Tutti al mare, che fisico! L’appuntamento fisso con Anna Pettinelli, Sergio Friscia e le lezioni di fisica è con il professor Vincenzo Schettini, conosciuto sul web come La Fisica Che Ci Piace.
Il professore ha interrogato i nostri conduttori, in particolare Sergio, ponendo una domanda che tutti ci facciamo: se il cielo è nuvoloso, ci abbronziamo lo stesso? E perché?
Il nostro Sergio ha risposto: “Credo che si abbronzi lo stesso perché alcuni raggi riescono a passare e non vengono trattenuti dalle nuvole”. Risposta esatta, grossomodo, ma ovviamente il prof. Schettini ha approfondito la spiegazione, che potete ascoltare premendo play sul video dal nostro canale YouTube:
“Il Sole, la luce che ci arriva dal Sole, è formata tra le altre cose dai raggi infrarossi, che sono quelli che ci fanno sentire caldo, e dai raggi ultravioletti, che sono quelli che ci abbronzano. Quando è nuvoloso, gli infrarossi vengono perlopiù filtrati e bloccati: ecco perché non sentiamo caldo. E sbagliamo a pensare che non ci abbronziamo, perché gli ultravioletti sono capaci di attraversare le nuvole: sono loro i responsabili della nostra abbronzatura. Quindi mettiamo sempre la crema solare, non ci facciamo ingannare dalla giornata nuvolosa, perché la fisica da questo punto di vista è spietata, ci abbronzeremo lo stesso.”
Ma ci si abbronza di meno, se siamo sotto il cielo nuvoloso? ha chiesto la nostra Anna.
Il prof ha risposto affermativamente, ma dobbiamo sempre fare attenzione: c’è infatti gente che si ustiona anche nelle giornate nuvolose.
E sotto l’ombrellone ci si abbronza lo stesso?
L’ombrellone non è capace di filtrare totalmente l’ultravioletto. E quando siamo su una superficie chiara, come ad esempio la sabbia, ci abbronziamo per raggi riflessi.
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