Non una semplice suggestione, ma qualcosa di più. Parliamo ella possibilità che un attore su tutti, il grandissimo Robin Williams, potesse far parte del cast di Harry Potter.
Un volto perfetto, un attore magistrale. Perché Robin Williams si propose per far parte della celebre saga, nata dalla penna di J.K. Rowling.
A parlarne, a distanza di 22 anni dall’uscita del primo film “Harry Potter e la pietra filosofale” (2001) è stato proprio il regista del film Chris Columbus.
La richiesta – e qui viene il bello – arrivò proprio dal diretto interessato, dall’attore de “L’attimo fuggente” e di tanti altri film che hanno contribuito a fare di Robin Williams, un’icona della cinematografia moderna.
Robbie Coltrane è Hagrid nella saga di Harry Potter
Va da sé che Robin Williams si propose per la parte di Hagrid, parte che fu poi interpretata dall’attore Robbie Coltrane – all’anagrafe Anthony Robert McMillan – venuto a mancare lo scorso anno, all’età di 72 anni, per via di una grave osteoartrosi che lo aveva costretto su una sedia a rotelle già da due anni.
Il “no” a Robin Williams, nasceva da una regola imposta dalla scrittrice e autrice delle vicende del piccolo mago: se questa è una storia inglese, allora tutto deve essere inglese. Attori compresi. Da qui, il no, così come ha spiegato la direttrice del casting. Particolare da evidenziare, è che due anni fa, si attribuì a Robin Williams il desiderio di interpretare Lupin. Difficile dire quale sia la verità o quale fosse il personaggio che desiderasse interpretare. Queste però sono le parole più recenti della direttrice del cansting:
“La regola del cast britannico era così importante che Robin Williams fu persino rifiutato di interpretare Hagrid… Robin aveva chiamato Columbus perché voleva davvero essere nel film, ma c’era un editto per soli britannici, e una volta disse no a Robin. Non avrebbe detto di sì a nessun altro, questo è certo. Non avrebbe potuto”.
Immagine di copertina: Wikipedia
