Non sarebbe il primo attore a diventare Presidente degli Stati Uniti, prima di lui Ronald Regan ha concorso per la Casa Bianca e ne è diventato presidente. Chissà se anche Matthew McConaughey vincerà la corsa per diventare la carica politica più alta degli Stati Uniti.
Ancora non si sa se concorrerà per un partito in particolare, oppure se andrà come indipendentista, quello però che è praticamente certo è che sta preparando una squadra per presentarsi alle elezioni del 2028.
McConaughey alla Casa Bianca
Non è la prima volta che si sente parlare dell’attore premio Oscar in riferimento alla politica. A settembre dello scorso anno aveva affermato che una sua corsa alla White House sarebbe “inevitabile”. “Non l’ho scelta io. È lei che ha scelto me.” Aveva dichiarato. “Le armi dovrebbero essere tenute lontane dagli individui pericolosi, e lo Stato ha i mezzi per farlo”, aveva aggiunto criticando la lentezza della politica statunitense nell’emendare una legge sulle armi.
Ne aveva parlato proprio alla Casa Bianca, dopo la sparatoria in cui un uomo ha ucciso 19 bambini e due adulti in una scuola a Uvalde, città natale dell’attore.
Se questo piano piace molto a McConaughey, non sembra gradito dalla moglie. Camila Alves, moglie dell’attore con il quale ha tre figli, teme che la sua carriera politica potrebbe mettere in crisi il matrimonio e la relazione del padre con i figli. Queste sono voci dichiarate da una persona vicina alla coppia, ma che ritornano se si pensa che nel 2019 Alves era riuscita a convincere il marito a prendersi una pausa dalla recitazione per dedicarsi di più alla famiglia.
In attesa di conferma questo è ciò che sappiamo sulla possibile candidatura di McConaughey alla prestigiosa Casa Bianca.
Foto: LaPresse.