Restare in casa come parola d’ordine: l’emergenza da Coronavirus sta rimodellando alcune nostre principali abitudini. Uscire solo per comprovate necessità, quali fare la spesa, acquistare generi di prima di necessità o andare a lavorare, per scongiurare il rischio contagio, ha modificato in maniera sostanziale l’attenzione alla propria igiene (come lavarsi le mani) e della propria abitazione. E’ importante, infatti, tenere più pulito possibile l’ambiente domestico.
Il parere dell’Iss
Come? Evitando innanzitutto di entrare in casa con le stesse scarpe con cui si è usciti. Sebbene sia buona norma indossare delle pantofole o togliersi le calzature una volta tornati in casa, in questo periodo di emergenza deve diventare un’abitudine importante. Importante anche lavare al meglio i pavimenti. A tal proposito l’ISS, Istituto Superiore di Sanità, ha condiviso sul proprio sito, utili consigli su come pulire i pavimenti per uccidere il coronavirus.
Come si sanificano al meglio le superfici
Gli esperti sconsigliano di mescolare detersivi a candeggina o viceversa, le sostanze prodotte potrebbero diventare “tossiche con contatto e inalazione”. Stesso discorso per i disinfettanti fai da te. C’è una soluzione più semplice ed efficace per sanificare al meglio le superfici della nostra abitazione (che siano mattonelle o parquet). L’ISS infatti spiega che “per prevenire il contagio da nuovo coronavirus, le superfici di casa possono essere pulite con comune candeggina da diluire con acqua in base alla percentuale di cloro dichiarata nell’etichetta“.
Basta della semplice candeggina diluita in acqua
“Se la percentuale di cloro sull’etichetta della confezione di candeggina acquistata è dell’1%, ogni litro di candeggina va diluito in 2 litri di acqua, se è del 3% con 6 litri di acqua, se è del 4% in 8 litri di acqua, se del 5% in 10 litri di acqua“. Secondo gli esperti, in linea con gli studi dei ricercatori tedeschi dell’Ospedale di Greifswald, concentrazioni pari allo 0,5% di cloro basterebbero ad uccidere il coronavirus: sono queste le soluzioni utilizzate per disinfettare i luoghi pubblici.
Foto: Pexels
