Immagina di essere in prima fila a un concerto, il tuo artista preferito si avvicina per dedicarti una canzone, ma tu sei distratta dal telefono e finisci per perderti quel magico momento. Questo è esattamente ciò che è successo a una fan di Justin Timberlake durante una delle tappe del suo tour mondiale “Forget Tomorrow”.
Una fan non nota Justin Timberlake che canta davanti a lei per colpa del cellulare: il video
Un video, che è diventato subito virale, mostra Justin Timberlake sul palco intento a cantare e interagire con il pubblico nelle prime file. Mentre la maggior parte dei fan era intenta a vivere il momento o registrarlo con i propri smartphone, c’era una spettatrice che sembrava profondamente concentrata sul suo telefono, apparentemente impegnata in una conversazione o persa nei meandri dei social media. Timberlake si è avvicinato proprio davanti a lei, pronto a regalarle un momento indimenticabile, ma lei non si è accorta di nulla. Continuava a guardare lo schermo del suo smartphone mentre Justin le cantava praticamente davanti agli occhi.
Quando la fan ha finalmente alzato lo sguardo, Timberlake si era già allontanato. Nel video si vede la giovane che, dopo aver compreso di aver perso un’occasione irripetibile, si copre il volto con le mani, cercando quasi di riprendersi dall’imbarazzo. Tentando poi di attirare nuovamente l’attenzione del cantante, allunga una mano verso di lui, ma è troppo tardi: Justin Timberlake aveva già cambiato posizione sul palco, continuando la sua performance.
Lady misses Justin Timberlake singing to her while she’s texting pic.twitter.com/YgJqWp9Mrx
— non aesthetic things (@PicturesFoIder) October 6, 2024
Il video ha scatenato una serie di reazioni sui social, tra chi rideva della situazione e chi, con un tono più serio, rifletteva sull’ossessione contemporanea per gli smartphone anche nei momenti più unici. Infatti, il dibattito si è acceso sui social media, con molti utenti che hanno sottolineato come spesso il nostro legame con la tecnologia ci faccia perdere di vista il presente e le esperienze reali che ci circondano.
Foto: X.