Ammirevole. E’ il discorso che Davide Mazzanti, CT della nazionale femminile di Volley, ha fatto al Quirinale, quando la nazionale è stata ricevuta dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Un discorso potente, ovvero una lezione sul vero senso della parola: una lezione sulla differenza tra vittoria e sconfitta e su cosa sia – veramente – lo sport. Un discorso che ha toccato tutti e che tutti dovrebbero sentire: perché colmo di valori che si legano oggi più che mai, sul senso della vita di uno sportivo, al di là della competizione in cui si è impegnati.
Vittoria e sconfitta: tutti dovrebbero ascoltare il discorso del CT della nazionale di volley femminile
La vittoria è la lode del vincitore: chi perde è un fallito, solo chi vince ha diritto ad attraversare il Rubicone e sfilare in trionfo per le strade di Roma. Ma lo sport non è questo, vittoria e sconfitte sono le due facce della stessa medaglia. Un pallone che cade qualche centimetro più in là e il tuo sogno è distrutto. Lo sport è stressante e magnifico: per tutti lo sport è efficace metafora, che rappresenta in piccolo ciò che ci definisce in grande. In questa grande estate sportiva in tricolore, speranza è costruire un mondo dove la riconoscenza e la gratitudine non svaniscano, al di là del punto in cui cadrà l’ultima palla.
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