Dormire è una delle attività, si fa per dire, più importanti della giornata. Senza un sonno ristoratore il corpo e la mente perdono di freschezza e di forza. I disturbi del sonno, purtroppo, sono sempre più frequenti e diffusi, perché una buona e sana notte di sonno richiede un’attenta preparazione.
La luce che arriva dalla finestra non deve essere eccessiva, la temperatura non deve essere né troppo calda, né troppo fredda, i rumori che possono provenire da fuori non devono essere eccessivi. Oltre a queste accortezze, però, contano anche le posizioni che si assumono durante il sonno.
Vinh Pham è un fisioterapista e fondatore di Myodetox, una clinica per il benessere e la salute, e afferma che non esiste un modo corretto per dormire, nessuna posizione è più giusta dell’altra, ma alcuni accorgimenti possono essere molto utili per dormire bene.
Per esempio se si soffre di dolore al collo è meglio non dormire a pancia in giù, perché ovviamente ruoteremo la testa da un lato e questo non aiuta di certo il nostro collo. Se si soffre di mal di schiena meglio dormire a pancia in su, ma con dei cuscini sotto le ginocchia, altrimenti si finirà col dormire in posizione a V, il che fa gravare il peso proprio sulla zona lombare.
Se si usa una parte del corpo piuttosto che un’altra, è bene dormire sulla parte opposta, in modo che i muscoli più usati durate il giorno potranno riposarsi.
Alla base di un buon sonno, comunque, c’è la scelta di materassi e cuscini adeguati, nonché un po’ di salutare stretching per correggere la postura ed eliminare i dolori.
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