Se c’è una particolarità di questo processo – tra le tante cose che sono emerse – è l’intreccio dei molti nomi noti all’interno del mondo dello spettacolo. Sappiamo di James Franco, sappiamo anche di Elon Musk. E sappiamo che entrambi hanno fatto sapere alla Heard che non sarebbero andati a testimoniare al processo.
Questa volta l’attrice, ricordando un litigio (in cui fu presente la sorella di lei, Whitney Heard) ricorda un altro nome. Whitney – sulle scale – si mise in mezzo per evitare che la situazione tra i due degenerasse, e Amber a quel punto prese a pugni il marito per evitare che accadesse qualcosa di brutto alla sorella. Temeva che Depp l’avrebbe spinta giù dalle scale. Dirà la Heard:
Non esito e aspetto: penso immediatamente a Kate Moss e alle scale.
Una frase che porta alla mente due fatti. Il primo, sentimentale, che riguarda il legame tra Depp e Kate Moss: un legame durato dal 1994 al 1998. Il secondo fatto invece, sono le dichiarazioni che nel 2020 Amber Heard diede dinanzi alla corte britannica. Fu una circostanza rimasta oscura: la Heard menzionò Kate Moss all’ultimo momento della sua testimonianza senza mai citarla prima d’ora, mentre – dal canto suo – Kate Moss non ha mai affrontato la questione. In quella sede, disse:
Ricordavo informazioni che avevo sentito [che] ha spinto un’ex ragazza – credo fosse Kate Moss – giù per le scale. Avevo sentito questa voce da due persone ed era fresca nella mia mente.
I pugni (o il pugno) della Heard al marito – secondo cui c’è stata la testimonianza dalla guardia di sicurezza dell’attore, Travis McGivern – è un episodio sarebbe avvenuto in uno dei cinque attici di proprietà dell’attore. I cinque attici (tutti a Los Angeles), ad oggi, sono stati tutti venduti: dalla vendita Depp ha intascato 12,78 milioni di dollari.
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