Il panda combattente più amato del grande schermo è tornato al cinema con il quarto capitolo, disponibile, come vi avevamo annunciato, a partire dal 21 marzo. L’accoglienza del pubblico è stata straordinaria, tanto che “Kung fu Panda 4” ha avuto il miglior esordio per un film al cinema di quest’anno, con numeri paragonabili a quelli di “Oppenheimer”, il blockbuster del 2023.
L’Italia ama il Panda
A “Kung fu Panda 4” viene riconosciuto il merito di aver riportato al cinema tutta la famiglia dopo tanto tempo, cosa che, secondo i dati, non avveniva da prima della pandemia Covid. Nel weekend di debutto, il film ha incassato 3.4 milioni di euro che, sommati a quelli delle proiezioni anticipate, portano il totale a 3.8 milioni di euro. Una cifra decisamente elevata, che si aggiudica il miglior esordio cinematografico del 2024 e supera di gran lunga anche gli incassi del precedente capitolo. “Kung fu Panda 3”, infatti, nel primo weekend si era assicurato 2.3 milioni di euro, poco più della metà di quanto riscosso col nuovo film.
Meno bene in USA e Cina
I risultati non sono altrettanti esaltanti per quanto riguarda il mercato americano e quello cinese. In USA, l’uscita di “Kung fu Panda 4” è passata in sordina, vista l’attesissima pubblicazione del nuovo “Ghostbusters”, fermandosi a 16.8 milioni di dollari nel fine settimana. Un risultato sicuramente positivo, ma che rimane al di sotto delle aspettative. Situazione simile si è verificata in Cina, dove gli incassi del terzo capitolo della saga avrebbero fatto ben sperare anche per il nuovo film. Al contrario delle previsioni, invece, “Kung fu Panda 4” incassa solo 26 milioni di dollari dal primo weekend nel mercato cinese, ben inferiori ai 58 milioni di “Kung fu Panda 3”.
Foto: Trailer di “Kung fu Panda 4”