A Villasanta (MB) è iniziata una vera e propria rivoluzione del “fare urbano”, dove l’esperienza e il senso civico degli anziani vengono valorizzati per garantire il decoro e la sicurezza della comunità. Dopo l’appello lanciato alla fine dello scorso anno dal sindaco Lorenzo Galli, otto pensionati, dotati di specifiche competenze tecniche maturate nel corso della loro carriera, hanno risposto presenti per monitorare l’operato dei cantieri e una serie di altre attività sul territorio.
Come funziona l’iniziativa
Il Comune di Villasanta, di fronte alla carenza di personale per il controllo delle attività d’ordine urbano, ha deciso di puntare sul coinvolgimento diretto dei cittadini. La ricerca di volontari civici ha attirato l’attenzione non solo degli abitanti del territorio, ma anche di alcuni programmi televisivi, come “Striscia la Notizia”, che hanno ironizzato sulla scelta di affidarsi ai volontari anziani anziché incrementare le risorse interne.
La campagna, infatti, mirava a valorizzare le competenze tecniche degli “umarell” – termine ormai divenuto popolare per indicare gli anziani curiosi e attenti ai cantieri – e a trasformare quella che un tempo era una passione da osservatori in un vero e proprio servizio al cittadino.
Tra i candidati selezionati, ben otto volontari si sono distinti per il loro bagaglio di esperienza. Di questi, sei risiedono a Villasanta mentre due operano dalla vicina Monza. Tutti i volontari hanno una formazione tecnica, acquisita sia attraverso l’istruzione scolastica che l’esperienza professionale pregressa, e hanno deciso di mettere a disposizione della comunità le loro competenze.
I candidati hanno formalizzato la propria adesione tramite l’iscrizione al registro dei volontari civici, che garantisce loro una copertura assicurativa. Finora, hanno già preso parte alle prime riunioni organizzative insieme agli uffici comunali, delineando i compiti e gli obiettivi del progetto.
Il ruolo principale dei volontari sarà quello di monitorare diversi aspetti relativi alla manutenzione e alla vivibilità del territorio. Tra i compiti assegnati rientrano la supervisione dei cantieri pubblici in corso, dello stato delle strade, dei marciapiedi, dei parcheggi e della cura del verde pubblico. Il primo incarico, specificamente, sarà quello di effettuare rilevazioni che serviranno come base per lo studio del nuovo Piano urbano del traffico, un progetto che punta a migliorare la mobilità e la sicurezza nella zona.
Il progetto non si ferma agli otto volontari già attivi. Le candidature per diventare volontario civico sono ancora aperte, e il Comune continua a incoraggiare altri cittadini, soprattutto tra quelli con competenze tecniche e una forte propensione al servizio pubblico, a partecipare all’iniziativa.
Secondo le autorità comunali, l’iniziativa rappresenta “una formula che presenta, nell’ottica dell’amministrazione comunale, molteplici lati virtuosi”: oltre a colmare le carenze di organico, promuove la partecipazione attiva dei cittadini e valorizza l’esperienza e il contributo degli anziani per il bene della comunità.
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