Da settimane ormai si parla della grande sfida, come due gladiatori, tra Elon Musk e Mark Zuckerberg. Scontro che dovrebbe avvenire a fine agosto nella grande arena che ha visto le più grandi battaglie tra gladiatori, ovvero il Colosseo di Roma, nonostante le smentite del ministero della cultura.
Nelle ultime ore, però, si parla di un gigante dell’intrattenimento statunitense intervenuto nelle trattative della sfida, oltre ai rumors che parlano di biglietti già in vendita per assistere alla sfida tra i due grandi imprenditori.
Musk vs Zuckerberg al Colosseo: è vero?
Anna Pettinelli e Jason Gagliani lo hanno chiesto all’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, Alessandro Onorato.
L’assessore ha affermato di non saperne nulla. “Leggiamo dalle cronache, ma non ci risulta che questa roba avverrà al Colosseo. Anche perché, sinceramente, abbiamo grande stima verso due dei più importanti imprenditori al mondo, ma immaginarli come “fighter”… Più che un evento clou, ci sembra una cafonata.”
“Il Colosseo merita altro”: l’assessore Onorato risponde
“È un luogo che non può essere banalizzato, è sempre soltanto stato dato da parte della sovrintendenza statale archeologica del Colosseo per iniziative di charity, raccolta fondi e nobili cause. Abbiamo visto concerti di Bocelli, Morricone, artisti unici; immaginare che si possano scontrare i due uomini forse più potenti al mondo mi sembra una provocazione che forse possiamo mettere da parte. Poi, se vogliono un altro luogo di Roma, possiamo ragionarci.
Però, i monumenti, i luoghi così belli, simbolici, del genio del nostro Paese credo che debbano venire utilizzati in un’altra maniera.”
La nostra Anna ha lanciato poi una provocazione: “Se tirassero fuori un bel po’ di soldi per utilizzare il Colosseo, da usare per realizzare opere, è da considerare?”
La risposta dell’Assessore nel video dal nostro canale YouTube o nel podcast a piè pagina.
Immagine di copertina: LaPresse
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