In molti e molte si stanno chiedendo come mai, alla Mostra internazionale del Cinema di Venezia non ci siano soltanto attori, attrici, registi e personalità del mondo del grande schermo, ma anche personaggi famosi di vario genere, tra questi gli e le influencer.
La spiegazione però è semplice: la Mostra del Cinema, come ogni grande evento, è anche una grande piazza dove brand e aziende possono farsi pubblicità, anche attraverso gli influencer.
Siamo abituate e abituati a vedere i brand indosso alle star del cinema e nel farlo questi investono diversi soldi che, utilizzando gli influencer promotori dei loro prodotti, possono avere un ritorno monetario.
Perché gli influencer sono invitati alla Mostra del Cinema
Bisogna aggiungere che gli e le influencer sono pagati, quasi sempre, per la loro presenza agli eventi. Perché? Così facendo il pubblico raggiunto dai brand che li vestono aumenta, soprattutto grazie al loro abile utilizzo dei social media che sono anche composti da target diversi rispetto a quelli che seguono la TV.
Elisa Maino, Luciano Spinelli, Mattia Stanga, Camihawke, Paola Turani e molti altri influencer erano presenti a questa 79° edizione della Mostra del Cinema, indossando abiti e accessori di Dolce&Gabbana, Prada, Hugo Boss, Tony Ward e tanti altri brand di alta moda, per non parlare del make up e le acconciature anch’essi sponsor di diversi marchi.
Si tratta sostanzialmente di sponsorizzazioni, così come avvengono sui social media ne vediamo anche nella vita reale dove influencer di ogni tipo ampliano la tribuna dei brand che puntano a farsi conoscere da sempre più persone e, infine, a vendere di più.
Non solo, la Mostra del Cinema stessa ne beneficia diventando un evento visibile anche a chi non vi è potuto andare, chi non guarda la TV o chi semplicemente utilizzando i social media ne diventa uno spettatore indiretto.
Foto: LaPresse.
