In questi giorni Achille Lauro ha festeggiato con grande entusiasmo i suoi dieci anni di carriera, celebrando il traguardo con due concerti evento: uno a Milano e l’altro a Roma. Durante queste serate, l’artista ha ripercorso i momenti più significativi della sua carriera, eseguendo i suoi brani più celebri e regalando ai fan qualche anticipazione sul suo prossimo album, “Ragazzi Madre – L’Iliade”, in uscita nel 2025.
Achille Laura celebra la sua carriera decennale e parla del futuro
“Sognavo di diventare quello che sono oggi“, ha dichiarato Lauro, riflettendo sulla sua incredibile evoluzione artistica. Questo nuovo progetto, seguito naturale di “Ragazzi madre” del 2016, secondo l’artista, rappresenta l’inizio di una nuova era musicale: “Ho chiuso un cerchio e ne ho aperto uno nuovo. Il nuovo mondo terrà insieme grande canzone ed elettronica.”
Rispondendo al Corriere, quando gli è stato chiesto dove si vede tra altri dieci anni, Achille Lauro ha risposto con la stessa determinazione che lo ha caratterizzato fin dall’inizio: “Voglio essere la cosa più grande successa nella musica. E dopo essere passato da tutti i generi, vorrei avere una band, vorrei essere come gli Oasis o i Radiohead.” Un’ambizione che rivela la sua voglia di puntare all’Olimpo della musica internazionale: “Non c’è nessuno come noi in Italia. L’ho capito dalle reazioni stupite dei produttori con cui ho lavorato in America”, racconta infatti l’artista.
Achille Lauro apre una fondazione benefica: “Da ragazzo di strada a filantropo”
Ma non è solo la musica ad animare il cuore di Achille Lauro. Durante l’anniversario dei suoi dieci anni di carriera, l’artista ha anche annunciato la nascita di una fondazione benefica, Ragazzi Madre, dedicata a sostenere i giovani in difficoltà. “Da ragazzo di strada a filantropo, da dove eravamo solo qualche anno fa ad aiutare quello stesso mondo: un bel passaggio...”, ha commentato Lauro, dimostrando come non si sia mai dimenticato delle sue radici e di chi, come lui, ha vissuto momenti difficili.
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