Le riprese del film “Mission: Impossible 7” con protagonista Tom Cruise sono iniziate e le notizie dal set sono già circolate sul web. Dalla scelta di non utilizzare la controfigura come da abitudine della star, alle location da sogno tutte italiane, come Roma e Venezia tutto si è avviato come da copione. Ma c’è un particolare accaduto proprio durante che ha colpito molto: Tom Cruise si sarebbe letteralmente infuriato con due membri della troupe che non hanno mantenuto la distanza di sicurezza anti-Covid.
Secondo quanto riportato dal Sun, la star di Hollywood si è scagliata verbalmente contro due operatori che in quel momento non stavano rispettando i protocolli decretati per scongiurare il contagio da coronavirus. Sul set del nuovo capitolo della saga “Mission: Impossible“, che in questo memento è “volato” in Gran Bretagna, negli studi di Leavesden, si sarebbe consumato l’attacco: l’attore sarebbe andato fuori di sé inveendo contro i rei membri della troupe che avevano trasgredito la regola del distanziamento fisico di circa 2 metri.
“A Hollywood stanno ricominciando a fare film grazie a noi! Ogni notte sono al telefono con executive e produttori e compagnie assicurative che ci prendono da modello. Non fermiamo questo film. Stiamo creando migliaia di posti di lavoro. Non voglio più vedere cose del genere, mai più. E se succede di nuovo siete licenziati“, queste sarebbero state le parole di Tom Cruise estrapolate dalla registrazione sul set, come riporta il noto tabloid britannico. “Volete dire voi alla gente che sta perdendo la propria casa, che non ha cibo da mettere sulla tavola o soldi per mandare i figli al college perché la nostra industria è ferma?”
Foto: Instagram
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