“Non aprite quel portellone”, potremmo dire facendo un paragone con la nota saga di film horror. Il racconto di Marika Mikusova, che per cinque anni ha lavorato come assistente di volo in una compagnia area di alto livello, assume delle tinte quanto meno inquietanti, se non del tutto spaventose.
Tra genitori che cambiano il pannolino dei figli direttamente al proprio posto, senza nemmeno andare in bagno, o passeggeri che usano gli asciugamani caldi forniti per le mani per pulirsi tutt’altro, tutti gli aneddoti più raccapriccianti raccontati da Marika sono diventati un libro. Si chiama “Diario di una Hostess” ed è già un piccolo caso letterario. Intervistata dal Daily Mail, ha raccontato qualche aneddoto.
V Deníku letušky 📖 vám prozradím i to, kde si to na palubě rozdat tak, abychom vám na to nepřišli. ☝️ Není zač. 😎 https://t.co/aEO1BjYjcd pic.twitter.com/7jn3XSC75B
— letuska_m (@letuska_m) December 16, 2022
Tra le tante cattive abitudini citate, la più frequente è quella di togliersi le scarpe dopo il decollo. “Non esistono voli senza puzza di piedi”, ha raccontato la hostess. La più stomachevole? Quella volta che un gruppo di turisti hanno lasciato un regalino davvero poco gradito sotto i loro posti: dei sacchetti colmi d’urina.
A rendere il tutto ancora più ripugnante è la confessione della stessa hostess del fatto che non sempre c’era il tempo per ripulire l’aereo tra un volo e l’altro. Insomma, un libro per stomaci forti.