No, non si è trattato di uno show. E neppure di una conduttrice dalla lacrima facile. Perché Mara Venier è Mara Venier. L’inizio di Domenica In parte con le lacrime della conduttrice, lacrime spese per un’amica, nonché una stretta collaboratrice, che a poco più di 50 anni è morta per via del Covid, lasciando un marito e tre figli: Carmela Fiorentino – questo è il suo nome – era la gobbista di Mara Venier, ma vien da dire che che era una persona amata non soltanto dalla conduttrice di Domenica In, ma da tutte quelle persone che ha incontrato nelle trasmissioni in cui ha lavorato in 30 anni di attività. Stimata e amata da tutti, il suo ricordo vive proprio nelle parole di Mara Venier.
Aveva poco più di 50 anni e non ce l’ha fatta. Carmela non è stata solo la mia gobbista. Era molto di più. È stata sempre davanti a me, in tutte le mie trasmissioni. Era il mio punto di riferimento, capiva ciò di cui avessi bisogno. Carmela è la più brava che ci sia mai stata, disponibile di cuore con tutti e mi voleva tanto bene
Era nato un grandissimo amore con lui, Fabrizio. Eravamo a Sanremo a fare un’edizione di Domenica In e proprio in quel giorno sbocciò l’amore. Vogliamo ricordarti così. Saremo sempre vicini a Fabrizio che anche lui si è ammalato di Covid e ai tuoi figli. Mi mancherà. E’ stata qui per 30 anni. Ciao Carmela, siamo tutti affranti e disperati, non ce l’aspettavamo.
Immagine di copertina: RAIPlay
