A due settimane dal tragico incidente che ha coinvolto Alex Zanardi durante una gara con la sua handbike, parla Luigi Mastroianni, il medico che si trovava per caso sulla statale tra Pienza e San Quirico d’Orcia e che ha soccorso per primo il campione paraolimpico dopo l’incidente.
Intervistato da Repubblica, il medico ha sottolineato quanto sia stato prezioso l’aiuto della moglie di Alex che l’ha tenuto sveglio impedendogli di perdere i sensi. “All’inizio non mi ero accorto che si trattava di Zanardi, ero concentrato sulla bruttissima ferita che aveva alla testa – ha spiegato – “Il casco era a pezzi. Accanto ad Alex c’era la moglie. E un signore che voleva spostarlo da terra, ma gliel’ho impedito: le persone che subiscono traumi cranici così gravi non devono essere mosse, si rischia di far loro più danno. Ho chiesto alla moglie di parlargli, per non fargli perdere del tutto i sensi. Se fosse successo, probabilmente ora non sarebbe vivo. E la moglie di Zanardi è stata bravissima: nonostante lo choc, continuava a dirgli: “Non ci lasciare, supererai anche questa vedrai, forza Alex, forza”.
Al momento non ci sono ulteriori aggiornamenti sullo stato di salute del campione. Speriamo tutti che dall’ospedale di Santa Maria alle Scotte di Siena, dove Zanardi attualmente è ricoverato, arrivino presto buone notizie.
Foto: Alex Zanardi, via Instagram