La stazione metro Garbatella si è recentemente trasformata in un luogo di meraviglia e riflessione grazie all’iniziativa #EcoTappeto. “As Above So Below”, l’ultima opera di Michela Picchi, copre 300 mq di colori vivaci che trasportano i passanti in un mondo onirico e suggestivo. Questo straordinario ecomurales, supportato da NUII e curato da Yourban2030, non solo cattura l’attenzione per la sua bellezza, ma contribuisce anche alla purificazione dell’aria grazie all’uso di pitture fotocatalitiche fornite da Airlite, equivalenti a piantare 12 alberi.
A Roma il murale che purifica l’aria: le foto
Michela Picchi, artista romana di fama internazionale cresciuta nel Municipio VIII, ha portato un pezzo del suo mondo creativo alla sua città natale. La sua palette vibrante e le forme audaci trasformano la quotidianità in un’esperienza innovativa, invitando i passanti a riflettere sulla bellezza e la sostenibilità. L’arte di Picchi instilla momenti di relax visivo e sorrisi colorati nella vita di tutti i giorni.
Ma non è solo un’esperienza visiva: l’opera offre anche un’esperienza multisensoriale. La colonna sonora “Escapism Reverie” di Andrea Marra, scaricabile tramite un QR code, accompagna i visitatori nel loro viaggio attraverso questo tappeto di colori. Romani e turisti possono immergersi in un’opera che combina arte, musica e natura, trasformando un semplice tragitto quotidiano in un viaggio sensoriale.
“As Above So Below” è un dono di bellezza e sostenibilità per Roma, un’oasi urbana che invita alla riflessione sulla nostra impronta ambientale. Non perdere l’opportunità di camminare su questo tappeto di colori e respirare aria pulita. Vieni a scoprire l’incredibile opera di Michela Picchi alla stazione metro Garbatella e lasciati ispirare dalla fusione di arte e natura.
“Un ambiente bello e sano in cui vivere è fatto di tanti elementi, dal verde, dal decoro, dalla qualità ambientale, dall’arte. – racconta l’assessora all’agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti di Roma Capitale, Sabrina Alfonsi – Ringrazio NUII e Yourban 2030 per aver voluto donare questo murales mangia smog alla città: un’iniziativa bella che migliora lo spazio pubblico, parla alla città di sostenibilità e solidarietà, ma che soprattutto accende l’attenzione e sensibilizza le persone che attraversano la stazione di Garbatella sull’importanza della qualità dell’aria, dell’abbattimento delle emissioni e del contenimento del nostro impatto sul pianeta. Un modo per prendersi cura dello spazio urbano coinvolgendo con l’arte le persone che vivono nel quartiere o che lo scoprono per la prima volta.”
Questa installazione non solo abbellisce uno spazio urbano, ma promuove anche un messaggio importante: la necessità di integrare la sostenibilità nelle nostre vite quotidiane.
Foto: Instagram.