“Lullaby” è probabilmente – ad oggi – il singolo più amato dei The Cure. Pubblicato il 10 aprile del 1989 all’interno dell’album Disintegration, il singolo scala le classifiche di mezzo mondo, mentre il videoclip del brano – che rappresentava la sequenza di un sogno – si aggiudica il British Video of the Year ai Brit Awards del 1990.
Il brano ha raggiunto alte posizioni nelle classifiche di diversi paesi, tra cui Regno Unito, dove ha raggiunto la posizione numero 5 nella Official Singles Chart. Negli Stati Uniti, ha raggiunto la posizione numero 74 nella Billboard Hot 100 e la posizione numero 18 nella Modern Rock Tracks chart. Inoltre, il brano ha avuto un notevole successo radiofonico e ha continuato a essere uno dei brani più riconoscibili e amati dei The Cure nel corso degli anni.
The Cure: compie 35 anni la bellissima “Lullaby”
Se la musica è notevole, il testo della canzone è particolarmente significativo: tuttavia, la sua interpretazione non è immediata e ad oggi ha goduto di diverse spiegazioni che spaziano dagli incubi fino agli abusi. La canzone in ogni caso, ruota attorno alla vita di Robert Smith, cantante della band, oltre che di un mostro che solo l’autore poteva o doveva affrontare. Nel brano, Smith, incontra le sue paure, riconoscendole: guardando in faccia il proprio mostro (nel caso specifico rappresentato da un ragno) appare sempre più evidente la lucidità e il tormento dell’artista.
Immagine di copertina tratta dal videoclip