Tra le nuove proposte per il rientro a scuola a settembre comunicate la scorsa settimana dalla ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina c’era anche quella di inserire dei divisori tra i banchi che permettessero a più alunni di rimanere nella stessa aula senza dover rispettare la distanza di un metro prevista dalle misure di sicurezza per il Coronavirus.
Il liceo artistico “Giacomo e Pio Manzù” di Bergamo ha messo subito in pratica le indicazioni proposte. A darne notizia è stato lo stesso preside dell’istituto, Cesare Botti, che ha deciso di realizzare delle strutture in cartone e polipropilene.
“Pronti per ampliare le misure di sicurezza per gli Esami di Stato” – ha scritto il preside su Facebook – “Già che c’eravamo abbiamo provato a realizzare quanto paventato dal Ministro sull’eventuale rientro a settembre. Le strutture sono in cartone e polipropilene. Leggere, sicure, semplici da manutenere ed economiche”.
La soluzione del preside non è certo passata inosservata e non sono mancate le critiche dei genitori a cui non piace l’idea di vedere i propri figli all’interno di gabbie di plastica. Sarà davvero questa la soluzione per le scuole italiane a settembre? Vi terremo aggiornati.
Foto: Facebook