“Quando si chiude una parta, si apre un portone“, o per lo meno il detto recita così. Deve averlo pensato Meghan Markle, quando lasciò l’ex marito (il produttore Trevor Engelson) per poi trovarsi fidanzata con un’erede della casa reale inglese, ovvero il principe Harry. Un erede, appunto: ma non l’erede al trono.
Il portone della famiglia reale inglese è qualcosa che va oltre ad ogni immaginario possibile: perché in questo caso, il portone, è per davvero quello di un castello.
Non è una metafora, questo no: e il castello non è un castello, bensì tutta una serie di castelli.
Ma il sogno dura quanto può durare, perché la corona – per la famiglia reale inglese – vale più di ogni altra cosa al mondo: se ne accorgeranno presto Harry e Meghan, che per fuggire (anche) da quei tabloid inglesi così famelici di notizie (e con cui sono anche in causa) si rifugiano oltreoceano, tra quegli americani dapprima incuriositi e infine ricreduti sull’operazione dei duchi di Sussex.
Il portone bramato da Meghan, non è stato quel genere di portone che lei si aspettava, e ad oggi amici illustri (e da copertina) starebbero evitando la coppia.
Il sogno però ebbe inizio un’era fa: poco dopo aver fatto recapitare all’ex marito l’anello nuziale tramite posta raccomandata.
Il portone si è aperto per Trevor Engelson
La porta di Trevor Engelson si è chiusa bruscamente. Un colpo secco senza alcuna possibilità che venisse riaperta. Lui a terra, ferito. Lei, invece, si sposava con Harry in un’atmosfera da favola, mentre tutte le TV del mondo trasmettevano l’evento.
Eppure, la storia più recente, dirà che il portone – quello vero – si è aperto per Travor. Di lui, un amico dirà ai tabloid inglesi:
“Quando l’ho visto di recente, Trevor continuava a dire che fosse l’uomo più felice del mondo, che ama essere padre e che non si è mai sentito così realizzato. Sta facendo ciò che ama, è lontano dai gossip, e probabilmente adesso ha più soldi della Markle. È la vendetta definitiva”.
Nel 2019 Trevor Engelson sposa l’ereditiera Tracey Kurland e l’anno seguente è diventato papà di una bambina. Il suo lavoro nel frattempo, in quel di Hollywood, va alla grande. Esattamente all’opposto di Meghan, nome che, rivela la fonte, Trevor gradisce non venga mai pronunciato, preso com’è a godersi quel portone che gli si è spalancato davanti.
Immagine di copertina: LaPresse