Dire che Quentin Tarantino non apprezzi i film della Marvel è un eufemismo. Il regista si è scagliato più volte contro il colosso dei supereroi. Ora è ritornato sull’argomento nel podcast “2 Bears 1 Cave”. Tarantino è un grandissimo appassionato di fumetti e ha chiarito che se questi film fossero usciti quando aveva vent’anni li avrebbe amati di sicuro. Il problema è che oggi sembra che non ci siano alternative.
“Rimprovero il fatto che costituiscano l’intera rappresentazione dell’era cinematografica che stiamo vivendo. Non c’è molto spazio per altro, e questo per me è il vero problema”
Il veri divi del cinema stanno scomparendo
Una delle conseguenze a suo avviso più evidenti è che siano scomparsi i veri divi del cinema. È il personaggio ad essere famoso, non il suo interprete. Tutti continueranno ad amare Captain America o Thor ma non gli attori che ne vestono i panni. Hollywood non più è in grado di creare delle vere star, perdendo così tutto il suo fascino.
“Oggi ci sono tutti questi attori diventati famosi perché hanno interpretato supereroi, ma non sono vere star del cinema, giusto? È Captain America la vera star. Non sono il primo a dirlo, ma lo ripeto: sono i personaggi di questi franchise i veri divi, non gli attori che li interpretano”
Il prossimo film di Quentin Tarantino sarà l’ultimo?
Ormai è una domanda che sta diventando sempre più ricorrente. Spesso il regista ha fatto intendere che avrebbe lasciato il mondo del cinema. Intervistato dalla CNN Tarantino ha ricordato che ormai fa questo mestiere da trent’anni. Se un regista non riesce più ad accendere la curiosità del suo pubblico, allora è meglio smettere.
“Non voglio diventare un vecchio che ha perso il suo tocco. In realtà mi sento già un vecchio, quando osservo il panorama cinematografico di oggi. È esattamente quello che mi sta succedendo. Il mio prossimo film? Non ho fretta di girarlo. Ho scritto un libro e ho tante altre cose in ballo. Deciderò poi di cosa parlerà il mio prossimo film”.
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