C’è chi in questi giorni sui social, ironicamente, ha dichiarato che l’unico modo per non vivere lo stress da rientro sia quello di non fare le vacanze ed evitare così alcun tipo di ritorno, che sia esso al lavoro, a scuola, alla quotidianità etc.
È una frase ironica, perché non andare in vacanza non è la soluzione ideale, anzi. Il miglior modo per ripartire c’è e lo vedremo in questo articolo sottoforma di alcuni consigli.
7 consigli per ridurre lo stress da rientro
Lo chiamano anche Post vacation Syndrome (sindrome post vacanza), oppure Post vacation blues (blues, quell’aggettivo anglofono che connota uno status depressivo), sta di fatto che a prescindere da come venga chiamato, lo stress da rientro colpisce moltissimi e moltissime.
Ecco, dunque, alcuni consigli per rendere questo settembre più leggero possibile:
- Anticipare il rientro a casa: anziché rientrare il giorno precedente al ritorno al lavoro, l’ideale sarebbe poter fare qualche giornata nella quotidianità di casa prima di ripartire con quella lavorativa. Così facendo ci si abitua piano piano e si allena anche il ritmo sonno-veglia alterato dalle ferie.
- Prediligere il lavoro da casa: se possibile, lo smart working, può essere una soluzione intermedia per tornare al lavoro riducendo le variabili di stress (come il traffico, i ritardi dei mezzi pubblici, il caldo etc.).
- Ricominciare, o iniziare, attività salutari: settembre per molti e molte è come se fosse l’inizio dell’anno nuovo. Quale miglior occasione dei nuovi inizi per riprendere le sane abitudini o per iniziarne di nuove? Ridurre fumo, alcool, mangiare meglio e fare sport aiuteranno corpo e mente a ricarburare dopo il periodo di stop.
- Regalarsi un momento piacevole: che sia quella visita guidata che vogliamo fare da tempo, o una giornata alla spa, oppure due ore filate di lettura, qualsivoglia attività piacevole è consigliata, soprattutto in questo periodo dove il pensiero negativo del rientro è difficile da “scrostare”.
- Sfidarsi a fare qualcosa di nuovo: non stiamo dicendo che sia necessario fare paracadutismo, basterebbe anche soltanto iniziare una nuova semplicissima passione per spezzare la paura della monotonia che tanto associamo al rientro.
- Ricominciare con il lavoro a piccoli passi: soprattutto se le nostre vacanze sono state lunghe dobbiamo concederci il tempo per ripartire. Non prendiamocela con noi stessi o noi stesse se quella password non ci viene proprio in mente. Un consiglio è quello di dedicare il primo giorno alla riorganizzazione delle attività, un po’ come fare il punto della situazione per sé al fine di non farsi sovrastare dall’ansia.
- Uscire con gli amici e le amiche: sì perché settembre non significa soltanto ritornare ai doveri, ma anche ai piaceri che ci accompagneranno per tutto l’anno. Uno di questi è rappresentato dai nostri amici e dalle nostre amiche, uscire e incontrarsi aiuterà a sentirsi meglio e, si sa, condividere le stesse sensazioni – come quella del rientro – non può che giovare.
Se messi in pratica a seguito di ogni periodo di stop, questi consigli possono aiutarci a stare meglio con poco.
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Foto: Christian Erfurt – Unsplash