No, non state avendo le allucinazioni: l’iconico trio, protagonista dell’altrettanto iconico film del 2006 “Il diavolo veste Prada”, si è davvero riunito sul palco per un’altra volta. Stiamo parlando, ovviamente, di Meryl Streep (l’indimenticabile Miranda Priestley), Anne Hathaway (Andrea Sachs) e Emily Blunt (Emily Charton), chiamate agli Screen Actors Guild Awards di quest’anno per annunciare il vincitore della categoria “Male Actor in a Comedy Series”, assegnato a Jeremy Allen White per il ruolo in “The Bear”.
Una reunion a colpi di citazioni “cerulee”
Nonostante il loro ruolo consistesse solamente nell’annunciare il vincitore della categoria, il trio de “Il diavolo veste Prada” ha saputo attirare su di sé i riflettori della serata. Non sono mancate le citazioni alla pellicola che ha avvicinato tutte e tre al successo, a cominciare dall’abito indossato dalla Hataway, chiaramente di quel “ceruleo” che è divenuto il colore simbolo del film. Proprio come ne “Il diavolo veste Prada”, Meryl Streep, che ha scordato gli occhiali da lettura e la busta con il nome del vincitore da annunciare, è stata prontamente raggiunta sul palco dalle scattanti “assistenti” Emily Blunt e Anne Hathaway. “Dove finisce il personaggio e comincia l’attore?” ha chiesto retoricamente Meryl Streep. “Come abbiamo appena visto, Meryl e Miranda Priestly sono come gemelle”, ha fatto notare prontamente la Blunt, cui è seguito un “Non penso di assomigliare per niente a Miranda Priestly” della Streep. “No, no, non era una domanda”, ha precisato la Blunt, citando una delle sue battute più iconiche del film.
Non è la prima volta che il cast de “Il diavolo veste Prada” si riunisce su un palco. Già nel 2007, in occasione della notte degli Oscar, Anne Hataway e Emily Blunt erano assieme per consegnare il premio per il “Miglior Costume” all’italiana Milena Canonero, costumista del film “Marie Antoniette” di Sofia Coppola. Anche in quell’occasione, con Meryl Streep che era in platea, hanno scherzosamente citato i loro personaggi del film.
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