Prima ancora che la sua carriera iniziasse, Max Pezzali era entrato in contatto con la talent scout più importante d’Italia: Maria De Filippi. Non è un aneddoto del tutto nuovo, Max ne aveva già parlato anni fa nel salotto di “Verissimo”. Ora, durante un’intervista a Diva e Donna, l’ha ricordato nuovamente in occasione dell’uscita della serie tv “Hanno ucciso l’uomo ragno”.
Il cantante ha spiegato che, quando era ragazzo, faceva le consegne per il negozio di fiori dei suoi genitori e gli è capitato di consegnare dei fiori a Maria De Filippi, inviati da Maurizio Costanzo. Così ha raccontato:
“Non ero ancora famoso come cantante e lavoravo nel negozio di fiori dei miei. Un giorno mi è capitato di fare una consegna a Maria: il mittente era Costanzo. Ovviamente nessuno sapeva ancora della relazione”.
La scena è stata poi riportata anche nella serie tv, mostrandoci un giovane Max (interpretato da Elia Nuzzolo) che riceve consigli di strategia musicale da quella che poi sarebbe diventata la regina della tv. Le immagini, ovviamente, sono subito diventate virali su X.
QUESTO#HannoUccisoLUomoRagno pic.twitter.com/OGpCQQBOAe
— _extradark85% (@cheTenebro) October 11, 2024
Hanno ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883
Diretta da Sydney Sibilia – già famoso al grande pubblico per la trilogia di “Smetto quando voglio” e “Mixed By Erry” – la serie racconta la nascita degli 883, a partire proprio dal primo incontro tra Max Pezzali e Mauro Repetto (interpretato da Matteo Oscar Giuggioli). Puntata dopo puntata verrà svelato come sono nate le canzoni più importanti della carriera di Pezzali, oltre a raccontare una bellissima storia di amicizia nata attorno alla passione per la musica, in una Pavia anni ’90 che diventa l’immagine perfetta della provincia italiana.