Solo qualche giorno ci separa dall’entrata in vigore dell’obbligatorietà di Green Pass per accedere a ristoranti, palestre, piscine, cinema, teatri e molti altri spazi al chiuso.
Ma come faranno gestori dei locali e forze dell’ordine a controllare che il Green Pass esibito sia effettivamente in regola?
Il Ministero della Salute, tramite l’azienda Sogei, ha rilasciato nei giorni scorsi “Verifica C19”, app già disponibile su App Store e Google Play, che verificherà che i cittadini al di sopra dei 12 anni abbiano ricevuto da almeno 15 giorni la prima dose di vaccino, che siano risultati negativi a un tampone (molecolare o antigienico) nelle 48 ore precedenti al tentativo di accesso in struttura o che siano guariti dal Covid da non più di sei mesi.
Il Green Pass potrà essere esibito sia in formato cartaceo che in digitale, e al gestore del locale basterà inquadrare il QR code con l’applicazione per capire se la persona che lo esibisce è in regola o meno: un “semaforo” apparirà sullo schermo assieme ai dati anagrafici, che dovranno successivamente essere verificati con l’esibizione della carta d’identità.
Multe salatissime per chi violerà le regole, sia per i clienti che per i gestori dei locali: si parla di sanzioni da 400 a 1000 euro e, per i titolari dei servizi, anche una chiusura da uno a dieci giorni nel caso di violazioni ripetute per tre volte in tre giorni diversi.
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