Dopo il successo di Unholy, Sam Smith torna con un brano provocatorio che in poche ore dalla sua uscita sta già facendo discutere. In particolare il video clip ha avuto la risposta che il cantautore cercava; creare dibattito intorno ai temi messi in scena.
Il video musicale di “I’m Not Here to Make Friends”, tradotto “Non sono qui per farmi degli amici”, è stato criticato per la scelta dei vestiti messi in scena e per le clip definite “diseducative” e “troppo spinte”.
“I’m Not Here to Make Friends” di Sam Smith: il messaggio del brano
Il brano però comunica proprio l’opposto. Uscito all’interno dell’album Gloria, “I’m Not Here to Make Friends” racconta del bisogno di amore e della sua espressione senza alcun filtro. Espressione senza filtri che Sam Smith mette in pratica ogni giorno, lui stesso nel 2019 si è definito persona non binaria, ed anche nel vestire e nelle scene di questo brano rappresenta tutto questo.
Tuttavia non tutti e tutte hanno apprezzato, criticandolo perché, secondo questi utenti, il cantante non rientrerebbe in quei canoni di bellezza e di estetica medi della società attuale e, quindi, non conforme a un determinato modo di vestire e comportarsi.
“Sam Smith è un esempio perfetto dell’effetto della cultura degenerata di Hollywood sulla gente. Rende le celebrità volgari, ipersessualizzate e ossessionate dall’esibire la propria sessualità sbattendola in faccia a tutti. Quel che è peggio, è che i ragazzi lo prendono ad esempio”, ha twittato Dominique Samuels, giornalista BBC.
Dall’altra parte c’è chi sostiene Sam Smith, come il giornalista del Guardian, Owen Jones, che scrive:
“Ha commesso il reato di essere a) queer b) non magro, e in una cultura sempre più anti-LGBTQ non può essere tollerato”.
Il video clip di “I’m Not Here to Make Friends”, Sam Smith
“I’m Not Here to Make Friends” la puoi ascoltare anche in radio su RDS 100% Grandi Successi e puoi vedere il video clip al 265 del DTT.
Foto: YouTube – LaPresse.
