Per Alfonso Signorini era sicuramente un argomento succulento che avrebbe portato molta attenzione al suo programma e che gli poteva regalare più di uno scoop. Il gossip però è stato stroncato sul nascere. Al “Grande Fratello Vip” Ginevra Lamborghini non potrà più parlare del rapporto con sua sorella. “Elettra ci ha fatto arrivare una diffida”, ha detto Signorini durante la puntata andata in onda ieri.
Ginevra ha spiegato che poteva aspettarselo e ha ammesso di aver peccato di ingenuità. Ha precisato però che, in questo rapporto così conflittuale, i suoi genitori non hanno nessun tipo di responsabilità. Ecco le sue parole:
“Ci tengo a precisare che non do la colpa ai miei genitori, malgrado i bisticci. Sono cose che accadono in famiglia, non incolpo nessuno. Anche loro fanno fatica a inquadrare questo rapporto, è più facile per loro dirmi di andare avanti per la mia strada. Che magari sarà lei a venirmi incontro un giorno”
Negli ultimi giorni l’esperto di gossip Amedeo Venza aveva diffuso l’ipotesi che il vero motivo della rottura fosse legato a questioni lavorative. Il fatto che lei avesse iniziato la carriera da cantante avrebbe fatto infuriare Elettra. Ginevra ha affrontato l’argomento, ribadendo però che rimarrà sempre aperta al dialogo.
“C’è stata una sensazione nei suoi confronti di paura di essere prevaricata, che è un po’ oscurata da me. Perché ho iniziato a cantare? Sì, ma non credo che sia così. Potremmo farle insieme certe cose oppure no, però almeno diciamocele certe cose. La mia porta rimane sempre aperta. E le voglio chiedere anche scusa se mi sono comportata in modo indelicato, anche un po’ torbido. Ma perché ero accecata dalla rabbia. Sentirmi esclusa mi ha portato a detestare la situazione, a comportarmi male nei suoi confronti”.
Insomma, pur non essendo più autorizzato a parlarne, Signorini è riuscito ugualmente riportare il loro rapporto sotto i riflettori. Per quanto tempo ci riuscirà ancora? Si stima che il “Grande Fratello Vip” duri fino alla primavera. Prima o poi dovrà trovare nuovi argomenti.
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