Ventisette anni fa andava in onda per la prima volta la sitcom americana per eccellenza, probabilmente la più amata di tutte per il giovane pubblico degli anni ’90: il 22 settembre 1994 fu trasmessa la prima puntata di “Friends”, la serie che poi ha aperto la strada a tutte le sitcom che negli anni ci hanno appassionato.
Creata da David Crane e Marta Kauffman, la serie racconta la vita di sei amici di New York con i problemi di ogni giorno dei ragazzi, dal lavoro agli amori impossibili e travagliati: elementi semplici ma che ci hanno tenuti incollati alla TV episodio dopo episodio.
Il titolo originale pensato per la serie era “Insomnia Cafe” perché molte delle scene principali si tenevano al Central Perk, luogo di ritrovo dei protagonisti della serie: si trattava di una caffetteria sotto casa dove i sei amici trascorrevano il tempo libero per discutere della loro quotidianità e dei problemi che li affliggevano, in cerca di preziosi (e spesso esilaranti) consigli e soluzioni alle tormentate vicende della vita.
La location era talmente iconica da ricevere anche un modellino dedicato da parte di Lego, il celebre marchio di giocattoli mattoncino da assemblare.
I sei protagonisti di “Friends” sono diventati delle vere e proprie icone per gli appassionati di telefilm: Rachel (Jennifer Aniston), Monica (Courteney Cox), Phoebe (Lisa Kudrow), Chandler (Matthew Perry), Joey (Matt LeBlanc) e Ross (David Schwimmer) hanno fatto la storia della televisione macinando record su record totalizzando ben 10 stagioni, 236 episodi e ascolti stellari; l’ottava stagione è risultata essere la più seguita di sempre negli Stati Uniti con una media di 26,7 milioni di telespettatori a puntata.
I continui tira e molla tra Ross e Rachel hanno fatto sognare tutti, tanto che i fan hanno sperato in una storia d’amore tra i due attori Jennifer Aniston e David Schwimmer anche fuori dal set; ci siamo appassionati nel veder nascere la storia d’amore tra Chandler e Monica, abbiamo amato Phoebe per le sue stranezze: insomma, Friends ha fidelizzato il pubblico grazie al giusto mix tra desiderio di essere i protagonisti a New York e normalità del racconto delle loro vite.
E poi come non pensare all’iconica sigla del telefilm? Se dici “Friends” non puoi non iniziare a cantare “I’ll be there for you”!
Foto: Friends, via Facebook
