È in arrivo il solstizio d’inverno, il giorno più breve dell’anno con il quale si passa ufficialmente dall’autunno all’inverno. Se questo è il giorno più corto dell’anno, di conseguenza, da quello successivo le ore di sole andranno piano piano ad aumentare per la gioia di moltissimi/e.
Il solstizio d’inverno cela dietro sé tante curiosità e un forte misticismo, tant’è che viene celebrato in tutto il mondo e in diversi modi da tempo immemore. Quali sono però le curiosità che conosciamo sul solstizio d’inverno? Vediamole insieme.
Quando sarà il solstizio d’inverno nel 2022
Partiamo dalle informazioni più pratiche. Il solstizio d’inverno cade il 21 dicembre, quest’anno di mercoledì. In questo giorno i raggi solari raggiungeranno l’emisfero settentrionale della Terra per il minor numero di ore e con l’inclinazione maggiore di tutto l’anno, ecco perché avremo più buio che luce.
Qual è il significato originario del solstizio?
L’etimologia del termine solstizio risale al latino, parola che in italiano viene tradotta come “sole fermo”. La nostra Stella infatti, il 21 dicembre, smette di calare rispetto all’equatore celeste, per poi invertire il suo cammino e ricominciare a diffondere più ore di luce.
Quante ore di luce si hanno al solstizio?
Durante il giorno del solstizio avremmo all’incirca 9 ore di luce. In Italia, ecco la situazione prevista per le maggiori città: a Roma il sole calerà alle ore 16:38 dopo 9 ore e 6 minuti di luce, a Milano la notte arriverà alle 16:41 dopo 8 ore e 42 di sole, infine a Napoli il tramonto arriverà alle 16:36 dopo 9 ore e 14 di luce.
Da nord a sud la differenza già si vede paragonando Milano a Napoli, ma se prendiamo due città ancor più agli antipodi lo si nota ancor di più; ad esempio, Palermo avrà 9 ore e 36 minuti di sole contro Aosta che ne avrà soltanto 8 e 40.
Il Natale ha origine dal solstizio d’inverno?
Il 25 dicembre, per la religione cattolica è la data esatta della nascita di Gesù Cristo e, vista la vicinanza con il solstizio in molti e molte si chiedono se vi sia una coincidenza. L’ipotesi è quella che la data del Natale, fissata da Papa Giulio I nel 337, sia stata scelta apposta vicina al solstizio per oscurare le celebrazioni pagane che ruotavano intorno a quell’evento.
Il solstizio nell’emisfero sud della Terra
Se nell’emisfero nord del nostro Pianeta il solstizio dà il via alla stagione invernale, in quello meridionale succede esattamente l’opposto. Nell’emisfero sud con il 21 dicembre inizia l’estate.
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