Marco Mengoni è uno dei 28 artisti in gara a Sanremo 2023 e, anche se non dovesse arrivare primo nella kermesse (come anche pronosticato dai bookmakers), di sicuro è già arrivato primo per quanto riguarda il suo impegno ambientalista.
Da anni il cantante trentaquattrenne è impegnato in iniziative green e ha uno stile di vita che prova ad essere il meno impattante possibile sul nostro Pianeta. Vediamo quali iniziative ha seguito negli anni Marco Mengoni, tanto che può esser nominato come l’artista più green del Festival di Sanremo.
Marco Mengoni e l’impegno per l’ambiente
Innanzitutto è ambasciatore italiano della campagna internazionale di National Geographic dal nome Planet or Plastic?. Una campagna nata per sensibilizzare sull’inquinamento dato dalla plastica, che negli ultimi anni ha sconvolto il nostro Pianeta.
Poi ci sono le sue opere; Mengoni ha realizzato la sua trilogia di dischi “Materia” con materiale eco-friendly:
“È un’azione piccola ma essenziale realizzare un disco con un materiale completamente riciclabile. È fondamentale che chiunque sia dotato di un megafono lo usi per diffondere comportamenti corretti e rispettosi. La mia fanbase è molto attenta a queste tematiche.”
Dall’album Materia (Terra) è nato il bosco di Materia (Terra), con la collaborazione con VAIA, una startup che ha l’obiettivo di recuperare gli alberi distrutti dall’omonima tempesta e dargli una seconda vita.
Anche i tour di Mengoni sono il meno impattanti possibile; nell’ultimo, ad esempio, ha utilizzato per i pasti suoi e quelli della crew, soltanto materiali biodegradabili, borracce riutilizzabili e bottiglie di vetro.
Chissà se anche al Festival di Sanremo Marco Mengoni si schiererà dalla parte dell’ambiente con iniziative ad hoc, speriamo!
Foto: LaPresse.