C’è chi è più scettico per natura e chi invece è un credulone, questa bambina è sicuramente parte del primo insieme di persone. Si chiama Scarlett, ha dieci anni, e forse fatica a credere nella storia di un uomo vestito di rosso che consegna a tutti i bambini e tutte le bambine del mondo tanti tantissimi regali nella notte del 25 dicembre.
Il suo scetticismo l’ha portata persino a rivolgersi alla Polizia, chiedendo un test scientifico che provasse l’identità di questo sconosciuto barbuto che le ha portato i regali anche lo scorso Natale. È successo per davvero, vediamo la sua storia.
Non crede in Babbo Natale: bimba chiede il test del DNA
Siamo a Rhode Island, negli Stati Uniti, dove Scarlett Doumato ha scritto una lettera alla Polizia nella quale richiedeva di aprire un’indagine sul caso di Babbo Natale, insieme a questa la bimba ha mandato alcuni reperti raccolti in casa e imbustati come di dovere.
“Caro dipartimento di polizia di Cumberland, ho preso un campione di un biscotto e delle carote che erano state lasciate per Babbo Natale e le renne alla vigilia di Natale e mi chiedevo se potessi prelevare un campione di DNA e vedere se Babbo Natale è reale?” coì scrive Scarlett alla Polizia.
Il dipartimento di Polizia ha preso la questione sul serio ed ha così risposto alla bambina spiegando che era stata “avviata un’indagine alla ricerca della vera identità di Babbo Natale”.
“Questa bambina ha ovviamente uno spiccato senso della verità e del processo investigativo e ha fatto un lavoro straordinario nel confezionare le prove da presentare. Faremo del nostro meglio per fornirle delle risposte” ha dichiarato il capo della polizia di Cumberland, Matthew J. Benson, che si è prestato all’impresa.
Passati alcuni giorni, il laboratorio forense al quale sono state mandate le prove del DNA ha risposto:
“Sebbene siano stati applicati i metodi più attuali e tecnologicamente avanzati per risolvere questo caso, non è stato possibile confermare o smentire definitivamente la presenza di Babbo Natale”.
Rispondendo a Scarlett la polizia ha però spiegato, rassicurandola, che “alcune prove già raccolte depongono a sostegno della presenza di Babbo Natale nel quartiere”, e che ci sono diverse testimonianze che raccontato di “un uomo grosso con la barba bianca e la giacca rossa”.
Foto: Jonathan Borba – Unsplash