Niente mascherine all’aperto a partire da luglio: le ipotesi del premier Draghi

L’Italia sta tornando gradualmente alla normalità. Ad oggi buona parte dello stivale è in zona bianca e da lunedì 21 giugno anche Sicilia, Marche, Toscana, Calabria, Basilicata, Campania e Provincia di Bolzano potranno accedere alle restrizioni meno severe.


Il governo resta diviso sulla data della fine dello stato di emergenza. Secondo quanto scrive Il Corriere, il premier Draghi vorrebbe un prolungamento di altri sei mesi, portandolo fino alla fine dell’anno, altri invece, tra cui anche il ministro della Salute Speranza, auspicano che venga imposto solo fino al 31 luglio. Così ha detto Draghi: “Serve ancora prudenza, perché è vero che stiamo uscendo dalla pandemia, ma purtroppo non ne siamo ancora fuori”. Secondo molti, però, il premier sta pensando alla cancellazione dell’obbligo della mascherina a partire dal 15 luglio, ipotesi considerata “realistica” anche dallo stesso Speranza.

Intanto oggi Draghi firmerà ufficialmente il Dpcm che approverà il covid pass, il tanto atteso strumento elettronico che, tramite le app Immuni e Io e un sito web dedicato, darà la “certificazione verde” a chi ha ricevuto almeno una dose di vaccino, è guarito dal covid o si è sottoposto a un tampone risultato negativo.



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