Il destino di TikTok nell’Unione Europea è in bilico, con la possibilità di un bando che si profila all’orizzonte. Dopo l’esempio degli Stati Uniti, in cui è stato proposto di vietarla per motivi di sicurezza nazionale, l’Unione Europea potrebbe seguire la stessa strada, come confermano le parole della presidente uscente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen.
TikTok bandito in UE? Le parole della presidente Ursula von der Leyen
Nel corso del dibatto di Maastricht per le Europee di questi giorni, è stata proprio la presidente uscente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ad accennare a un possibile bando di TikTok in Unione europea. “Non è escluso che TikTok sia bandito”, ha risposto la presidente a chi chiedeva se anche l’UE avrebbe seguito la linea tracciata dagli Stati Uniti, dove è stata approvata una legge che ne prevede il bando a meno che non venga venduta ad aziende statunitensi.
La replica di TikTok: “Timori infondati”
Non si è fatta attendere la replica della piattaforma, che è arrivata nel corso della stessa giornata. “Sono timori infondati e basati su convinzioni fondamentalmente errate”, ha detto TikTok, sottolineando gli sforzi che sta compiendo per rendere sempre più sicura la propria piattaforma. In particolare, il social network ha evidenziato l’esistenza del proprio “Progetto Clover”, un’iniziativa in rapido sviluppo, mirata a rafforzare la protezione e la sicurezza dei dati a livello informatico.
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