Il governo è al lavoro per accelerare le riaperture e ridurre alcune restrizioni. Come spiega Il Corriere, tra mercoledì e venerdì della prossima settimana il premier Draghi riunirà la cabina di regia politica per verificare i prossimi passi da fare in base all’andamento della curva dei contagi.
Il punto su cui c’è più pressione è sicuramente quello del coprifuoco. L’ipotesi più plausibile è quella che venga spostato alle 23 a partire dal 17 maggio. “Verificheremo l’andamento dei contagi a metà maggio” – ha commentato il ministro della Cultura Dario Franceschini – “Dopo 21 giorni dalle riaperture e in quel momento si vedrà l’impatto che hanno avuto”. Le Regioni però insistono anche perché bar e ristoranti possano anticipare gli allentamenti delle restrizioni e accogliere i clienti anche all’interno dei locali senza dover aspettare il primo giugno come definito dal decreto.
Un altro settore che spinge per ripartire è quello dei matrimoni. Le associazioni di categoria hanno presentato un protocollo che prevede tamponi, distanziamento e un Covid-manager presente durante tutta la giornata. La ministra per gli Affari regionali Mariastella Gelmini spinge per riaprire: “Bisogna fissare una data per il wedding, entro metà giugno”.
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