Buon compleanno all’“Uomo Tigre”. L’uomo “solitario” che nella notte combatte i criminali con la maschera da tigre deve soffiare sulla bellezza di 50 candeline. Versione animata dell’omonimo manga creato da Ikki Kajiwara, il cartone è andato in onda per la prima volta il 2 ottobre del 1969 e venne trasmesso fino al 1971. In seguito uscì una seconda stagione nel 1981 (“Uomo Tigre II”) e una terza nel 2016 (“Tiger Mask W”).
La storia ha come protagonista Naoto Date, un orfano cresciuto dopo la fine della Seconda guerra mondiale che, dopo aver appreso l’arte della lotta libera presso la Tana delle Tigri, ha iniziato a usare tutte le sue abilità da wrestler per combattere i peggiori criminali.
In Italia il cartone è arrivato per la prima volta sulla neonata Rete 4 all’inizio degli anni ottanta. Entrambe le stagioni riscossero un grandissimo successo e furono trasmesse in replica sui canali Mediaset per oltre vent’anni. Dal 2010 è andata in onda sulla rete satellitare Man-ga. La sigla della versione italiana de “L’uomo Tigre” fu scritta da Riccardo Zara e cantata dai Cavalieri del Re e, ad oggi, è ancora un vero proprio cult per intere generazioni.