Meno di due settimane all’inizio dell’Eurovision Song Contest 2022, che si terrà a Torino dal 10 al 14 maggio. Alla conduzione, come largamente annunciato, ci saranno Laura Pausini, Mika e Alessandro Cattelan e i tre non si limiteranno a presentare gli artisti in gara, ma regaleranno performance e sketch durante l’interval act.
Ad anticipare le performance del trio di conduttori ci ha pensato Emanuele Cristofoli, coreografo dello show, che ha risposto ad alcune domande sull’evento in un’intervista rilasciata a La Stampa e riportate poi da DavideMaggio.it.
“L’opening della prima semifinale trasmetterà empatia e la realtà aumentata con le immagini dei pianeti proiettati in platea con più di 40 ballerini faranno un omaggio al sole come simbolo di gioia, vita e speranza”. […] “Lo show iniziale della seconda semifinale sarà affidato ad Alessandro Cattelan che mostrerà il carattere divertente degli italiani; sorrideremo dei nostri stereotipi, saremo autoironici”.
Il palco, infatti, è stato realizzato proprio con un richiamo al sole (cliccate qui per vedere le prime immagini “in azione”); Mika e Laura Pausini, invece, saranno protagonisti nella serata finale con due medley.
“La finale vedrà il collegamento live con i ragazzi di Rockin’ 1000 da piazza San Carlo e quando le immagini arriveranno in studio troveranno Laura Pausini che si prenderà un momento costruito apposta per lei con cambi di scena importanti e un pot-pourri delle sue hit in ben cinque lingue diverse. […] Sempre durante la finale Mika avrà un suo medley di canzoni e approfitterà per lanciare in mondovisione il nuovo singolo. La sua sarà una performance nella performance”.
Durante le tre serate sono previsti anche molti ospiti: nella prima semifinale di martedì 10 maggio ci saranno Diodato che canterà “Fai rumore” e Dardust, Benny Benassi, Sophie and the Giants con la direttrice d’orchestra Sylvia Catasta per il segmento “The Dance of Beauty”:
“Il Pala Olimpico di Torino si trasformerà in una grande discoteca, con i più grandi successi della dance italiana. Un vero e proprio viaggio che – da Giorgio Moroder fino ai nostri giorni – ripercorrerà le hit degli artisti più innovativi e influenti di un genere musicale, che tanto successo ha avuto nel mondo.”
Giovedì, invece, ci sarà Il Volo.
Immagine di copertina: LaPresse