SBLOCCATO IPHONE ATTENTATORE. FBI VINCE LA BATTAGLIA CONTRO APPLE
L’Fbi ha vinto la sua battaglia contro la Apple. L’Agenzia federale statunitense non ha più bisogno del colosso informatico di Cupertino. È infatti riuscita a sbloccare l’iPhone di Syed Rizwan Farook, uno dei due attentatori che lo scorso dicembre aprirono il fuoco a San Bernardino, in California, uccidendo 14 persone. Il dipartimento di Giustizia ha chiuso il caso legale contro la Apple, che si era rifiutata, a tutela della privacy, di fornire un software capace di abbassare le difese del cellulare permettendo all’Fbi di violarlo grazie a un attacco a tappeto di password sino a impattare su quella corretta. Il rifiuto aveva scatenato un braccio di ferro tra il governo di Washington e l’azienda.
OLIMPIADI DI RIO DE JANEIRO. UNA APP PER COMBATTERE VIRUS ZIKA
Le Olimpiadi a Rio de Janeiro si avvicinano e l’attenzione per cercare di evitare il contagio da virus Zika resta alta. Le autorità brasiliane hanno annunciato delle misure straordinarie, per evitare la propagazione tra atleti e turisti a cominciare da una App.
“Questa applicazione serve per comunicare alle autorità sanitarie se la persona, ha la febbre, mal di testa e rash cutanei. La app fornisce immediatamente informazioni su come comportarsi e gli indirizzi dove recarsi per ricevere le cure necessarie“, spiega il ministro brasiliano della salute Marcelo Castro.
ADDIO AL CARTACEO. L’INDIPENDENT ORA SOLO ON-LINE
Addio alla carta: il quotidiano Independent, fondato trent’anni fa e diventato rapidamente tra i più influenti del Regno Unito, sarà ora disponibile solo in versione on-line. L’Independent, come moltissime altre testate tradizionali ha registrato vendite a picco e pubblicità insufficienti a coprire i costi; per fermare un declino apparentemente inarrestabile e avviare una stagione rilancio il proprietario, l’oligarca russo Alexander Lebedev ha deciso di puntare sul web, ma con una pesantissima riduzione dell’organico.
DOWNLOAD BATTE STREAMING. RIVOLUZIONE DIGITALE NELLA MUSICA
La musica sta cambiando, ma non si tratta solo di evoluzione del gusto degli ascoltatori, ma di abitudini che si modificano. Una volta c’erano dischi in vinile e cassette, poi sono arrivati i cd, ma la musica digitale ha mandato in soffitta i vecchi supporti. Ora anche in questo settore si sta assistendo a una rivoluzione. Negli Stati Uniti infatti lo streaming online è diventato la maggiore fonte di guadagno per l’industria musicale sorpassando i proventi dei download digitali. I proventi da servizi come Spotify, Apple Music e Pandora sono cresciuti nel 2015 del 29%, per un totale di 2,41 miliardi di dollari.