse è meglio tornare indietro.
*****
diceva mia suocera, ma che cagnara! Sbagliando si impara.
Giovanni avete completamente ragione. Adesso i temi non li fanno proprio più. Ma la colpa è perché già alla alle elementari non si fanno più i temi, li mandano alle scuole, alle alle scuole medie che non hanno una base, non hanno niente. E per non parlare quando arriveranno poi al alle superiori che cosa può essere? Che cosa può succedere?
Ciao, ragazzi. Allora? Ma che cagnara! Sbagliando si impara. E mi meraviglia che Giovanni non lo sappia, perché lui è ferratissimo su queste cose. Era una pubblicità. Ora lancio questa palla, vediamo se la raccogliete. E se mi dite che pubblicità era.
Giovanni L'evoluzione della specie è passata attraverso milioni di errori, quindi bisogna fare
allora l'intelligenza artificiale sarda è
il matrimonio è la torta dell'amore. Non più la tomba. Ciao.
ma Damiano ha replicato La canzone di prima baciano è ridicolo, è ridicolo.
Giovanni, ma quando viene a Napoli
Ma chi è che si fa pagare per fare il selfie? Vogliamo i nomi.
Oh, Giovanni, ma questi veramente sono fare la fotografia, ma stanno bene con la testa queste persone.
E poi vorrei capire con Petra Vabbè, ci sta pure, ma con te proprio
me la ricordo sta pubblicità, ma da millecento lire con la bella devo messaggiare pa pa pa bella, bella, grande Petra Grande, grande! Le ho viste quasi tutte ce ne stanno sei sette Un abbraccione da Daniele
Ciao Petra
Ciao Giovanni
Anch'io domani sera sarò allo spettacolo di Civitavecchia...non vedo l'ora...caro Giovanni pensa che lavoro nell'edificio di fronte al Teatro Traiano che potrebbe ricordarti qualcosa 🤔😉👋👋
Rosario da Ladispoli
sarà triste. Brunello, poverino, sarà andata al muro del Chianti.
Ciao RDS comunque la musica di questa canzone che state trasmettendo ora e di un altro pezzo tale e quale
Enrico Mentana con le sue 5 edizioni giornaliere ci racconta dei principali fatti di cronaca e politica del nostro paese. Con la sua lente d'ingrandimento commenta ed interpreta l'attualità che diventa notizia.