Mai in Italia i prezzi dei carburanti avevano raggiunto livelli così elevati: un aumento del 28,3% per la benzina e del 33% per il gasolio rispetto a un anno fa, secondo i dati delle associazioni in difesa dei consumatori.
La nostra quotidianità ne risente, sia per consumatori sia per lavoratori, con costi fissi in crescita da settimane. E allora è necessario anche modificare alcune abitudini per cercare di risparmiare qualche soldino, e per fortuna il nostro smartphone consente di scaricare alcune app che possono darci indicazioni utili per cercare il distributore più economico nelle nostre città, o comunque in prossimità della nostra posizione.
La prima app è Prezzi Benzina, la più ricercata negli store: mette a confronto i prezzi di benzina, diesel, metano e GPL in tutta Italia ed è possibile accederci anche su browser collegandosi al sito prezzibenzina.it.
C’è poi Osservaprezzi Carburanti, un portale del Ministero dello sviluppo economico, dove è possibile consultare la mappa nazionale, con possibilità di soffermarsi su una provincia o un comune e confrontare i distributori in zona.
Drivvo, invece, è una sorta di quaderno digitale dove appuntare tutte le spese e dove poter cercare il luogo in cui i carburanti sono più convenienti.
Un po’ come Fuelio, un’altra app disponibile per iOS e Android, che dà possibilità di calcolare le spese degli spostamenti per arrivare al distributore e fare rifornimento dove il prezzo è più basso.
Stesso discorso per ViaMichelin, un’app navigatore che dà informazioni sui costi dei carburanti e una stima del prezzo del viaggio.
Se invece avete una macchina a metano o GPL, potete consultare il sito ecomotori (che ha anche un’app per iOS e Android) dove consultare la mappa dei distributori, oltre a una lista per le colonnine elettriche.
Tutte le app funzionano da “community”: il cliente che va a fare rifornimento può aiutare a tener traccia dell’aumento dei prezzi quotidianamente, informando così altri utenti dei cambiamenti.
Immagine di copertina: LaPresse