Dopo la presentazione ufficiale dell’ultimo decreto che conferma la scelta del governo di dividere, almeno fino al 30 aprile, l’Italia in due uniche zone, arancione e rossa, si attendono i dati per oggi che indicheranno quali regioni cambieranno colore a partire dal 6 aprile. Come spiega Fanpage, al momento le uniche che possono aspirare ad essere promosse nella zona arancione, sono la Campania e il Veneto. Per la regione guidata da De Luca il passaggio sembra plausibile, meno ovvio invece per quella guidata da Zaia.
Al momento le regioni che possono godere di misure restrittive più leggere sono Abruzzo, Basilicata, Lazio, Liguria, Molise, Sardegna, Umbria, la Provincia Autonoma di Bolzano e la Sicilia. Quest’ultima rischia seriamente di passare in rosso, anche Lazio e Liguria devono tenere sotto stretta osservazione l’aumento dei contagi ma, per il momento, dovrebbero rimanere arancioni.
In rosso confermate Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto e alla Provincia Autonoma di Trento.
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