Scritta da Max Martin e Andreas Carlsson, ma prodotta da Martin e Kristian Lundin, “I Want It That Way” è probabilmente il singolo più amato dai fan dell’allora boy band americana, Backstreet Boys. Pubblicata nel terzo album in studio della band – Millennium – il brano (definito da molti la ballata pop dell’anno) viene nominata per ben tre Grammy Awards. Arriva al primo posto in ben 25 paesi, Italia compresa. Fatto curioso è che il singolo principale per il lancio del disco sarebbe dovuto essere “Larger Than Life“, al fine di mantenere la consueta formula della band, che era quella di lanciare come primo brano, un singolo che ispirasse positività. Ma alla fine la spuntò “I Want It That Way” da moli definito il più bel singolo di una boy band.
“I Want It That Way”: il videoclip dei Backstreet Boys
“I Want It That Way” dei Backstreet Boys è una canzone che è stata oggetto di diverse interpretazioni riguardo al suo significato nel corso degli anni. Tuttavia, la spiegazione ufficiale data dal gruppo è che la canzone parla di un amore che non può essere completamente realizzato a causa di circostanze esterne.
La lirica esprime il desiderio di mantenere l’amore nonostante le difficoltà e i problemi che possano sorgere. In particolare, il ritornello, in cui si dice “I want it that way”, può essere interpretato come il desiderio di mantenere la relazione così com’è, nonostante le circostanze non ideali o le differenze che potrebbero esistere.
La canzone ha avuto un grande successo commerciale ed è diventata una delle più iconiche dei Backstreet Boys, mantenendo una certa aura di mistero intorno al suo significato, che ha permesso agli ascoltatori di interpretarla in modi diversi, in base alle loro esperienze personali.
Immagine di copertina tratta dal video.