Oggi ci sembra impossibile immaginare un “Titanic” senza Leonardo DiCaprio. La scena dove abbraccia Kate Winslet e grida: “Sono il re del mondo!” è entrata di diritto nella storia del cinema ed è sicuramente uno dei momenti della sua carriera più amati in assoluto.
Eppure al posto suo poteva esserci un altro attore. A dirlo è stato proprio il regista James Cameron che, attualmente impegnato nella promozione di “Avatar – La via dell’acqua”, ha svelato qualche chicca in più su “Titanic”.
Cameron ha spiegato che quando Leonardo DiCaprio fu contattato c’era grande entusiasmo da parte del suo staff, soprattutto da parte della sue collaboratrici. “Alla riunione c’era anche la nostra commercialista!” – ha detto scherzando – “A cosa ci poteva servire una commercialista? Insomma, tutte volevano incontrare Leo”.
DiCaprio aveva già alle spalle molti film di successo e il suo fascino era indiscutibile. Quando si presentò per quel primo incontro, però, qualcosa andò storto. Quando capì che si trovava lì per fare un provino e non semplicemente per accettare la parte, iniziò a creare problemi. Cameron fu fermo sulle sue posizioni:
“Lui mi disse: Vuoi dire che se non faccio il provino non ho la parte? Io gli risposi: Certo che no. Questo è un film gigantesco che prenderà due anni della mia vita. Tu farai altri cinque film mentre io dovrò occuparmi della post-produzione, quindi non manderò tutto all’aria per aver preso una decisione sbagliata sugli attori. O fai il provino o non ottieni la parte. Quella è la porta!”.
Allora DiCaprio si arrese ed entrò nella stanza per provare la parte insieme a Kate Winslet. Quando il regista li vide insieme capì di aver trovato di “il suo Jack”:
“Kate si è illuminata. È stato un momento magico, come quando nei film le nuvole scure si aprono per rivelare un raggio di sole, e quel raggio di sole aveva illuminato il mio Jack. Dissi: ‘Okay, è lui.'”
Ci aveva visto giusto.